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Giacomo Verde – Tra Arte e Attivismo. Istruzioni per l’uso 1.0
La mostra Tra Arte e Attivismo – Istruzioni per l’Uso 1.0 intende dare spazio e visibilità anche a queste opere, molte delle quali inedite, che si interrogano sul rapporto tra pittura e video, tra immagine fissa e in movimento, tra immaginario collettivo e personale, tra memoria ed amnesia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Studio Gennai-Arte Contemporanea è lieta di presentare nei suoi spazi espositivi la prima mostra personale dell'artista Giacomo Verde, Tra Arte e Attivismo - Istruzioni per l'uso 1.0
L’opera di Giacomo Verde difficilmente può essere descritta attraverso un genere o una tipologia artistica codificata. Tra i pionieri della videoarte italiana e della sperimentazione con le tecnologie digitali, Giacomo Verde ha attraversato diverse pratiche mediatiche - videoarte, tecno-performances, spettacoli teatrali, installazioni, opere di arte interattiva e di net art – privilegiando l’utilizzo di tecnologie “low tech” e forme di arte relazionale in cui le istanze estetiche non sono mai disgiunte da un forte impegno etico e politico.
Per queste caratteristiche l’operare artistico di Giacomo Verde si è rivolto principalmente all’attuazione di contesti partecipativi al di fuori del sistema dell’arte convenzionale, orientandosi verso pratiche di attivismo mediatico e di creatività condivisa.
Accanto a tali pratiche, vi è un aspetto più “espositivo” del lavoro di Giacomo Verde, che riguarda la realizzazione di installazioni, video di creazione, e, più recentemente, di fotografie e di opere pittoriche, che raramente ha trovato la possibilità di essere mostrato, se non in festival e rassegne collettive.
La mostra Tra Arte e Attivismo - Istruzioni per l’Uso 1.0 intende dare spazio e visibilità anche a queste opere, molte delle quali inedite, che si interrogano sul rapporto tra pittura e video, tra immagine fissa e in movimento, tra immaginario collettivo e personale, tra memoria ed amnesia. In mostra saranno presenti dipinti di rivolta iconica ed ironica nei confronti delle immagini del potere (Berlusconi non esiste), foto scattate con il cellulare (Scatti d.istanti) e stampe di frame di video (Stampe di videofondali con oggetto) in cui viene messo in gioco lo scarto tra realtà e rappresentazione, installazioni interattive che sollecitano riflessioni ed emozioni su utopie realizzabili (Inconsapevoli macchine poetiche), oppure contengono video girati con il cellulare, su computer con bluetooth (Free Cell Video Art), in modo che chiunque possa scaricare un video sul proprio cellulare portandosi via un pezzetto di mostra. E durante l'inaugurazione del 15 gennaio sarà realizzata una performance di Live Video Painting rielaborando elettronicamente le immagini tratte da un quotidiano per poi riportarle su tela.
Mettendo in relazione aspetti diversificati del lavoro di Giacomo Verde, la mostra vuole fornire una visione a tutto campo delle innumerevoli sfaccettature di cui è composto il suo lavoro. Durante tutta la durata della mostra sarà inoltre possibile visionare una “maratona video” dedicata all’intero corpus della produzione video dell’artista. Il progetto Maratona Verde, curato da Marco Maria Gazzano e realizzato dall’associazione lucchese SPAM - Spazio per le arti performative contemporanee, è stato presentato in anteprima nella sede di SPAM il 27 e 28 Novembre scorso, e verrà riproposto integralmente in galleria. Si tratta di un’occasione unica per conoscere in modo organico l’ampia produzione di Giacomo Verde.
La mostra sarà arricchita da un fitto calendario di incontri, performances e laboratori.
Per fruire della mostra in maniera interattiva e ottenere maggiori informazioni
scarica sul tuo cellulare l’applicazione per leggere il QRcode che troverai vicino ad ogni opera in allestimento.
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Mappa per Via San Bernardo, Pisa
EVENTI COLLEGATI ALLA MOSTRA
Sabato 15 gennaio ore 22:00 Cantiere San Bernardo
Artivismo Dance
Video Fondali Live Verdegiac - Dj Jeff Raniero - Black Friday Crew - Soul Rap Elettro
Una volta l'attivismo era prevalentemente serioso...
ora l'attivismo artistico è anche ballerino!! E sa anche fare festa!!
