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Gianni Atzeni / Giuseppe Bosich – A-B. Atzeni VS Bosich
L’associazione culturale Morsi d’Arte, in collaborazione con Oristanesi.it e con l’amministrazione Comunale di Oristano, in occasione della giornata dedicata Potenzialità e Prospettiva della Protezione Civile in Sardegna presenta l’esposizione delle opere di due tra i maggiori artisti della Sardegna – il cagliaritano Gianni Atzeni e il Ghilarzese Giuseppe Bosich – negli spazi dell’Asilo Sant’Antonio ad Oristano.
Comunicato stampa
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Giuseppe Bosich nasce a Tempio Pausania (SS) nel 1945.
Pittore, incisore e scultore. Vive e lavora a Ghilarza in Sardegna.
Nel 1973 a Milano dove conosce tra i tanti Antonio Agriesti; insieme pubblicano Il Volo della Farfalla, Comedia/Qomieta, I Resti e Poesie Nere, con sue illustra/ioni originali. Nel 1976 inizia la sua collaborazione col Gruppo"Humor e Graphic".Nel 1988 illustra, di Peppetto Pau, il poemetto Libellule Scarlatte e la raccolta di poesie Il galoppo delle Stagioni; di Mele Agro (Antonio Agriesti), il libro Micromitologie. Realizza con Antonio Agriesti la cartella Il Corvo, illustrando la poesia alchemica di E.A. Poe. Esce, lo stesso anno, a cura di Salvatore Naitza, il catalogo monografico delle sue Sculture, nel 1990 cura la cartella d’arte "Vizi e Virtù" e nel 1991 "Lo Zodiaco". Nel 1992 esce, a cura di Renzo Margonari, il catalogo monografico delle sue Pitture ed illustra il libro di Mimmo Bua, Storie, Fiabe, Miti, Riti . Nel 1993 è presente con Mimmo Bua e Pietro De Rosa nella raccolta di racconti "Frammenti di Memoria Trina". Nel 1994 cura il volume "I Tarocchi". Sempre nel 1994 esce a sua cura "Grillincubi", e illustra il libro di Mimmo Bua Il Bestiario di Sandaliotis. Nel 1995 pubblica "II buco in gola" sue poesie, racconti e disegni; nel 1999 illustra "Contos torrados dae attesu", "lo specchio e la caverna" e "Chimbe upanishad in sardu logudoresu". E’ annualmente quotato in tutti i cataloghi nazionali d’Arte.
Sue opere sono state battute alla Brerarte e Finartedi Milano.
Nel Dicembre 2007- gennaio 2008 inizia la collaborazione con Morsi d’Arte OR (MAO) in occasione dell’evento “La cultura Morde Palazzo Boyl” collettiva d’arte contemporanea che ha coinvolto alcuni fra i maggiori creativi della Sardegna. Nel 2008-2009 sempre con MAO partecipa all’evento “Milis Sotto le stelle” nel Palazzo Boyl di Milis .
Nel Dicembre 2009 sempre con MAO, è prevista l’esposizione delle sue opere in “Morsi Personali”, mostra itinerante tra i locali oristanesi che aderiscono al Progetto di promozione dell’arte contemporanea in Sardegna (Lola Mundo, Luky Bar, Bar del Tribunale, Pispisa Ottico, C&D Bar).
Gianni Atzeni, nato a Cagliari nel 1947, vive e opera in Sardegna.
Il suo percorso nel campo delle arti visive ha inizio intorno agli anni ‘70 con l’approfondimento dei vari aspetti della pratica pittorica e calcografica. Negli anni ‘80, partecipa ai concorsi di Grafica Internazionale U.T.P. della capitale, ed espone alle rassegne di grafica internazionale a Istambul, Budapest, Roma, Bruxelles e Vienna. Nel 1986 apre il PoliArtStudio, laboratorio artistico con annessa stamperia nel quale organizza mostre corsi di incisione. Le sue ricerche nel campo specifico dell'incisione, proseguono e sono molteplici. Incisore atipico, di ispirazione informalista con fasi di ricerca che lo avvicinano al lirismo neofigurativo, utilizza svariate gamme di materiali, assembla carte stampate e matrici metalliche, contempla nel suo fare artistico espressioni di tipo performativo ed installazioni di grandi dimensioni.
