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Gianluigi Susinno
dipinti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"E volti e paesaggi e lontananze" di Sandro Sardella*
(...)
Guardare i lavori di Gianluigi Susinno è un po' come sfogliare un album
di foto ... ma che foto! ... scattate da un conoscente. Un paesaggio
alberato, un particolare di vite, i visi di Hélène, Miranda, Madeleine,
Claire, Agnese, Luna ... Occhi neri, Pop, Tango, ... abbracci. Sono
volti e paesaggi che sentono devastazioni, solitudini, barriere, tormenti
non tanto lontano. Il loro taglio, i luoghi, le atmosfere, la postura delle
persone ritratte aprono ad una pittura simile all'istantanea. Non ci sono
momenti decisivi. Solo momenti salvati e momenti dimenticati. E, la scelta
del soggetto è affettiva, anche nella casualità, ma nessuna gerarchia.
Il suo lavoro è ricerca, e la ricerca insegue qualcosa che sfugge, che si
lascia intravedere ma non acchiappare, che scatta in avanti, talvolta si
lascia sfiorare, ... Il pittore mette la sua maestria per combinarsi col
lato oscuro della vita. Il volti e i paesaggi muti nella loro presenza ci
parlano ... sfuggono ad una certa onda estetizzante nel nostro
contemporaneo ... svicolano a ridicole convenzioni, a mode, a ruffiane
simulate trasgressioni. Una contemplazione individuale in un mondo
che chiede solo sguardi di massa, di branco.
Impeto e misura. Ardore e malinconia.
Susinno opera con la sua dedizione certosina, con una nostalgia di un
virtuosismo che sfugge all'amorosa crudeltà del vero ... forse l'inganno
fotografico della pittura di Richter ... La leggerezza di un pittore
capace ... oggi ... che il suo lavoro è nel rituale della mostra ...
sollecita, solletica altri tempi altri riflessi altre riflessioni. Con
fare umile ci spedisce in un luogo virtuoso dove atti visionari e talento
esecutivo, senza falso pudore senza stupidi stupefatti rumori, giocano
con emozione sulle corde di uno stato d'animo profondamente esistenziale.
Di fronte al sovraffollamento di immagini qui la pittura diventa un mezzo
affascinante per andare oltre il reale e seguire la traccia dell'invisibile.
(...)
* Sandro Sardella è nato a Varese nel 1952. Scrittura disegno e pittura
sono alcune sue tracce. Dal 1999 su Vareseweb, quotidiano on-line, tiene
"Note Randage", una rubrica d'arte e poesia. Vive e lavora a Varese.
(...)
Guardare i lavori di Gianluigi Susinno è un po' come sfogliare un album
di foto ... ma che foto! ... scattate da un conoscente. Un paesaggio
alberato, un particolare di vite, i visi di Hélène, Miranda, Madeleine,
Claire, Agnese, Luna ... Occhi neri, Pop, Tango, ... abbracci. Sono
volti e paesaggi che sentono devastazioni, solitudini, barriere, tormenti
non tanto lontano. Il loro taglio, i luoghi, le atmosfere, la postura delle
persone ritratte aprono ad una pittura simile all'istantanea. Non ci sono
momenti decisivi. Solo momenti salvati e momenti dimenticati. E, la scelta
del soggetto è affettiva, anche nella casualità, ma nessuna gerarchia.
Il suo lavoro è ricerca, e la ricerca insegue qualcosa che sfugge, che si
lascia intravedere ma non acchiappare, che scatta in avanti, talvolta si
lascia sfiorare, ... Il pittore mette la sua maestria per combinarsi col
lato oscuro della vita. Il volti e i paesaggi muti nella loro presenza ci
parlano ... sfuggono ad una certa onda estetizzante nel nostro
contemporaneo ... svicolano a ridicole convenzioni, a mode, a ruffiane
simulate trasgressioni. Una contemplazione individuale in un mondo
che chiede solo sguardi di massa, di branco.
Impeto e misura. Ardore e malinconia.
Susinno opera con la sua dedizione certosina, con una nostalgia di un
virtuosismo che sfugge all'amorosa crudeltà del vero ... forse l'inganno
fotografico della pittura di Richter ... La leggerezza di un pittore
capace ... oggi ... che il suo lavoro è nel rituale della mostra ...
sollecita, solletica altri tempi altri riflessi altre riflessioni. Con
fare umile ci spedisce in un luogo virtuoso dove atti visionari e talento
esecutivo, senza falso pudore senza stupidi stupefatti rumori, giocano
con emozione sulle corde di uno stato d'animo profondamente esistenziale.
Di fronte al sovraffollamento di immagini qui la pittura diventa un mezzo
affascinante per andare oltre il reale e seguire la traccia dell'invisibile.
(...)
* Sandro Sardella è nato a Varese nel 1952. Scrittura disegno e pittura
sono alcune sue tracce. Dal 1999 su Vareseweb, quotidiano on-line, tiene
"Note Randage", una rubrica d'arte e poesia. Vive e lavora a Varese.
09
febbraio 2007
Gianluigi Susinno
Dal 09 febbraio al 24 marzo 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA BALMELLI ARTE CONTEMPORANEA
Bellinzona, Via Lugano, 19, (Bellinzona)
Bellinzona, Via Lugano, 19, (Bellinzona)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 14.00 alle 18.00. Oppure su appuntamento.
Chiuso domenica e lunedì
Vernissage
9 Febbraio 2007, ore 18-21
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