Venerdì 21 gennaio dalle ore 20:00 Cantiere San Bernardo
Ahacktitude Blasphemous Art Party
per la vittoria della causa legale dei Les Liens Invisibles – Lucavolonte.eu
A oltre tre anni dalla censura dell’operazione “Liberté, Egalité, Volonté. The Blasphemous Art Riot” (http://bit.ly/etlpkB) e dalla reazione che vide artisti e attivisti opporsi a politici ecclesiastici e oscurantisti, una importante sentenza del tribunale di Pisa assolve il gruppo immaginario Les Liens Invisibles dalle accuse di diffamazione e dalla richiesta di 300.000 euro di risarcimento avanzata dalla parte civile, ribadendo l’importanza e la funzione di critica sociale dell’arte.
Per festeggiare l’evento Les Liens Invisibles, assieme ad un manipolo di artisti - tra cui Giacomo Verde, House Pirate e altri appartenenti all'Ahacktitude - si esibiranno con apparizioni, proiezioni, visioni, e previsioni blasfeme nella suggestiva cornice della chiesa sconsacrata del Cantiere San Bernardo a Pisa.
Invitiamo tutti i portatori sani di libero pensiero a prendere parte ai festeggiamenti.
Blasphemous Art Party: perché noi ci teniamo a santificare le feste!
Sabato 22 gennaio ore 17:00 Studio Gennai
Ahacktitude work in progress 2011 - esempi di "creattivismo" digitale
L'Ahacktitude è un evento autogestito che riunisce iscritti alla mailing-list AHA.
AHA mailing-list è uno spazio di riflessione e di informazione sull'Activism (attivismo politico), Hacking (attivismo tecnologico), Artivism (attivismo artistico). E' un territorio di incontro e di dialogo aperto, un luogo di scambio collettivo sulle forme di attivismo che propongono un uso libero dell'arte e della tecnologia. Il materiale informativo che circola nella mailing-list a opera delle/dei partecipanti è copyleft. AHA invita tutti a contribuire per scuotere e ri-combinare il significato di creazione artistica, per un'arte che non sia piu' una mera definizione ma una forma di attivismo. Nell'incontro di sabato 22 gennaio verranno illustrati alcuni “lavori in corso” di artisti iscritti alla lista, tra cui Les Liens Invisibles, Tommaso Tozzi, Federico Bucalossi e Giacomo Verde.
Giovedì 27 gennaio ore 10:00 Liceo artistico "F. Russoli", Pisa
Seminario/laboratorio con gli studenti del Liceo Artistico sul progetto Davanti al dolore degli altri, una “inconsapevole macchina poetica” realizzata da un gruppo di studenti universitari (A. Amico, R. Salis, L. Perroni, G. Santoro), con la supervisione della Professoressa S. Vassallo (docente di Fenomenologia delle arti digitali – corso di laurea magistrale in Informatica Umanistica) e di Giacomo Verde.
ore 18:00 Studio Gennai
video-performance con Carlo Isola
Isola Verde presenta
2 parole in scatola sull'importanza della mediocrità nel cosmo contemporaneo
Carlo Isola è un pioniere della sperimentazione video italiana. Memorabili sono le sue teste parlanti che riuniscono ricerca visiva e sarcasmo politico in una sorta di “cabaret elettronico” di alto livello.
L'uso performativo del video è per Giacomo Verde uno di suoi principali campi di azione. In questa performance si riuniscono le ricerche dei due artisti che realizzeranno, in diretta su due schermi accostati, le immagini-azioni sul tema della mediocrità. Improvviseranno discorsi e visioni dall'interno di due grosse scatole, come homless digitali di un futuribile presente.
Sabato 29 gennaio ore 18:00 in Via Pietro Gori
Street performance
Inaugurazione Video Targa Digitale in memoria di Pietro Gori.
In collaborazione con la Biblioteca Franco Serantini
Nel 2011 ricorre il centenario della morte del «cavaliere dell'anarchia» Pietro Gori. E via Pietro Gori fa da sponda alla via in cui si trova la Galleria Studio Gennai. Questa zona della città di Pisa è stata, nei primi del '900, teatro di grandi fermenti politici per cui giustamente esiste una via dedicata ad uno dei più importanti animatori della scena politica e culturale del tempo. Con lo scopo di riaffermare il valore della memoria storica, anche se a volte scomoda per i “poteri costituiti”, verrà realizzato un video in memoria della figura di Pietro Gori, proiettato in una zona della via e inaugurato come se fosse una targa commemorativa. Contemporaneamente saranno applicati, in alcune zone della strada, dei QRcode che permetteranno di rivedere la video-targa attraverso il proprio telefonino. Una video-targa-digitale che attualizza l'importanza della memoria attraverso una applicazione di realtà aumentata. Una vera opera di arte pubblica.
