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Gianfranco Zappettini – Traiettorie del silenzio
In galleria saranno presentati gli ultimi lavori di grande e medio formato
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sarà inaugurata giovedì 11 maggio, alle ore 18,30, nelle sale di Via San Gregorio 25, la mostra personale “Traiettorie del silenzio” dell’artista Gianfranco Zappettini. In galleria saranno presentati gli ultimi lavori di grande e medio formato selezionati da Riccardo Zelatore e Francesca Pola, autrice dei testi in catalogo, che evidenziano il rapporto dell’artista ligure con l'elemento pittorico. In questa mostra la sua poetica creativa viene indagata attraverso i fremiti di un colore, il blu, che l’artista ha scelto, a volte con timidi affioramenti di altri colori, per coniugare valore fisico e valore simbolico, spazio visivo e riflessioni conoscitive, dinamiche percettive e percorsi interiori.
Per Gianfranco Zappettini - nato a Genova nel 1939 - un ruolo fondamentale assume l’aspetto architettonico del suo lavoro ed in particolare la configurazione ortogonale del suo gesto pittorico che consente all’autore di modulare sulla tela attraverso ripetute stesure di acrilici industriali, lattice, resine, luoghi visivi dalle forti tensioni emotive.
Con gli intrecci diagonali tipici dell’ultimo ciclo, La trama e l’ordito, Zappettini – come scrive Francesca Pola – ha voluto precisare la complessità di riferimenti, tracciandone la diretta discendenza da tutta una mitografia del tessere che dalla mitologia greca rimanda al telaio cosmico. Ciclo nel quale si fanno sempre più evidenti gli smarginamenti, le stratificazioni intenzionate e liberate, le sfumature, tutti elementi che, nell’emersione del rosso o del giallo sottostanti le trame di blu, generano una impressione di non finito, di pulsazione vitale dell’immagine. In questo senso, riproponendo in una chiave rinnovata un altro degli elementi costitutivi del percorso di Zappettini: l’importanza di una luminosità interiore che procede direttamente dalla materialità energetica connaturata alla cromia.
Un prezioso catalogo con le riproduzioni di tutte le opere in mostra e i contributi critici di Francesca Pola documenta il progetto espositivo.
Con questa iniziativa, Cavenaghi arte vuole ancora una volta confermare il proprio impegno nella documentazione di figure artistiche di riferimento nel panorama internazionale, lungo un percorso espositivo che oscilla da sempre tra la tradizione del dipingere e la proposizione di nuove ricerche visive.
Per Gianfranco Zappettini - nato a Genova nel 1939 - un ruolo fondamentale assume l’aspetto architettonico del suo lavoro ed in particolare la configurazione ortogonale del suo gesto pittorico che consente all’autore di modulare sulla tela attraverso ripetute stesure di acrilici industriali, lattice, resine, luoghi visivi dalle forti tensioni emotive.
Con gli intrecci diagonali tipici dell’ultimo ciclo, La trama e l’ordito, Zappettini – come scrive Francesca Pola – ha voluto precisare la complessità di riferimenti, tracciandone la diretta discendenza da tutta una mitografia del tessere che dalla mitologia greca rimanda al telaio cosmico. Ciclo nel quale si fanno sempre più evidenti gli smarginamenti, le stratificazioni intenzionate e liberate, le sfumature, tutti elementi che, nell’emersione del rosso o del giallo sottostanti le trame di blu, generano una impressione di non finito, di pulsazione vitale dell’immagine. In questo senso, riproponendo in una chiave rinnovata un altro degli elementi costitutivi del percorso di Zappettini: l’importanza di una luminosità interiore che procede direttamente dalla materialità energetica connaturata alla cromia.
Un prezioso catalogo con le riproduzioni di tutte le opere in mostra e i contributi critici di Francesca Pola documenta il progetto espositivo.
Con questa iniziativa, Cavenaghi arte vuole ancora una volta confermare il proprio impegno nella documentazione di figure artistiche di riferimento nel panorama internazionale, lungo un percorso espositivo che oscilla da sempre tra la tradizione del dipingere e la proposizione di nuove ricerche visive.
11
maggio 2006
Gianfranco Zappettini – Traiettorie del silenzio
Dall'undici maggio al 03 giugno 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA CAVENAGHI ARTE
Milano, Via San Gregorio, 25, (Milano)
Milano, Via San Gregorio, 25, (Milano)
Orario di apertura
tutti i giorni 10-12.30 e 16-19.30
Vernissage
11 Maggio 2006, ore 18,30
Autore
Curatore