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Giacomo Vaccaro – Omaggio a Castellina
Abile e veloce nell’eseguire dipinti dal vero, sa cogliere tutte le emozioni, i colori e le luci del momento. Innumerevoli sono i viaggi dal nord Europa alla Spagna al nord Africa che completano il bagaglio culturale del Maestro.
Comunicato stampa
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Il Maestro Giacomo Vaccaro nasce il 26 Ottobre 1953 a Sassetta, piccolo paese dell’entroterra livornese. Manifestando doti pittoriche fin dalla fanciullezza, decide di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove si diploma. E’in questa stupenda città che conosce il grande artista Pietro Annigoni, il quale gli svelerà segreti, tecniche e astuzie sulla pittura in genere ma soprattutto sul ritratto.
Trasferitosi a Livorno, avrà occasione di conoscere altri due grandi pittori, Ferruccio Mataresi, che sarà il suo grande maestro e Giovanni March che lo completeranno nel suo cammino “figurativo tradizionale”, ma non solo: avrà contatti con tutta la schiera dei grandi labronici come Renato Natali, Cafiero Filippelli, Gino Romiti, Giovanni Lomi, Ferruccio Rontini e Corrado Michelozzi.
Vaccaro, arrivato a Livorno in giovane età, rimane completamente stregato dal fascino che sprigiona la città al punto che ne assumerà tutte le caratteristiche caratteriali tipiche (animo brillante, sincerità, spirito, simpatia, …). Membro del Gruppo Labronico, che tutt’ora vive e lavora a Livorno immortalando scorci urbani, marine, paesaggi, composizioni, ritratti .
Abile e veloce nell’eseguire dipinti dal vero, sa cogliere tutte le emozioni, i colori e le luci del momento. Innumerevoli sono i viaggi dal nord Europa alla Spagna al nord Africa che completano il bagaglio culturale del Maestro.
Trasferitosi a Livorno, avrà occasione di conoscere altri due grandi pittori, Ferruccio Mataresi, che sarà il suo grande maestro e Giovanni March che lo completeranno nel suo cammino “figurativo tradizionale”, ma non solo: avrà contatti con tutta la schiera dei grandi labronici come Renato Natali, Cafiero Filippelli, Gino Romiti, Giovanni Lomi, Ferruccio Rontini e Corrado Michelozzi.
Vaccaro, arrivato a Livorno in giovane età, rimane completamente stregato dal fascino che sprigiona la città al punto che ne assumerà tutte le caratteristiche caratteriali tipiche (animo brillante, sincerità, spirito, simpatia, …). Membro del Gruppo Labronico, che tutt’ora vive e lavora a Livorno immortalando scorci urbani, marine, paesaggi, composizioni, ritratti .
Abile e veloce nell’eseguire dipinti dal vero, sa cogliere tutte le emozioni, i colori e le luci del momento. Innumerevoli sono i viaggi dal nord Europa alla Spagna al nord Africa che completano il bagaglio culturale del Maestro.
05
febbraio 2005
Giacomo Vaccaro – Omaggio a Castellina
Dal 05 febbraio al 05 marzo 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO CARRAI
Castellina Marittima, Via Fratelli Rosselli, (Pisa)
Castellina Marittima, Via Fratelli Rosselli, (Pisa)
Orario di apertura
da venerdì a domenica 15,30-19
Vernissage
5 Febbraio 2005, ore 17,30
Sito web
www.caesaronlus.it
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