Mercoledì 2 febbraio ore 17:00 Studio Gennai
Visita guidata alla mostra e incontro con Giacomo Verde
Molto semplicemente Giacomo Verde si mette a disposizione per illustrare le proprie opere e discutere con i convenuti sul senso del proprio agire.
Sabato 5 febbraio ore 18:00 Studio Gennai
Presentazione del Catalogo digitale con Realtà Aumentata della Mostra
Il catalogo della mostra sarà l'atto conclusivo dell'esposizione, perché sarà creato durante il periodo dell'evento in modo da poter “raccontare” non solo le opere esposte ma anche gli eventi performativi. Inoltre sarà distribuito in formato digitale, in pdf, in modo che ognuno possa decidere se e come stamparselo e conterrà dei QRcode che permetteranno di visualizzare sul proprio cellulare, oltre che sul computer, altre informazioni digitali come video e siti web collegati all'esposizione. L'evento di presentazione del catalogo sarà anche una performance: verrà scattata una foto collettiva che sarà inserita nell'ultima pagina e infine l'artista e i curatori passeranno il file del catalogo dai propri computer alle pennette-usb dei partecipanti: per un'azione e un invito di diffusione delle informazioni, perchè “il linguaggio è un virus” come diceva William Burroghs.
ore 22:00 Cantiere San Bernardo
"Dedicato al Rebeldia"
La situazione del Centro Sociale Rebeldia di Pisa in questo momento è in fase di definizione. Il 15 gennaio, data dell'inaugurazione della mostra, l'ufficiale giudiziario si presenterà nuovamente ai suoi cancelli per rendere esecutivo lo sfratto. E' scandaloso che le istituzioni politiche non cerchino ancora un reale dialogo che permetta a questa importante esperienza sociale di continuare ad esistere... comunque vada la serata del 5 febbraio sarà “Dedicata al Rebeldia”.
-----------------
Partner:
Associazione Cantiere Sanbernardo, Pisa
SPAM! Spazio per le arti performative contemporanee, Lammari (Lu)
Con il patrocinio di:
Comune di Pisa. Facoltà di Lettere e Filosofia - Università di Pisa
Liceo Artistico "F. Russoli" di Pisa e Cascina
Catering Il Simposio
L’opera di Giacomo Verde difficilmente può essere descritta attraverso un genere o una tipologia artistica codificata. Tra i pionieri della videoarte italiana e della sperimentazione con le tecnologie digitali, Giacomo Verde ha attraversato diverse pratiche mediatiche - videoarte, tecno-performances, spettacoli teatrali, installazioni, opere di arte interattiva e di net art – privilegiando l’utilizzo di tecnologie “low tech” e forme di arte relazionale in cui le istanze estetiche non sono mai disgiunte da un forte impegno etico e politico.
Per queste caratteristiche l’operare artistico di Giacomo Verde si è rivolto principalmente all’attuazione di contesti partecipativi al di fuori del sistema dell’arte convenzionale, orientandosi verso pratiche di attivismo mediatico e di creatività condivisa.
Accanto a tali pratiche, vi è un aspetto più “espositivo” del lavoro di Giacomo Verde, che riguarda la realizzazione di installazioni, video di creazione, e, più recentemente, di fotografie e di opere pittoriche, che raramente ha trovato la possibilità di essere mostrato, se non in festival e rassegne collettive.
La mostra Tra Arte e Attivismo - Istruzioni per l’Uso 1.0 intende dare spazio e visibilità anche a queste opere, molte delle quali inedite, che si interrogano sul rapporto tra pittura e video, tra immagine fissa e in movimento, tra immaginario collettivo e personale, tra memoria ed amnesia. In mostra saranno presenti dipinti di rivolta iconica ed ironica nei confronti delle immagini del potere (Berlusconi non esiste), foto scattate con il cellulare (Scatti d.istanti) e stampe di frame di video (Stampe di videofondali con oggetto) in cui viene messo in gioco lo scarto tra realtà e rappresentazione, installazioni interattive che sollecitano riflessioni ed emozioni su utopie realizzabili (Inconsapevoli macchine poetiche), oppure contengono video girati con il cellulare, su computer con bluetooth (Free Cell Video Art), in modo che chiunque possa scaricare un video sul proprio cellulare portandosi via un pezzetto di mostra. E durante l'inaugurazione del 15 gennaio sarà realizzata una performance di Live Video Painting rielaborando elettronicamente le immagini tratte da un quotidiano per poi riportarle su tela.
