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Gianfranco Gorgoni – Ritratti di qua e di là dell’Atlantico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giungere in una città dove c’è un amico è senza
dubbio molto più stimolante e piacevole,piuttosto che arrivare dove non
si conosce nessuno.
Per quanto mi riguarda, anche il mio lavoro,che mi porta ad avere contatti
con artisti e frequentare gallerie,è fatto di amicizie.
Leo Castelli fu il primo amico che mi diede supporto nel mondo
dell’arte:attraverso di lui ebbi la possibilità di conoscere i grandi artisti
americani,e con molti di loro nacque un rapporto amichevole che dura
ancora oggi,come nel caso di Jim Rosenquist.
Attraverso Leo conobbi anche un altro grande personaggio nel mondo
dell’arte: Ileana Sonnabend,che amava passare le vacanze a Pesaro,
ospite di Franca Mancini.
E’ così che, attraverso il percorso dell’Arte, si stabilisce un rapporto di
reciproca amicizia con chi si entra in contatto.
La mostra con la Galleria Mancini è nata spontaneamente.
Purtroppo alcuni amici se ne sono andati, ma ognuno di loro mi ha lasciato
bellissimi ricordi: con Mario Merz passai una giornata indimenticabile nella
Valle dell’Orco insieme a Marisa e sua figlia Beatrice; andai a cavallo con
Roy Lichtenstein, galoppando
sulla spiaggia; con Heizer giocai
al Casinò e perdemmo tutto; con
Kounellis andai in Grecia con il suo
barcone; con Eliseo Mattiacci mi
tuffai nel fiume e con Beuys nella
palude; con Rauschenberg girai
per i bazar Indiani; con Arnaldo
Pomodoro frequentando i locali
de l’Habana Vieja.
Insomma, con ognuno di loro ho
vissuto un momento particolare
di forte amicizia.
Gianfranco Gorgoni
dubbio molto più stimolante e piacevole,piuttosto che arrivare dove non
si conosce nessuno.
Per quanto mi riguarda, anche il mio lavoro,che mi porta ad avere contatti
con artisti e frequentare gallerie,è fatto di amicizie.
Leo Castelli fu il primo amico che mi diede supporto nel mondo
dell’arte:attraverso di lui ebbi la possibilità di conoscere i grandi artisti
americani,e con molti di loro nacque un rapporto amichevole che dura
ancora oggi,come nel caso di Jim Rosenquist.
Attraverso Leo conobbi anche un altro grande personaggio nel mondo
dell’arte: Ileana Sonnabend,che amava passare le vacanze a Pesaro,
ospite di Franca Mancini.
E’ così che, attraverso il percorso dell’Arte, si stabilisce un rapporto di
reciproca amicizia con chi si entra in contatto.
La mostra con la Galleria Mancini è nata spontaneamente.
Purtroppo alcuni amici se ne sono andati, ma ognuno di loro mi ha lasciato
bellissimi ricordi: con Mario Merz passai una giornata indimenticabile nella
Valle dell’Orco insieme a Marisa e sua figlia Beatrice; andai a cavallo con
Roy Lichtenstein, galoppando
sulla spiaggia; con Heizer giocai
al Casinò e perdemmo tutto; con
Kounellis andai in Grecia con il suo
barcone; con Eliseo Mattiacci mi
tuffai nel fiume e con Beuys nella
palude; con Rauschenberg girai
per i bazar Indiani; con Arnaldo
Pomodoro frequentando i locali
de l’Habana Vieja.
Insomma, con ognuno di loro ho
vissuto un momento particolare
di forte amicizia.
Gianfranco Gorgoni
16
gennaio 2009
Gianfranco Gorgoni – Ritratti di qua e di là dell’Atlantico
Dal 16 gennaio al 28 febbraio 2009
fotografia
Location
GALLERIA FRANCA MANCINI
Pesaro, Corso XI Settembre, 254, (Pesaro E Urbino)
Pesaro, Corso XI Settembre, 254, (Pesaro E Urbino)
Vernissage
16 Gennaio 2009, ore 18
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