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Gianfranco Erbani / Setyo Mardiyantoro – Contatto
Sia Gianfranco Erbani, che Setyo Mardiyantoro, guardando con occhi meravigliati il paese a loro straniero, senza mai abbandonare il loro linguaggio espressivo, e quindi il loro “segno”, descrivono le emozioni che un luogo, a volte solo apparentemente conosciuto, provoca in loro.
Comunicato stampa
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“Il segno” è come un elemento della mappa genetica, come i caratteri fisionomici e fisiognomici, è presente da sempre in tutte le azioni e le espressioni di un popolo dal suo primo insediamento in un territorio, perfino nella conformazione geomorfica del luogo o nella maniera di camminare…. (Darwin ha iniziato questo discorso).
La globalizzazione è nemica del segno, ma anche la grande opportunità di conoscenza del mondo intero.
L’identità culturale di un popolo si riconosce proprio decifrando il suo “segno”, nella sua infinita varietà di manifestazioni: la nave dei Vichinghi non avrebbe mai potuto essere come quella degli Arabi…. e questo suo manifestarsi è riconoscibile più che nelle Arti con la A maiuscola: la pittura, la letteratura, l’architettura, la scultura, nelle cosiddette “arti minori”: l’artigianato, l’abbigliamento… e quindi: il design, la grafica, la moda, l’oreficeria etc…. (ma questo è un altro discorso…).
Sia Gianfranco Erbani, che Setyo Mardiyantoro, guardando con occhi meravigliati il paese a loro straniero, senza mai abbandonare il loro linguaggio espressivo, e quindi il loro “segno”, descrivono le emozioni che un luogo, a volte solo apparentemente conosciuto, provoca in loro.
La globalizzazione è nemica del segno, ma anche la grande opportunità di conoscenza del mondo intero.
L’identità culturale di un popolo si riconosce proprio decifrando il suo “segno”, nella sua infinita varietà di manifestazioni: la nave dei Vichinghi non avrebbe mai potuto essere come quella degli Arabi…. e questo suo manifestarsi è riconoscibile più che nelle Arti con la A maiuscola: la pittura, la letteratura, l’architettura, la scultura, nelle cosiddette “arti minori”: l’artigianato, l’abbigliamento… e quindi: il design, la grafica, la moda, l’oreficeria etc…. (ma questo è un altro discorso…).
Sia Gianfranco Erbani, che Setyo Mardiyantoro, guardando con occhi meravigliati il paese a loro straniero, senza mai abbandonare il loro linguaggio espressivo, e quindi il loro “segno”, descrivono le emozioni che un luogo, a volte solo apparentemente conosciuto, provoca in loro.
18
febbraio 2009
Gianfranco Erbani / Setyo Mardiyantoro – Contatto
Dal 18 al 27 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
KOESIS CLUB
Napoli, Via Luigia Sanfelice, 2, (Napoli)
Napoli, Via Luigia Sanfelice, 2, (Napoli)
Vernissage
18 Febbraio 2009, ore 18.30. Performance musicale di Giovanna Izzo e Mauro De Leonardo
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