L’esercizio commerciale SALMOIRAGHI & VIGANO’ di via Roma a Torino dedica al suo interno uno spazio – SPAZIO ZOOOM - all’arte contemporanea, questo mese presenta l’artista:

Giacomo SAMPIERI è nato a Vittoria (RG), dal 1956 risiede a Settimo Torinese dove vive e lavora. Nella sua formazione artistica, dopo gli studi tecnici, e l’assidua e appassionata frequentazione delle sale dei musei, completa la sua ricerca pittorica con la frequentazione del pittore Romano Campagnoli, da cui apprende lo studio della luce e il senso coloristico nelle tecniche pittoriche oltre alle nozioni e all'approfondimento delle tecniche incisorie.
A partire dal 1996 inizia la sua attività espositiva partecipando a numerose mostre in Italia e all’estero, mentre esordisce con le prime personali dal 2002.

Sensuali, seducenti, intriganti le giovani donne rappresentate da Giacomo Sampieri offrono al fruitore corpi morbidi e flessuosi, sguardi assuefatti all’incontrastato dominio dell’osservatore, porzioni di vita che paiono ingannate dall’uso del linguaggio patinato.
Sono figure femminili da rivista o da film, le enigmatiche, sconosciute, provocanti fanciulle soggetto-oggetto, accompagnate soltanto dal curioso tentativo di lettura della loro vita, avvolte da un’aura fatta di combinazione alchemica di luce, di mistero e di storia.
L’obiettivo dell’artista è la narrazione di una bellezza fuori dal tempo e direttamente accessibile, osservata sempre in una sorta di cristallina trasparenza, ove le epidermidi, i volti, gli sguardi, lo snodarsi dei corpi provocanti trovano modo di risplendere nella mente dello spettatore. Di qui l’intento di un’estetica lirica, dove linea e colore sono finalizzati ad una visione intensamente carnale e fortemente platonica al tempo stesso.
Nella fattispecie l’assunto artistico dell’opera pittorica di Sampieri si trasforma in immagini tese verso una fresca e contemporanea attualità.
Capace di impostare la costruzione del proprio mondo creativo nella gioia della rappresentazione e della narrazione e sospinto dal desiderio di penetrare i segreti della pittura, il pittore diventa artista-contemplatore di una bellezza senza tempo, nel tentativo di fissare in un tratto sincero la complessa e fluida realtà.
Elisa Bergamino