“Gli esordi di Gianni Atzeni si legano, a una delle esperienze più significative che la Sardegna abbia conosciuto, non nel settore storico, ma tra le figure emerse e maturate negli anni ’80 (e non solo in quelli), sul piano culturale in senso lato e delle arti figurative. Ci riferiamo all'esperienza coagulatasi dal 1983 al 1988 intorno alla rivista Thélema e al suo eroico nume tutelare, Luigi Mazzarelli”,(M. Magnani). “Quella che compie, è una operazione che ripercorrendo a ritroso la sua recente storia delle arti visive, gli permette di compiere una fusione tra due modi antitetici di vedere la pittura; una, che vuole uscire dalle due dimensioni dell’opera e, che è di ispirazione informalista e un’altra più razionale che deriva dalle tendenze geometrico-cartesiane”,(M. A. Sanna). “Il ricorrere di sagome centinate simili ad antiche pale d’altare, l’impiego di schemi compositivi statici e bloccati, la prevalenza del colore nero giustapposto al bagliore dorato delle lastre metalliche, puntano a evocare una dimensione di spiritualità e di sacralità, cui rimanda anche l’interesse per la trasformazione della materia, evidentemente riconducibile a un immaginario di ambito alchemico”,(G. Altea). “In tanti anni di attività artistica, l'opera di Atzeni ha sempre raccontato, a livello puramente emozionale, nell'immediatezza del primo sguardo, la densità del lavoro, l'impegno creativo che si misura con la materia attestata nel suo ordine”,(A. Zanda). “L’artista sperimenta, come sua consolidata abitudine, alcune delle affascinanti tecniche della calcografia, una mai sopita passione che gli fa raccontare il suo armeggiare con lastre e inchiostri, come fossero storie appassionanti”,(A. Menesini). ”Abile sperimentatore questo autore ama setacciare tutte le strade della tecnica per approdare a nuove soluzioni espressive”,(M. D. Picciau). Dal 1995 svolge seminari di tecniche incisorie presso l’Università di Cagliari su richiesta della Prof.ssa Maria Grazia Scano Naitza, docente di Storia del Disegno, dell’Incisione e della Grafica Moderna. E’ presidente di RAINBOW - P. A.
Nel Dicembre 2008 inizia la collaborazione con Morsi d’Arte OR (MAO) in occasione dell’evento “Milis Sotto le stelle” che vede riuniti nel Palazzo Boyl di Milis i maggiori artisti del panorama Sardo.
Nel Maggio 2009 sempre con MAO, “Morsi Personali”, mostra itinerante tra i locali oristanesi che aderiscono al Progetto di promozione dell’arte contemporanea in Sardegna (Lola Mundo, Luky Bar, Bar del Tribunale, Pispisa Ottico, C&D Bar).
GIANNI ATZENI
Morsi d’arte or
Ben consapevoli dell’importanza che ricopra lo stimolo verso i beni immateriali costituiti dall’arte e dalla cultura in generale, ci proponiamo di sensibilizzare i cittadini oristanesi alla visita delle mostre e alla conoscenza dei nuovi talenti artistici locali, ed abituarli a vivere ogni ambiente come potenziale mezzo per la crescita e l’arricchimento culturale. Ci proponiamo inoltre di promuovere le opere dei giovani come importante espressione della creatività contemporanea.
L’Associazione Culturale Morsi d’Arte, nasce quasi due anni fa da un’idea di Claudia Loi e Desirée Spadafora (storiche dell’arte) e Alberto Severino (restauratore), con l’obiettivo di promuovere l’arte moderna e contemporanea nella città di Oristano. Con grande fatica e coraggio degli organizzatori, quadri, sculture e installazioni di arte contemporanea hanno invaso gli scaffali dei negozi, le sale degli uffici e le pareti di alcuni locali del centro storico per la prima volta. Morsi d’arte offre finalmente una grande vetrina ai tanti artisti che raramente riescono a trovare uno spazio degno per far conoscere alla città la loro produzione.
