Il mese di aprile 2005 inizia presso lo spazio alternativo “Saletta Neri” a Marina di Pietrasanta (Lucca), con una ‘personale’ del toscano Gian Paolo Giovannetti, la quale – con una aggiunta – ha il medesimo titolo di un’altra organizzata nel 2004 sempre alla ‘Saletta Neri’, luogo che la particolarità d’essere di transito e di incontro d’un pubblico eterogeneo. Il posto, infatti, ha già accolto una serie di eventi assai interessanti: accanto ad artisti già affermati, e persino storicizzati, ha avuto sino ad oggi l’idea sempre ben concretata, di presentare disegni, oli, tecniche miste, incisioni e tempere di autori emergenti, alcuni dei quali quasi sconosciuti, ma seri. “La mia Versilia 2” – disegni e dipinti su carta pregiata proveniente dalle celebri Cartiere Magnani di Pescia – è una sintesi dell’amore e del rispetto che l’autore ha per una terra qual’è la Versilia, di cui non può fare a meno essendo la stessa “generatrice” di quei veri e propri simboli arricchiti di colore, facenti parte delle sue opere. “Limoni di Nagni”, “Il fazzoletto giallo”, “Fiori”, “L’albero dell’amore”, “Riposo del cavatore”, “Cristo” e “Maddalena” sono i lavori che conducono tutti assieme alla ‘lettura’ di quel suo costante percorso creativo. L’esposizione, a pochi giorni dalla scomparsa, è dedicata al ricordo di Tommaso Paloscia, scrittore, giornalista e critico d’arte romano e fiorentino di adozione, amico di Lodovico Gierut, come di Gian Paolo Giovannetti.

Gian Paolo Giovannetti è nato a Giustagnana di Seravezza (Lucca) nel 1948.

Vive a Forte dei Marmi, Via Melato, 33 ed ha Studio a Fabiano di Seravezza, sempre in provincia di Lucca.

Dopo avere studiato all’Istituto Statale d’Arte “Stagio Stagi” di Pietrasanta e all’Accademia di Belle Arti di Carrara (tra i suoi docenti Franco Miozzo ed Ugo Guidi), ha lavorato per alcuni anni presso lo Studio dello scultore Enzo Pasquini. Varie sue opere sono in Musei e in collezioni di rilevanza pubblica: Museo Storico della Resistenza in S. Anna di Stazzema; Comuni di Seravezza, Pietrasanta, Montignoso; Raccolta Artisti per Montesenario; Refettorio della Chiesa di S. Antonio in Marina di Pietrasanta; Centro Internazionale di Cultura e Spiritualità Fra’ Benedetto, Sillico di Pieve Fosciana; Museo della Carta di Pescia; Fondazione “Antonio Fineschi onlus” di Prato.

Ha esposto in numerose mostre di gruppo a Torino, Carrara, Massa, Arco, Parigi, New York, Pietrasanta, Seravezza, Trento, Pistoia, Forte dei Marmi, Lugano (...).

Ha avuto presentazioni, interventi e recensioni di numerosi storici e critici d’arte, giornalisti, scrittori, tra i quali Paolo Levi, Massimo Carrà, Marcello Polacci, Lodovico Gierut, Tommaso Paloscia, Dino Carlesi, Fidia Arata. Sandro Rubboli, Emilio Paoli, Silvana Arata, Vincenzo Monti, Carlo Carli, Paolo Giannarelli, Raffaello Bertoli, Adriana Tanzini, Sandro Rubboli e numerosi altri, di cui all’esaustivo elenco e con varie citazioni poste nel recente catalogo “Gian Paolo Giovannetti ‘Icone’ 1970-2003” stampato in occasione della ‘personale’ tenutasi nel 2003 presso il Palazzo Mediceo di Seravezza.

A proposito di ‘personali’ si segnalano, oltre a quella di Seravezza del 2003, a partire dal 1974: Galleria Michelangelo, Massa; Casinò di Arco, Trento; Palazzo Marchetti, Pistoia; Galleria degli Antichi e dei Moderni, Parigi; Galleria Martini, Lucca; Park Avenue, New York; Saletta delle Esposizioni, Marina di Pietrasanta; Centro Artistico Uraniadue, Forte dei Marmi; Saletta Rugantino, Forte dei Marmi; Saletta Marconi, Querceta; Cappella Medicea, Seravezza; Saletta espositiva di Savigny, Parigi; Studio Ferdinando Palla, Pietrasanta; Centro Culturale “L. Russo”, Pietrasanta, Fògola Galleria Dantesca, Torino; Saletta Neri, Marina di Pietrasanta.

Autore del Monumento dedicato ai Caduti di tutte le Guerre, posto ad Azzano di Seravezza (Lu), dall’inizio degli anni Settanta ha periodicamente esposto nella Sala della Pubblica Assistenza di Fabiano, in provincia di Lucca, dove ha in permanenza una serie di opere dedicate all’Alta Versilia, costituenti una singolare e significativa raccolta.

E’ inserito in numerose pubblicazioni tra le quali “Una strage nel tempo”, “La Versilia e l’arte”, “Monumenti e Lapidi in Versilia in memoria dei Caduti di tutte le guerre” di Lodovico Gierut, e “Pittori italiani in Versilia e Lucchesia” a cura di Nicola Micieli e Marcello Polacci.