Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ghostspace. Collettiva di arte contemporanea
Ghostspace è un esperimento espositivo che nasce dalla necessità di identificare luoghi che ufficialmente possono apparire inesistenti se legati ad un sistema di manifestazione ufficiale come lo può essere Manifesta 12 a Palermo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Apre sabato 16 giugno presso il Palazzo Oneto di Sperlinga in via Bandiera 24 a Palermo, la collettiva di arte contemporanea Ghostspace.
La collettiva, che nasce da un progetto condiviso fra Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Cesira Palmeri di Villalba, Marilena Morabito e l’Associazione Acav e si compone delle opere di Dario Agrimi, Collettivo Art3e, Giuseppe Barilaro, Francesco Barilaro, Sergio Fiorentino, Angelo Gallo, Federico Giampaolo, Lucy Mey, Stefano Milazzo, Franco Paternostro, Luigi Rovella, Ignazio Schifano, Gianluca Sità, Marco Stefanucci, artisti di varia appartenenza stilistica e linguaggi contrastanti.
Ghostspace è un esperimento espositivo che nasce dalla necessità di identificare luoghi che ufficialmente possono apparire inesistenti se legati ad un sistema di manifestazione ufficiale come lo può essere Manifesta 12 a Palermo. Spazi e luoghi soltanto sfiorati dalla foga degli eventi che stanno li impassibilmente immobili quasi invisibili alla folla ma che riescono a farsi percepire come presenza. La città di Palermo, in questi mesi, sarà aperta all'arte e forme artistiche di ogni genere dando la possibilità anche di visitare edifici storici da lungo tempo interdetti al pubblico. L'esposizione di una collettiva d’arte contemporanea all'interno di Palazzo Oneto di Sperlinga a Palermo vuole essere una sorta di proposta alternativa ad eventi di grossa portata tentando non di ridare dignità ad uno spazio, in quanto azione non necessaria, ma di renderlo percepibile nella sua attuale condizione di presenza e di essenza. Ghostspace per tali necessità ne occupa spazi inusuali che altrimenti non verrebbero fruiti in una sorta di ballata, adagiandosi teneramente e con riverenza su ciò che incontra.
Il progetto “Ghostspace”, insieme ad altre manifestazioni artistiche di rilevanza internazionale che si svolgeranno contestualmente all’interno dell’edificio, sarà uno dei motivi di apertura di palazzo Oneto di Sperlinga per la prima volta dopo anni di chiusura al pubblico e che lo renderà nuovamente fruibile, grazie alle sinergie intraprese fra il dott Bilotti, la Regione Sicilia e la Soprintentenza. Il palazzo nel 1758 venne riconfigurato da Antonino Oneto Valguarnera Duca di Sperlinga, conferendogli l’aspetto attuale di edificio nobiliare settecentesco. I soffitti dei saloni del piano nobile e del primo piano furono affrescati nel 1746 da Gaspare Serenario con la “Gloria del Principe e tre Allegorie di Virtù”. Nei primi dell’800 il palazzo pervenne ai Burgio duchi di Villafiorita e ospitò il circolo nobiliare della “Conversazione del Fiore”, il quale durante il Carnevale Palermitano organizzava spettacoli in maschera e feste da ballo. Dopo un lunghissimo periodo di abbandono e di degrado, il Palazzo è stato acquisito dal mecenate Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona che sta realizzando negli anni un complesso intervento di restauro.
La collettiva d’arte “Ghostspace” allestita nel sottotetto del palazzo, si aprirà giorno 16 giugno 2018 ore 19:00 alla presenza dei padroni di casa Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona e Cesira Palmeri di Villalba e rimarrà aperta al pubblico fino al 4 novembre 2018 con ingresso gratuito.
Il coordinamento è dell’Associazione Culturale Arti Visive, la mostra è a cura di Marilena Morabito.
Si ringrazia il dott. Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona aver condiviso e permesso la realizzazione di questo progetto. Inoltre si ringraziano i partner KoArt, Castellinaria, Gnosis e Visual per il supporto e la buona riuscita dell’evento e lo sponsor tecnico Plastidea.