L’associazione si impegna anche nella valorizzazione e promozione della cultura sarda, proponendo progetti che abbiano come fine la divulgazione di beni artistici poco noti o dimenticati.
Mostre organizzate da Morsi d’Arte:
o 1-31 ottobre 2009, MORSI PERSONALI, in tutti i locali che aderiscono al progetto “Morsi d’Arte, la cultura trova spazio ovunque”, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Francesca Bosic
o 17-18 ottobre 2009, “Monumenti Aperti” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Oristano, mostra fotografica nel Chiostro del Carmine a Oristano
o 1-30 settembre 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Zizzi Salvatore
o 1-31 agosto 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Iole Pagliarino
o 1-31 luglio 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Virginia Scalas
o 1-30 giugno 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Lorenzo Stea
o 1-31 maggio 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Gianni Atzeni
o 1-30 aprile 2009, in tutti i locali che aderiscono al progetto “Morsi d’Arte, la cultura trova spazio ovunque”, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Lorella Mandis
o Dal mese di Giugno 2009, il progetto MORSI PERSONALI, si estende a Cagliari negli spazi del Gallery Caffè. Con cadenza mensile, ha presentato gli artisti: Lorella Mandis, Akinoo, Michele Marrocu, Francesco Casale, Franca Tronci.
o 21 dicembre 2008-10 gennaio 2009, PALAZZO Boyl di Milis, “MILIS SOTTO LE STELLE”, Mostra d’arte contemporanea, proiezione di cortometraggi, rappresentazione teatrale, performance di Pinuccio Sciola.
o 25 ottobre-6novembre 2008 , palazzo Arcais, “SANGUE”, collettiva d’arte contemporanea
o 17-25 maggio, palazzo Boyl di Milis, LA CULTURA MORDE PALAZZO BOYL, Mostra d’arte contemporanea, proiezione di cortometraggi, rappresentazione teatrale.
o 14 febbraio, Sala Conferenze Palazzo Colonna (EPT Oristano), presentazione del libro Dulcoe, di Alberto Secci, in collaborazione con libreria Mondadori.
o 12 - 18 gennaio 2008, Palazzo Arcais, “RICORDA . PENSA . PARLA ”, Personale di Pittura di Manuela Fanari.
o 5 -11 gennaio 2008, Palazzo Arcais, Ichnos experiment -: Sardegna-isolamento-digitale terrestre, collettiva di pittura
o 15 dicembre, nello spazio Misterius, in piazza Eleonora, Giornata del Fumetto
o 14 Dicembre 2007 - 10 Gennaio 2008: dell’Antiquarium Arborense, “ DAL ‘600 AL ‘900: L’ENIGMA DEL RETABLO DI SEDILO”, Esposizione del retablo della chiesa di Sant’Antonio di Sedilo, in collaborazione con Ufficio della Provincia di Oristano.
o 24 novembre - 1 dicembre 2007, Palazzo Arcais, “La memoria dell’essere”, Mostra personale di pittura di Antonella Corrias
o 11 novembre 2007, Milis Sagra del vino Novello, I Estemporanea di pittura, primo premio locandina della sagra 2008
o 18 -28 ottobre 2007, Spazio Cominacini, Progetto Meta, allestimento mostra fotografia e pittura in collaborazione con EPT Oristano.
o Luglio-Agosto-Settembre 2007, “Morsi D’arte in trasferta”, mostra itinerante tra Barisardo, la sua marina e Torre Saracena.
L’associazione opera dall’aprile 2007 allestendo mostre in spazi inconsueti. Inizia il suo percorso promuovendo il lavoro di giovani artisti sardi. All’iniziativa aderiscono da subito diversi locali della città di Oristano. Oggi Morsi d’Arte, senza abbandonare i suoi iniziali percorsi cittadini, si adopera nella progettazione, promozione e messa in opera di progetti culturali su tutto il territorio regionale.
