A partire da ottobre l’Atelier di Elio Fronterrè ospita una serie di eventi artistici. Si comincia il 29 ottobre (inaugurazione ore 18.00) con la prima personale di Fotografia di Giancarlo Pesce.



La mostra prende il titolo da una delle serie in esposizione ed estende il suo significato non solo alla totalità delle opere esposte, ma anche a tutto ciò che è rappresentazione (di qualsiasi natura essa sia) mediata dall’essere umano.

Una fotografia, come anche un dipinto, una partitura musicale o una poesia, sono sempre la ricerca di una visione ed un processo in continuo divenire. Una sorta di viaggio che ad un certo punto si concretizza appunto in una visione, che sia reale (una fotografia o un quadro) o “solo” virtuale (un romanzo o una musica), seppure parziale.

Grazie alla forza narrativa di cui si giova la Fotografia nei sei lavori che compongono “Vision Quest” questa ricerca (viaggio) diventa un vagare all’interno dei propri pensieri, una riflessione suscitata da una proiezione d’immagini. Dunque una visione che nasce da un’altra visione e che attraverso lo spettatore si trasforma in un’ulteriore visione, in un gioco di continui incontri e richiami tra immagini che si arricchiscono di significati ad ogni passaggio.



In esposizione anche alcune opere tratte dal progetto “Rôles” (Ruoli), una ricerca critica sul concetto di “ruolo” indagato attraverso il ritratto di una serie di personaggi del teatro e della letteratura che rappresentano il sovvertimento di qualsiasi stereotipo.



NOTE BIOGRAFICHE



Giancarlo Pesce nasce nel 1974 a Napoli. Interessato da sempre al mondo dell’arte nei suoi molteplici aspetti, comincia a coltivare il suo interesse rispetto al mondo del cinema alla fine degli anni ’80 attraverso un personale percorso che lo porta ad esplorare i diversi aspetti della produzione cinematografica.


Pittore autodidatta dall’inizio degli anni ’90, nel 2004 decide di seguire fino in fondo la sua innata vocazione “artistica” iscrivendosi al corso ordinario di pittura tenuto da Loredana D’Argenio presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e dopo la partecipazione ad alcune mostre collettive, nel 2007 realizza la sua prima personale a Napoli.



Nel corso degli anni la sua ricerca artistica si apre a nuove forme espressive quali il video e l’installazione ambientale. Successivamente inizia ad occuparsi anche di fotografia, linguaggio che col tempo occuperà sempre più spazio all’interno del suo percorso artistico.



Attualmente è iscritto al Biennio Specialistico di “Fotografia” diretto da Fabio Donato presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.