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Gianfranco Asveri – La tana del lupo
SPIRALEARTE artecontemporanea ha il piacere di presentare, dopo tre anni, nel suo spazio espositivo di Verona una mostra personale di Gianfranco Asveri dal titolo “La tana del lupo”, un nuovo ciclo di circa una ventina di lavori
Comunicato stampa
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Rappresentante di uno stile pittorico fortemente istintuale, emotivo, Asveri aggredisce la superficie con un gesto prepotente e primitivo, che lascia tuttavia convivere con altre matrici espressive meno percettibili, come la memoria delle immagini artistiche. La sua pittura con una sensibilità profonda e vitale, scaturisce dall’osservazione del reale: gli animali che l’artista raccoglie e cura, con i quali vive e che ama sopra ogni cosa e ai quali dedica disegni, dipinti e poesie. Difende la sua cultura quella dei Gasperini, località “ sulle prime, lievi pendici fra la piana padana e l’Appennino, fra il Trebbia e l’Arda, in quell’angolo alto piacentino, incuneato tra Lombardia, Piemonte e Liguria” (Marco Rosci). Per l’artista i Gasperini sono il mondo assoluto, il riferimento mentale di partenza. Una calzante lettura del lavoro di Asveri è data da alcuni brani scritti da Beatrice Buscaroli per il testo del catalogo dell’ultima mostra pubblica dell’artista a Castell’Arquato, inaugurata ad aprile 2006: “..quello di Asveri è un racconto interno che si trasferisce da sé al quadro.. i suoi personaggi sono anime sospese che chiedono attenzione, nelle opere recenti narra da un lato la sua fiaba infantile, dall’altro un accatastamento di situazioni estremamente complesse, fatte di ripetizioni, di avvicinamenti, stati che raccontano situazioni personali di memoria e rimozione, di ripresa e abbandono.
È riuscito, con l’isolamento, la tenacia, il talento, a sostituire una realtà dolorosa, con un’altra vigorosa, quadro dopo quadro, gratificante, nella risposta positiva del mercato e della critica”.
Nato nel 1948 a Fiorenzuola d’Arda, di estrazione contadina, anziché frequentare istituti e scuole d’arte si dedica a pratici studi meccanici. Nel ’69 incomincia a dipingere e questa forma d’arte diviene la sua ragione di vita. Nel ’76 espone per la prima volta i suoi lavori a Fidenza, alla Galleria La Bottega. Seguono alcune esposizioni ma è nell’83 la sua prima mostra importante, presentata dal critico d’arte Mario Ghilardi, presso la Galleria L’Angolo di Piacenza. Da questo momento in avanti è tutto un susseguirsi di personali e collettive in note gallerie italiane ed estere. Nel 1996 Il Sole 24 ore lo segnala tra i dieci artisti di punta del mercato dell’arte italiano. Oggi prosegue con le sue mostre, i cataloghi, i volumi con le raccolte di disegni a carboncino; e intanto vive e lavora ai Gasperini, sui colli piacentini, in compagnia dei suoi cani.
È riuscito, con l’isolamento, la tenacia, il talento, a sostituire una realtà dolorosa, con un’altra vigorosa, quadro dopo quadro, gratificante, nella risposta positiva del mercato e della critica”.
Nato nel 1948 a Fiorenzuola d’Arda, di estrazione contadina, anziché frequentare istituti e scuole d’arte si dedica a pratici studi meccanici. Nel ’69 incomincia a dipingere e questa forma d’arte diviene la sua ragione di vita. Nel ’76 espone per la prima volta i suoi lavori a Fidenza, alla Galleria La Bottega. Seguono alcune esposizioni ma è nell’83 la sua prima mostra importante, presentata dal critico d’arte Mario Ghilardi, presso la Galleria L’Angolo di Piacenza. Da questo momento in avanti è tutto un susseguirsi di personali e collettive in note gallerie italiane ed estere. Nel 1996 Il Sole 24 ore lo segnala tra i dieci artisti di punta del mercato dell’arte italiano. Oggi prosegue con le sue mostre, i cataloghi, i volumi con le raccolte di disegni a carboncino; e intanto vive e lavora ai Gasperini, sui colli piacentini, in compagnia dei suoi cani.
28
settembre 2006
Gianfranco Asveri – La tana del lupo
Dal 28 settembre all'undici novembre 2006
arte contemporanea
Location
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Verona, Via Giuseppe Garibaldi, 18a, (Verona)
Verona, Via Giuseppe Garibaldi, 18a, (Verona)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 10/12.30 – 15.30/19.30
domenica e festivi su appuntamento
Vernissage
28 Settembre 2006, ore 18
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