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Gianni Novischi – Sognare forse
I lavori di Gianni Novischi (Jan Wojciech Osęki-Nowicki) presentati all’Istituto Polacco di Roma sono una selezione dal ciclo Conversazione poetica sui Sonetti di Shakespeare, eseguito dall’artista nella quarta decade del XX secolo.
Comunicato stampa
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I lavori di Gianni Novischi (Jan Wojciech Osęki-Nowicki) presentati all’Istituto Polacco di Roma sono una selezione dal ciclo Conversazione poetica sui Sonetti di Shakespeare, eseguito dall’artista nella quarta decade del XX secolo. L’intero ciclo si compone di 154 composizioni pittoriche, realizzate su carta in tecnica mista, che fanno riferimento agli Shakespeare’s sonnets, pubblicati per la prima volta in Inghilterra nel 1609. La stragrande maggioranza dei componimenti di William Shakespeare (sonetti 1-126) si rivolge a un giovane, con temi come l’amore, la bellezza, la politica e la morale. La dedica dei sonetti a un ignoto Mr. W.H. è stata fino ad oggi oggetto di dispute e speculazioni, dal momento che resta sconosciuta l’identità del destinatario da cui l’autore dei sonetti era rimasto affascinato.
Le opere di Jan Wojciech Osęki-Nowicki, che coniugano in un’unità indissolubile testo scritto e illustrazioni, sono forse nella storia delle arti plastiche del XX secolo il più interessante tentativo da parte dell’artista-pittore polacco di misurarsi con i testi del poeta inglese. Il principale accento illustrativo di tutte le rappresentazioni del ciclo, che si riferisce al protagonista dei sonetti, è inscritto in uno stesso ordine compositivo, coerentemente ripetuto. Racchiusa in un cerchio – la figura ideale – con la ricchezza del suo simbolismo platonico, la figura del giovane scespiriano viene completata nello strato iconografico e semantico da una decorazione illustrativa che, scomposta individualmente in rappresentazioni singole, completa e arricchisce il contenuto della composizione principale.
Gianni Novischi ha combattuto nel II Corpo d’Armata polacco del generale Władyslaw Anders. È laureato alla Reale Accademia di Belle Arti di Roma. Per molti anni ha abitato a Parigi visitando fra gli altri i laboratori di Bonnard e Braque. A Roma insegnava storia dell’arte, disegno e pittura. Ha avuto una serie di mostre collettive e individuali in Italia e in Polonia. Gianni Novischi ha partecipato alla “Biennale d’Arte Moderna” a San Paolo in Brasile e alla “Quadriennale Nazionale d’Arte” a Roma. L’autore ha ricevuto molti premi e riconoscimenti. Realizza la sua visione artistica del mondo attraverso la pittura, il disegno, l’illustrazione e anche nella tecnica dell’affresco e delle vetrate.
Le opere di Jan Wojciech Osęki-Nowicki, che coniugano in un’unità indissolubile testo scritto e illustrazioni, sono forse nella storia delle arti plastiche del XX secolo il più interessante tentativo da parte dell’artista-pittore polacco di misurarsi con i testi del poeta inglese. Il principale accento illustrativo di tutte le rappresentazioni del ciclo, che si riferisce al protagonista dei sonetti, è inscritto in uno stesso ordine compositivo, coerentemente ripetuto. Racchiusa in un cerchio – la figura ideale – con la ricchezza del suo simbolismo platonico, la figura del giovane scespiriano viene completata nello strato iconografico e semantico da una decorazione illustrativa che, scomposta individualmente in rappresentazioni singole, completa e arricchisce il contenuto della composizione principale.
Gianni Novischi ha combattuto nel II Corpo d’Armata polacco del generale Władyslaw Anders. È laureato alla Reale Accademia di Belle Arti di Roma. Per molti anni ha abitato a Parigi visitando fra gli altri i laboratori di Bonnard e Braque. A Roma insegnava storia dell’arte, disegno e pittura. Ha avuto una serie di mostre collettive e individuali in Italia e in Polonia. Gianni Novischi ha partecipato alla “Biennale d’Arte Moderna” a San Paolo in Brasile e alla “Quadriennale Nazionale d’Arte” a Roma. L’autore ha ricevuto molti premi e riconoscimenti. Realizza la sua visione artistica del mondo attraverso la pittura, il disegno, l’illustrazione e anche nella tecnica dell’affresco e delle vetrate.
14
dicembre 2011
Gianni Novischi – Sognare forse
Dal 14 dicembre 2011 al 12 gennaio 2012
arte contemporanea
Location
PALAZZO BLUMENSTHIL – ISTITUTO POLACCO DI CULTURA
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Roma, Via Vittoria Colonna, 1, (Roma)
Orario di apertura
lunedì – giovedì, 10 – 17 e su appuntamento
Vernissage
14 Dicembre 2011, h 19
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