Pittore, incisore e scultore. Vive e lavora a Ghilarza in Sardegna.
Nel 1973 a Milano dove conosce tra i tanti Antonio Agriesti; insieme pubblicano Il Volo della Farfalla, Comedia/Qomieta, I Resti e Poesie Nere, con sue illustra/ioni originali. Nel 1976 inizia la sua collaborazione col Gruppo"Humor e Graphic".Nel 1988 illustra, di Peppetto Pau, il poemetto Libellule Scarlatte e la raccolta di poesie Il galoppo delle Stagioni; di Mele Agro (Antonio Agriesti), il libro Micromitologie. Realizza con Antonio Agriesti la cartella Il Corvo, illustrando la poesia alchemica di E.A. Poe. Esce, lo stesso anno, a cura di Salvatore Naitza, il catalogo monografico delle sue Sculture, nel 1990 cura la cartella d’arte "Vizi e Virtù" e nel 1991 "Lo Zodiaco". Nel 1992 esce, a cura di Renzo Margonari, il catalogo monografico delle sue Pitture ed illustra il libro di Mimmo Bua, Storie, Fiabe, Miti, Riti . Nel 1993 è presente con Mimmo Bua e Pietro De Rosa nella raccolta di racconti "Frammenti di Memoria Trina". Nel 1994 cura il volume "I Tarocchi". Sempre nel 1994 esce a sua cura "Grillincubi", e illustra il libro di Mimmo Bua Il Bestiario di Sandaliotis. Nel 1995 pubblica "II buco in gola" sue poesie, racconti e disegni; nel 1999 illustra "Contos torrados dae attesu", "lo specchio e la caverna" e "Chimbe upanishad in sardu logudoresu". E’ annualmente quotato in tutti i cataloghi nazionali d’Arte.
Sue opere sono state battute alla Brerarte e Finartedi Milano.
Nel Dicembre 2007- gennaio 2008 inizia la collaborazione con Morsi d’Arte OR (MAO) in occasione dell’evento “La cultura Morde Palazzo Boyl” collettiva d’arte contemporanea che ha coinvolto alcuni fra i maggiori creativi della Sardegna. Nel 2008-2009 sempre con MAO partecipa all’evento “Milis Sotto le stelle” nel Palazzo Boyl di Milis .
Nel Dicembre 2009 sempre con MAO, è prevista l’esposizione delle sue opere in “Morsi Personali”, mostra itinerante tra i locali oristanesi che aderiscono al Progetto di promozione dell’arte contemporanea in Sardegna (Lola Mundo, Luky Bar, Bar del Tribunale, Pispisa Ottico, C&D Bar).
Gianni Atzeni, nato a Cagliari nel 1947, vive e opera in Sardegna.
Il suo percorso nel campo delle arti visive ha inizio intorno agli anni ‘70 con l’approfondimento dei vari aspetti della pratica pittorica e calcografica. Negli anni ‘80, partecipa ai concorsi di Grafica Internazionale U.T.P. della capitale, ed espone alle rassegne di grafica internazionale a Istambul, Budapest, Roma, Bruxelles e Vienna. Nel 1986 apre il PoliArtStudio, laboratorio artistico con annessa stamperia nel quale organizza mostre corsi di incisione. Le sue ricerche nel campo specifico dell'incisione, proseguono e sono molteplici. Incisore atipico, di ispirazione informalista con fasi di ricerca che lo avvicinano al lirismo neofigurativo, utilizza svariate gamme di materiali, assembla carte stampate e matrici metalliche, contempla nel suo fare artistico espressioni di tipo performativo ed installazioni di grandi dimensioni.