Mettendo in relazione aspetti diversificati del lavoro di Giacomo Verde, la mostra vuole fornire una visione a tutto campo delle innumerevoli sfaccettature di cui è composto il suo lavoro. Durante tutta la durata della mostra sarà inoltre possibile visionare una “maratona video” dedicata all’intero corpus della produzione video dell’artista. Il progetto Maratona Verde, curato da Marco Maria Gazzano e realizzato dall’associazione lucchese SPAM - Spazio per le arti performative contemporanee, è stato presentato in anteprima nella sede di SPAM il 27 e 28 Novembre scorso, e verrà riproposto integralmente in galleria. Si tratta di un’occasione unica per conoscere in modo organico l’ampia produzione di Giacomo Verde.
La mostra sarà arricchita da un fitto calendario di incontri, performances e laboratori.
Per fruire della mostra in maniera interattiva e ottenere maggiori informazioni
scarica sul tuo cellulare l’applicazione per leggere il QRcode che troverai vicino ad ogni opera in allestimento.
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Mappa per Via San Bernardo, Pisa
EVENTI COLLEGATI ALLA MOSTRA
Sabato 15 gennaio ore 22:00 Cantiere San Bernardo
Artivismo Dance
Video Fondali Live Verdegiac - Dj Jeff Raniero - Black Friday Crew - Soul Rap Elettro
Una volta l'attivismo era prevalentemente serioso...
ora l'attivismo artistico è anche ballerino!! E sa anche fare festa!!
Venerdì 21 gennaio dalle ore 20:00 Cantiere San Bernardo
Ahacktitude Blasphemous Art Party
per la vittoria della causa legale dei Les Liens Invisibles – Lucavolonte.eu
A oltre tre anni dalla censura dell’operazione “Liberté, Egalité, Volonté. The Blasphemous Art Riot” (http://bit.ly/etlpkB) e dalla reazione che vide artisti e attivisti opporsi a politici ecclesiastici e oscurantisti, una importante sentenza del tribunale di Pisa assolve il gruppo immaginario Les Liens Invisibles dalle accuse di diffamazione e dalla richiesta di 300.000 euro di risarcimento avanzata dalla parte civile, ribadendo l’importanza e la funzione di critica sociale dell’arte.
Per festeggiare l’evento Les Liens Invisibles, assieme ad un manipolo di artisti - tra cui Giacomo Verde, House Pirate e altri appartenenti all'Ahacktitude - si esibiranno con apparizioni, proiezioni, visioni, e previsioni blasfeme nella suggestiva cornice della chiesa sconsacrata del Cantiere San Bernardo a Pisa.
Invitiamo tutti i portatori sani di libero pensiero a prendere parte ai festeggiamenti.
Blasphemous Art Party: perché noi ci teniamo a santificare le feste!
Sabato 22 gennaio ore 17:00 Studio Gennai
Ahacktitude work in progress 2011 - esempi di "creattivismo" digitale
L'Ahacktitude è un evento autogestito che riunisce iscritti alla mailing-list AHA.
AHA mailing-list è uno spazio di riflessione e di informazione sull'Activism (attivismo politico), Hacking (attivismo tecnologico), Artivism (attivismo artistico). E' un territorio di incontro e di dialogo aperto, un luogo di scambio collettivo sulle forme di attivismo che propongono un uso libero dell'arte e della tecnologia. Il materiale informativo che circola nella mailing-list a opera delle/dei partecipanti è copyleft. AHA invita tutti a contribuire per scuotere e ri-combinare il significato di creazione artistica, per un'arte che non sia piu' una mera definizione ma una forma di attivismo. Nell'incontro di sabato 22 gennaio verranno illustrati alcuni “lavori in corso” di artisti iscritti alla lista, tra cui Les Liens Invisibles, Tommaso Tozzi, Federico Bucalossi e Giacomo Verde.
Giovedì 27 gennaio ore 10:00 Liceo artistico "F. Russoli", Pisa
Seminario/laboratorio con gli studenti del Liceo Artistico sul progetto Davanti al dolore degli altri, una “inconsapevole macchina poetica” realizzata da un gruppo di studenti universitari (A. Amico, R. Salis, L. Perroni, G. Santoro), con la supervisione della Professoressa S. Vassallo (docente di Fenomenologia delle arti digitali – corso di laurea magistrale in Informatica Umanistica) e di Giacomo Verde.
ore 18:00 Studio Gennai
video-performance con Carlo Isola
Isola Verde presenta
2 parole in scatola sull'importanza della mediocrità nel cosmo contemporaneo
Carlo Isola è un pioniere della sperimentazione video italiana. Memorabili sono le sue teste parlanti che riuniscono ricerca visiva e sarcasmo politico in una sorta di “cabaret elettronico” di alto livello.