La collettiva, che nasce da un progetto condiviso fra Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Cesira Palmeri di Villalba, Marilena Morabito e l’Associazione Acav e si compone delle opere di Dario Agrimi, Collettivo Art3e, Giuseppe Barilaro, Francesco Barilaro, Sergio Fiorentino, Angelo Gallo, Federico Giampaolo, Lucy Mey, Stefano Milazzo, Franco Paternostro, Luigi Rovella, Ignazio Schifano, Gianluca Sità, Marco Stefanucci, artisti di varia appartenenza stilistica e linguaggi contrastanti.
Ghostspace è un esperimento espositivo che nasce dalla necessità di identificare luoghi che ufficialmente possono apparire inesistenti se legati ad un sistema di manifestazione ufficiale come lo può essere Manifesta 12 a Palermo. Spazi e luoghi soltanto sfiorati dalla foga degli eventi che stanno li impassibilmente immobili quasi invisibili alla folla ma che riescono a farsi percepire come presenza. La città di Palermo, in questi mesi, sarà aperta all'arte e forme artistiche di ogni genere dando la possibilità anche di visitare edifici storici da lungo tempo interdetti al pubblico. L'esposizione di una collettiva d’arte contemporanea all'interno di Palazzo Oneto di Sperlinga a Palermo vuole essere una sorta di proposta alternativa ad eventi di grossa portata tentando non di ridare dignità ad uno spazio, in quanto azione non necessaria, ma di renderlo percepibile nella sua attuale condizione di presenza e di essenza. Ghostspace per tali necessità ne occupa spazi inusuali che altrimenti non verrebbero fruiti in una sorta di ballata, adagiandosi teneramente e con riverenza su ciò che incontra.
Il progetto “Ghostspace”, insieme ad altre manifestazioni artistiche di rilevanza internazionale che si svolgeranno contestualmente all’interno dell’edificio, sarà uno dei motivi di apertura di palazzo Oneto di Sperlinga per la prima volta dopo anni di chiusura al pubblico e che lo renderà nuovamente fruibile, grazie alle sinergie intraprese fra il dott Bilotti, la Regione Sicilia e la Soprintentenza. Il palazzo nel 1758 venne riconfigurato da Antonino Oneto Valguarnera Duca di Sperlinga, conferendogli l’aspetto attuale di edificio nobiliare settecentesco. I soffitti dei saloni del piano nobile e del primo piano furono affrescati nel 1746 da Gaspare Serenario con la “Gloria del Principe e tre Allegorie di Virtù”. Nei primi dell’800 il palazzo pervenne ai Burgio duchi di Villafiorita e ospitò il circolo nobiliare della “Conversazione del Fiore”, il quale durante il Carnevale Palermitano organizzava spettacoli in maschera e feste da ballo. Dopo un lunghissimo periodo di abbandono e di degrado, il Palazzo è stato acquisito dal mecenate Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona che sta realizzando negli anni un complesso intervento di restauro.
La collettiva d’arte “Ghostspace” allestita nel sottotetto del palazzo, si aprirà giorno 16 giugno 2018 ore 19:00 alla presenza dei padroni di casa Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona e Cesira Palmeri di Villalba e rimarrà aperta al pubblico fino al 4 novembre 2018 con ingresso gratuito.
Il coordinamento è dell’Associazione Culturale Arti Visive, la mostra è a cura di Marilena Morabito.
Si ringrazia il dott. Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona aver condiviso e permesso la realizzazione di questo progetto. Inoltre si ringraziano i partner KoArt, Castellinaria, Gnosis e Visual per il supporto e la buona riuscita dell’evento e lo sponsor tecnico Plastidea.
16
giugno 2018
Ghostspace. Collettiva di arte contemporanea
Dal 16 giugno al 04 novembre 2018
arte contemporanea
Location
PALAZZO ONETO DI SPERLINGA
Palermo, Via Bandiera, 24, (Palermo)
Palermo, Via Bandiera, 24, (Palermo)
Orario di apertura
martedì - venerdì: 17.00 - 20.00
sabato: 10.00 -12.00 / 17.00 - 20.00
Vernissage
16 Giugno 2018, h 19
Autore
Curatore