Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gianni Cella – Le genesi in un giorno
Gianni Cella (Pavia, classe 1953) punta la propria attenzione, con i suoi rilievi plastici e le sue maschere allestite, sul senso di inadeguatezza sempre più crescente nei confronti di se stessi e degli altri. I suoi personaggi sono l’allegoria dell’insensatezza, dell’immaginazione fantastica, caratterizzata tuttavia da uno sguardo affettuoso e buffo nei confronti della vita che attenua la malinconia
Comunicato stampa
Segnala l'evento
GIANNI CELLA
Gianni Cella (Pavia, classe 1953) punta la propria attenzione, con i suoi rilievi plastici e le
sue maschere allestite, sul senso di inadeguatezza sempre più crescente nei confronti di se
stessi e degli altri. I suoi personaggi sono l'allegoria dell'insensatezza, dell'immaginazione
fantastica, caratterizzata tuttavia da uno sguardo affettuoso e buffo nei confronti della vita
che attenua la malinconia.
Spesso le sue opere sono una grottesca e caricaturale visione di volti con un occhio solo,
sbuffanti, a forma di stella o asteroide, a raccontare una realtà concreta ma nel contempo
"psichica", che narra di pulsioni nascoste, stati d'animo attraverso un bernoccolo, un
occhio solitario, una smorfia. La scelta ci parla del senso destabilizzante della vicinanza
con "la gente", della difficoltosa relazione che viene a crearsi tra noi e gli "altri", amici o
nemici che siano.
La visione di Cella si caratterizza come una “visione critica”; in apparenza il suo lavoro di
artista assume a livello superficiale un aspetto leggero e ironico, satirico e sarcastico.
Tuttavia, lo sguardo – attirato dai colori sgargianti delle opere – non può, una volta
coinvolto all’interno di questo mondo fantastico e mostruoso allo stesso tempo, esimersi
da una riflessione che vada in profondità alla ricerca del significato inquietante che l’artista
vuole trasmetterci.
La verità è che siamo immersi in un mondo di maschere, la “pillola della realtà” è ben
addolcita da tutta questa estetica del bello che impera all’interno della nostra società, in
cui l’essere perde di significato in favore dell’apparire.
“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita
incontrerai tante maschere e pochi volti.”
Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila - Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Le opere – concesse da Galleria Melesi – ed esposte all’interno dello Showroom Pantanetti
sono tutte recenti, realizzate in vetroresina smaltata tra il 2014 e il 2015. I titoli di ogni
singolo elemento vanno a rimarcare quella componente ironica imprescindibile del lavoro
di Gianni Cella: Caos primigenio, Animali rari, Stella, Dafne, Milano con il cuore in mano,
Disegnare il mondo…
La favola è servita: un insieme di creature fantastiche animano il nostro universo, simboli
della leggerezza e della freschezza ma al contempo sentinelle e indicatori dello “stato di
salute” della nostra società. L’artista in questo modo, con i suoi modi pacati e diretti, arriva
a denunciare quella che è la drammaticità del reale a noi contemporaneo: i falsi miti, le
apparenze, la vacuità e transitorietà delle maschere… sta alla coscienza di ogni singolo
coglierne il significato sotteso.
Gruppo Censeo
È una giovane azienda edile dinamica ed aggiornata, che continua ad ispirarsi ai valori
senza tempo degli artigiani bergamaschi. Si occupa prevalentemente di ristrutturazioni
immobiliari e lo fa con la passione e la cura che caratterizza gli artigiani della loro terra
d’origine, da cui hanno imparato questa meravigliosa professione.
Lavorano per creare valore, non solo “per lavorare”. Rispettano la genialità creativa dei
Progettisti da cui vengono diretti e li supportano al massimo nella realizzazione di opere di
cui poter essere orgogliosi.
Calzaturificio Pantanetti
Pantanetti non è solo un marchio. Pantanetti è la famiglia che ha creato questo marchio.
Una famiglia italiana che da oltre 35 anni rispetta la tradizione, producendo calzature di
eccellente qualità artigianale.
La filosofia del marchio Pantanetti si fonda sull’utilizzo dei migliori pellami, la cura dei
dettagli, il design elegante, la comodità delle forme e la resistenza di una vera scarpa.
Totalmente realizzate nelle Marche, le calzature Pantanetti sono frutto di una continua
ricerca e sperimentazione nel fissaggio dei pellami; esse si riconoscono per l’eccellente
qualità artigianale e il gusto del dettaglio e dei materiali trattati con lavorazioni attente ed
esclusive.