“Gli esordi di Gianni Atzeni si legano, a una delle esperienze più significative che la Sardegna abbia conosciuto, non nel settore storico, ma tra le figure emerse e maturate negli anni ’80 (e non solo in quelli), sul piano culturale in senso lato e delle arti figurative. Ci riferiamo all'esperienza coagulatasi dal 1983 al 1988 intorno alla rivista Thélema e al suo eroico nume tutelare, Luigi Mazzarelli”,(M. Magnani). “Quella che compie, è una operazione che ripercorrendo a ritroso la sua recente storia delle arti visive, gli permette di compiere una fusione tra due modi antitetici di vedere la pittura; una, che vuole uscire dalle due dimensioni dell’opera e, che è di ispirazione informalista e un’altra più razionale che deriva dalle tendenze geometrico-cartesiane”,(M. A. Sanna). “Il ricorrere di sagome centinate simili ad antiche pale d’altare, l’impiego di schemi compositivi statici e bloccati, la prevalenza del colore nero giustapposto al bagliore dorato delle lastre metalliche, puntano a evocare una dimensione di spiritualità e di sacralità, cui rimanda anche l’interesse per la trasformazione della materia, evidentemente riconducibile a un immaginario di ambito alchemico”,(G. Altea). “In tanti anni di attività artistica, l'opera di Atzeni ha sempre raccontato, a livello puramente emozionale, nell'immediatezza del primo sguardo, la densità del lavoro, l'impegno creativo che si misura con la materia attestata nel suo ordine”,(A. Zanda). “L’artista sperimenta, come sua consolidata abitudine, alcune delle affascinanti tecniche della calcografia, una mai sopita passione che gli fa raccontare il suo armeggiare con lastre e inchiostri, come fossero storie appassionanti”,(A. Menesini). ”Abile sperimentatore questo autore ama setacciare tutte le strade della tecnica per approdare a nuove soluzioni espressive”,(M. D. Picciau). Dal 1995 svolge seminari di tecniche incisorie presso l’Università di Cagliari su richiesta della Prof.ssa Maria Grazia Scano Naitza, docente di Storia del Disegno, dell’Incisione e della Grafica Moderna. E’ presidente di RAINBOW - P. A.
Nel Dicembre 2008 inizia la collaborazione con Morsi d’Arte OR (MAO) in occasione dell’evento “Milis Sotto le stelle” che vede riuniti nel Palazzo Boyl di Milis i maggiori artisti del panorama Sardo.
Nel Maggio 2009 sempre con MAO, “Morsi Personali”, mostra itinerante tra i locali oristanesi che aderiscono al Progetto di promozione dell’arte contemporanea in Sardegna (Lola Mundo, Luky Bar, Bar del Tribunale, Pispisa Ottico, C&D Bar).
GIANNI ATZENI
Morsi d’arte or
Ben consapevoli dell’importanza che ricopra lo stimolo verso i beni immateriali costituiti dall’arte e dalla cultura in generale, ci proponiamo di sensibilizzare i cittadini oristanesi alla visita delle mostre e alla conoscenza dei nuovi talenti artistici locali, ed abituarli a vivere ogni ambiente come potenziale mezzo per la crescita e l’arricchimento culturale. Ci proponiamo inoltre di promuovere le opere dei giovani come importante espressione della creatività contemporanea.
L’Associazione Culturale Morsi d’Arte, nasce quasi due anni fa da un’idea di Claudia Loi e Desirée Spadafora (storiche dell’arte) e Alberto Severino (restauratore), con l’obiettivo di promuovere l’arte moderna e contemporanea nella città di Oristano. Con grande fatica e coraggio degli organizzatori, quadri, sculture e installazioni di arte contemporanea hanno invaso gli scaffali dei negozi, le sale degli uffici e le pareti di alcuni locali del centro storico per la prima volta. Morsi d’arte offre finalmente una grande vetrina ai tanti artisti che raramente riescono a trovare uno spazio degno per far conoscere alla città la loro produzione.
L’associazione si impegna anche nella valorizzazione e promozione della cultura sarda, proponendo progetti che abbiano come fine la divulgazione di beni artistici poco noti o dimenticati.
