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Giacomo Manzù – Trenta Studi di Erbe e Fiori
la raffinatissima serie botanica realizzata dal maestro nel 1943, proprio negli anni in cui viveva a Clusone, accompagnato da un erbario essiccato composto dagli esemplari delle specie naturali raffigurate
Comunicato stampa
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Clusone, “città dipinta” incastonata nel verde, propone al visitatore un vero e proprio viaggio nel tempo che prendendo idealmente il via nel centro storico, tra il cinquecentesco orologio planetario di Pietro Fanzago, uno dei più importanti orologi astronomici del mondo, e il monito inquietante sul tempo che fugge della celebre Danza Macabra affrescata sulla facciata dell’antico Oratorio dei Disciplini, prosegue nelle sale del seicentesco Palazzo Marinoni Barca. Qui il M.A.T. - Museo Arte e Tempo espone collezioni di dipinti, disegni, sculture e sbalzi di artisti clusonesi e non, dal XVI al XX secolo, e inaugura il 14 luglio l’allestimento della sezione dedicata a rarissimi esemplari di meccanismi di orologi da edificio e da torre, databili dal XIV al XX secolo, alcuni dei quali funzionanti: dal più antico meccanismo in ferro battuto e di gusto tardo gotico al bell’esemplare di epoca settecentesca fino all’orologio di fine ‘700-inizio ‘800, caratteristico rappresentante di tutta una geniale e sofisticata produzione post Belle Epoque.
Nati per scandire, dall’alto di torri e campanili, i ritmi dell’alternanza del giorno e della notte, delle semine e dei raccolti, della festa e della preghiera, oggi queste “macchine” affascinano con le loro intricate “architetture”.
Dagli ingegnosi meccanismi degli orologi al tempo della natura fissato con il disegno: dal 15 luglio al 10 settembre, il MAT ospita la mostra Trenta Studi di Erbe e Fiori di Giacomo Manzù, offrendo al pubblico l’occasione di ammirare la raffinatissima serie botanica realizzata dal maestro nel 1943, proprio negli anni in cui viveva a Clusone, accompagnato da un erbario essiccato composto dagli esemplari delle specie naturali raffigurate. Negli anni della guerra, infatti, lo scultore abitò con la famiglia a Clusone, centro dal quale tenne fondamentali contatti per assolvere alle richieste di committenti lombardi che colsero e apprezzarono le eccellenti doti dell’artista. Così nascono a Laveno sul Lago Maggiore, questi trenta disegni, oggi conservati alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, in cui vengono ritratte povere erbe di campo, a restituire i sentimenti di una libera e intima riflessione esistenziale dell’artista in uno dei momenti più difficili della storia dell’umanità. La particolarità tecnica della serie botanica, realizzata a penna su carta assorbente - supporto che richiede nell’esecuzione rapidità e fermezza – corrisponde dunque all’intenzione di Manzù di mettersi alla prova dal punto di vista umano e dell’arte.
Il cammino sul filo del tempo prosegue poi nell’ineditoViaggio nel tempo per principianti. Clusone 16 luglio 2016-30 luglio 1630 proposto dall’iniziativa Fondamenti di Temponautica . Gli spettatori saranno invitati a salire su un’ideale “macchina de tempo” che grazie all’intervento di filosofi, astrofisici, musicisti, attori, cinefili e letterati, dal 24 giugno al 3 agosto catapulterà Clusone nel passato o accompagnerà a dare un’occhiata al futuro, tra letture di Temponautica, teatro di strada, rievocazioni storiche, cinema, spettacoli di danza e la musica di Clusone Jazz. Senza dimenticare la mostra fotografica che, dal 16 luglio al 10 settembre, rievoca memorie e suggestioni de Il tempo libero a Clusone negli anni Quaranta-Sessanta
Nati per scandire, dall’alto di torri e campanili, i ritmi dell’alternanza del giorno e della notte, delle semine e dei raccolti, della festa e della preghiera, oggi queste “macchine” affascinano con le loro intricate “architetture”.
Dagli ingegnosi meccanismi degli orologi al tempo della natura fissato con il disegno: dal 15 luglio al 10 settembre, il MAT ospita la mostra Trenta Studi di Erbe e Fiori di Giacomo Manzù, offrendo al pubblico l’occasione di ammirare la raffinatissima serie botanica realizzata dal maestro nel 1943, proprio negli anni in cui viveva a Clusone, accompagnato da un erbario essiccato composto dagli esemplari delle specie naturali raffigurate. Negli anni della guerra, infatti, lo scultore abitò con la famiglia a Clusone, centro dal quale tenne fondamentali contatti per assolvere alle richieste di committenti lombardi che colsero e apprezzarono le eccellenti doti dell’artista. Così nascono a Laveno sul Lago Maggiore, questi trenta disegni, oggi conservati alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, in cui vengono ritratte povere erbe di campo, a restituire i sentimenti di una libera e intima riflessione esistenziale dell’artista in uno dei momenti più difficili della storia dell’umanità. La particolarità tecnica della serie botanica, realizzata a penna su carta assorbente - supporto che richiede nell’esecuzione rapidità e fermezza – corrisponde dunque all’intenzione di Manzù di mettersi alla prova dal punto di vista umano e dell’arte.
Il cammino sul filo del tempo prosegue poi nell’ineditoViaggio nel tempo per principianti. Clusone 16 luglio 2016-30 luglio 1630 proposto dall’iniziativa Fondamenti di Temponautica . Gli spettatori saranno invitati a salire su un’ideale “macchina de tempo” che grazie all’intervento di filosofi, astrofisici, musicisti, attori, cinefili e letterati, dal 24 giugno al 3 agosto catapulterà Clusone nel passato o accompagnerà a dare un’occhiata al futuro, tra letture di Temponautica, teatro di strada, rievocazioni storiche, cinema, spettacoli di danza e la musica di Clusone Jazz. Senza dimenticare la mostra fotografica che, dal 16 luglio al 10 settembre, rievoca memorie e suggestioni de Il tempo libero a Clusone negli anni Quaranta-Sessanta
14
luglio 2006
Giacomo Manzù – Trenta Studi di Erbe e Fiori
Dal 14 luglio al 10 settembre 2006
arte contemporanea
Location
MAT – MUSEO ARTE TEMPO – PALAZZO MARINONI BARCA
Clusone, Via Bonomo De Bernardis, 5, (Bergamo)
Clusone, Via Bonomo De Bernardis, 5, (Bergamo)
Orario di apertura
sabato e domenica ore 15.30-18.30; dal 16/07 al 10/9 lunedì, martedì, giovedì, sabato e domenica 10-12 e 16-19, venerdì 16-19 e 20-22 (mercoledì chiuso)
Ufficio stampa
COSMO
Autore