Dal 26 novembre al 10 dicembre su appuntamento
Per informazioni
eventi@francescabrambilla.com
Gianni Cella (Pavia, classe 1953) punta la propria attenzione, con i suoi rilievi plastici e le
sue maschere allestite, sul senso di inadeguatezza sempre più crescente nei confronti di se
stessi e degli altri. I suoi personaggi sono l'allegoria dell'insensatezza, dell'immaginazione
fantastica, caratterizzata tuttavia da uno sguardo affettuoso e buffo nei confronti della vita
che attenua la malinconia.
Spesso le sue opere sono una grottesca e caricaturale visione di volti con un occhio solo,
sbuffanti, a forma di stella o asteroide, a raccontare una realtà concreta ma nel contempo
"psichica", che narra di pulsioni nascoste, stati d'animo attraverso un bernoccolo, un
occhio solitario, una smorfia. La scelta ci parla del senso destabilizzante della vicinanza
con "la gente", della difficoltosa relazione che viene a crearsi tra noi e gli "altri", amici o
nemici che siano.
La visione di Cella si caratterizza come una “visione critica”; in apparenza il suo lavoro di
artista assume a livello superficiale un aspetto leggero e ironico, satirico e sarcastico.
Tuttavia, lo sguardo – attirato dai colori sgargianti delle opere – non può, una volta
coinvolto all’interno di questo mondo fantastico e mostruoso allo stesso tempo, esimersi
da una riflessione che vada in profondità alla ricerca del significato inquietante che l’artista
vuole trasmetterci.
La verità è che siamo immersi in un mondo di maschere, la “pillola della realtà” è ben
addolcita da tutta questa estetica del bello che impera all’interno della nostra società, in
cui l’essere perde di significato in favore dell’apparire.
“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita
incontrerai tante maschere e pochi volti.”
Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila - Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Le opere – concesse da Galleria Melesi – ed esposte all’interno dello Showroom Pantanetti
sono tutte recenti, realizzate in vetroresina smaltata tra il 2014 e il 2015. I titoli di ogni
singolo elemento vanno a rimarcare quella componente ironica imprescindibile del lavoro
di Gianni Cella: Caos primigenio, Animali rari, Stella, Dafne, Milano con il cuore in mano,
Disegnare il mondo…
La favola è servita: un insieme di creature fantastiche animano il nostro universo, simboli
della leggerezza e della freschezza ma al contempo sentinelle e indicatori dello “stato di
salute” della nostra società. L’artista in questo modo, con i suoi modi pacati e diretti, arriva
a denunciare quella che è la drammaticità del reale a noi contemporaneo: i falsi miti, le
apparenze, la vacuità e transitorietà delle maschere… sta alla coscienza di ogni singolo
coglierne il significato sotteso.
Gruppo Censeo
È una giovane azienda edile dinamica ed aggiornata, che continua ad ispirarsi ai valori
senza tempo degli artigiani bergamaschi. Si occupa prevalentemente di ristrutturazioni
immobiliari e lo fa con la passione e la cura che caratterizza gli artigiani della loro terra
d’origine, da cui hanno imparato questa meravigliosa professione.
Lavorano per creare valore, non solo “per lavorare”. Rispettano la genialità creativa dei
Progettisti da cui vengono diretti e li supportano al massimo nella realizzazione di opere di
cui poter essere orgogliosi.
Calzaturificio Pantanetti
Pantanetti non è solo un marchio. Pantanetti è la famiglia che ha creato questo marchio.
Una famiglia italiana che da oltre 35 anni rispetta la tradizione, producendo calzature di
eccellente qualità artigianale.
La filosofia del marchio Pantanetti si fonda sull’utilizzo dei migliori pellami, la cura dei
dettagli, il design elegante, la comodità delle forme e la resistenza di una vera scarpa.
Totalmente realizzate nelle Marche, le calzature Pantanetti sono frutto di una continua
ricerca e sperimentazione nel fissaggio dei pellami; esse si riconoscono per l’eccellente
qualità artigianale e il gusto del dettaglio e dei materiali trattati con lavorazioni attente ed
esclusive.
Dal 26 novembre al 10 dicembre su appuntamento
Per informazioni
eventi@francescabrambilla.com
26
novembre 2015
Gianni Cella – Le genesi in un giorno
Dal 26 novembre al 10 dicembre 2015
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Milano
Milano, (Milano)
Milano, (Milano)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
26 Novembre 2015, ore 18.30
Autore
Curatore