Mostre organizzate da Morsi d’Arte:
o 1-31 ottobre 2009, MORSI PERSONALI, in tutti i locali che aderiscono al progetto “Morsi d’Arte, la cultura trova spazio ovunque”, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Francesca Bosic
o 17-18 ottobre 2009, “Monumenti Aperti” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Oristano, mostra fotografica nel Chiostro del Carmine a Oristano
o 1-30 settembre 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Zizzi Salvatore
o 1-31 agosto 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Iole Pagliarino
o 1-31 luglio 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Virginia Scalas
o 1-30 giugno 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Lorenzo Stea
o 1-31 maggio 2009, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Gianni Atzeni
o 1-30 aprile 2009, in tutti i locali che aderiscono al progetto “Morsi d’Arte, la cultura trova spazio ovunque”, MORSI PERSONALI, esposizione dei lavori dell’artista Lorella Mandis
o Dal mese di Giugno 2009, il progetto MORSI PERSONALI, si estende a Cagliari negli spazi del Gallery Caffè. Con cadenza mensile, ha presentato gli artisti: Lorella Mandis, Akinoo, Michele Marrocu, Francesco Casale, Franca Tronci.
o 21 dicembre 2008-10 gennaio 2009, PALAZZO Boyl di Milis, “MILIS SOTTO LE STELLE”, Mostra d’arte contemporanea, proiezione di cortometraggi, rappresentazione teatrale, performance di Pinuccio Sciola.
o 25 ottobre-6novembre 2008 , palazzo Arcais, “SANGUE”, collettiva d’arte contemporanea
o 17-25 maggio, palazzo Boyl di Milis, LA CULTURA MORDE PALAZZO BOYL, Mostra d’arte contemporanea, proiezione di cortometraggi, rappresentazione teatrale.
o 14 febbraio, Sala Conferenze Palazzo Colonna (EPT Oristano), presentazione del libro Dulcoe, di Alberto Secci, in collaborazione con libreria Mondadori.
o 12 - 18 gennaio 2008, Palazzo Arcais, “RICORDA . PENSA . PARLA ”, Personale di Pittura di Manuela Fanari.
o 5 -11 gennaio 2008, Palazzo Arcais, Ichnos experiment -: Sardegna-isolamento-digitale terrestre, collettiva di pittura
o 15 dicembre, nello spazio Misterius, in piazza Eleonora, Giornata del Fumetto
o 14 Dicembre 2007 - 10 Gennaio 2008: dell’Antiquarium Arborense, “ DAL ‘600 AL ‘900: L’ENIGMA DEL RETABLO DI SEDILO”, Esposizione del retablo della chiesa di Sant’Antonio di Sedilo, in collaborazione con Ufficio della Provincia di Oristano.
o 24 novembre - 1 dicembre 2007, Palazzo Arcais, “La memoria dell’essere”, Mostra personale di pittura di Antonella Corrias
o 11 novembre 2007, Milis Sagra del vino Novello, I Estemporanea di pittura, primo premio locandina della sagra 2008
o 18 -28 ottobre 2007, Spazio Cominacini, Progetto Meta, allestimento mostra fotografia e pittura in collaborazione con EPT Oristano.
o Luglio-Agosto-Settembre 2007, “Morsi D’arte in trasferta”, mostra itinerante tra Barisardo, la sua marina e Torre Saracena.
L’associazione opera dall’aprile 2007 allestendo mostre in spazi inconsueti. Inizia il suo percorso promuovendo il lavoro di giovani artisti sardi. All’iniziativa aderiscono da subito diversi locali della città di Oristano. Oggi Morsi d’Arte, senza abbandonare i suoi iniziali percorsi cittadini, si adopera nella progettazione, promozione e messa in opera di progetti culturali su tutto il territorio regionale.
07
novembre 2009
Gianni Atzeni / Giuseppe Bosich – A-B. Atzeni VS Bosich
Dal 07 al 14 novembre 2009
arte contemporanea
Location
EX ASILO SANT’ANTONIO
Oristano, Via Sant'antonio, (Oristano)
Oristano, Via Sant'antonio, (Oristano)
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