L'uso performativo del video è per Giacomo Verde uno di suoi principali campi di azione. In questa performance si riuniscono le ricerche dei due artisti che realizzeranno, in diretta su due schermi accostati, le immagini-azioni sul tema della mediocrità. Improvviseranno discorsi e visioni dall'interno di due grosse scatole, come homless digitali di un futuribile presente.
Sabato 29 gennaio ore 18:00 in Via Pietro Gori
Street performance
Inaugurazione Video Targa Digitale in memoria di Pietro Gori.
In collaborazione con la Biblioteca Franco Serantini
Nel 2011 ricorre il centenario della morte del «cavaliere dell'anarchia» Pietro Gori. E via Pietro Gori fa da sponda alla via in cui si trova la Galleria Studio Gennai. Questa zona della città di Pisa è stata, nei primi del '900, teatro di grandi fermenti politici per cui giustamente esiste una via dedicata ad uno dei più importanti animatori della scena politica e culturale del tempo. Con lo scopo di riaffermare il valore della memoria storica, anche se a volte scomoda per i “poteri costituiti”, verrà realizzato un video in memoria della figura di Pietro Gori, proiettato in una zona della via e inaugurato come se fosse una targa commemorativa. Contemporaneamente saranno applicati, in alcune zone della strada, dei QRcode che permetteranno di rivedere la video-targa attraverso il proprio telefonino. Una video-targa-digitale che attualizza l'importanza della memoria attraverso una applicazione di realtà aumentata. Una vera opera di arte pubblica.
Mercoledì 2 febbraio ore 17:00 Studio Gennai
Visita guidata alla mostra e incontro con Giacomo Verde
Molto semplicemente Giacomo Verde si mette a disposizione per illustrare le proprie opere e discutere con i convenuti sul senso del proprio agire.
Sabato 5 febbraio ore 18:00 Studio Gennai
Presentazione del Catalogo digitale con Realtà Aumentata della Mostra
Il catalogo della mostra sarà l'atto conclusivo dell'esposizione, perché sarà creato durante il periodo dell'evento in modo da poter “raccontare” non solo le opere esposte ma anche gli eventi performativi. Inoltre sarà distribuito in formato digitale, in pdf, in modo che ognuno possa decidere se e come stamparselo e conterrà dei QRcode che permetteranno di visualizzare sul proprio cellulare, oltre che sul computer, altre informazioni digitali come video e siti web collegati all'esposizione. L'evento di presentazione del catalogo sarà anche una performance: verrà scattata una foto collettiva che sarà inserita nell'ultima pagina e infine l'artista e i curatori passeranno il file del catalogo dai propri computer alle pennette-usb dei partecipanti: per un'azione e un invito di diffusione delle informazioni, perchè “il linguaggio è un virus” come diceva William Burroghs.
ore 22:00 Cantiere San Bernardo
"Dedicato al Rebeldia"
La situazione del Centro Sociale Rebeldia di Pisa in questo momento è in fase di definizione. Il 15 gennaio, data dell'inaugurazione della mostra, l'ufficiale giudiziario si presenterà nuovamente ai suoi cancelli per rendere esecutivo lo sfratto. E' scandaloso che le istituzioni politiche non cerchino ancora un reale dialogo che permetta a questa importante esperienza sociale di continuare ad esistere... comunque vada la serata del 5 febbraio sarà “Dedicata al Rebeldia”.
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Partner:
Associazione Cantiere Sanbernardo, Pisa
SPAM! Spazio per le arti performative contemporanee, Lammari (Lu)
Con il patrocinio di:
Comune di Pisa. Facoltà di Lettere e Filosofia - Università di Pisa
Liceo Artistico "F. Russoli" di Pisa e Cascina
Catering Il Simposio
15
gennaio 2011
Giacomo Verde – Tra Arte e Attivismo. Istruzioni per l’uso 1.0
Dal 15 gennaio al 05 febbraio 2011
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
STUDIO GENNAI
Pisa, Via San Bernardo, 6, (Pisa)
Pisa, Via San Bernardo, 6, (Pisa)
Vernissage
15 Gennaio 2011, ore 18
Autore
Curatore