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Gianni Polinas – Compagni di Banco: generazioni presenti
Le immagini degli scolari di una scuola elementare, realizzate sullo sfondo di una vecchia lavagna, stampate su supporti rigidi, sono state inserite al Museo, tra pezzi antichi e vecchie foto: una catena fragile, come le storie e le tradizioni tramandate oralmente da una generazione all’altra, della quale i bambini, simbolicamente, rappresentano gli ultimi anelli.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
inaugurazione: sabato 20 dicembre ore 17.30
interverranno: Francesco Giovanni Muntoni, Sindaco di Aggius, l’attrice Nerina Nieddu
I bambini - "le generazioni future", dal punto di vista degli adulti - sono in realtà qualcosa di diverso. Sono la soglia fragile e sensibile fra la lunga durata e l'immediato futuro della collettività. I loro ricordi sono freschi, il loro sguardo sul passato è un misto di rispetto e giocosità, la loro memoria è tutta tesa verso il presente e sull'incombenza di ciò che avviene. Sono generazioni presenti.
dal testo in mostra di Franciscu Sedda, docente di semiotica Università “La Sapienza” di Roma
Una vecchia lavagna davanti alla quale tanti bambini hanno tremato, scritto e disegnato, può evocare tanti ricordi.
Inserirne una al Museo MEOC, non come reperto, ma come invito per quanti vorranno sporcarsi le mani con gessi e cimosa, è l’ultimo anello di un’ immaginaria catena.
Al MEOC sono custoditi ed esposti oggetti che testimoniano la vita e gli antichi mestieri degli abitanti di Aggius, tra cui pregevoli telai.
Cosa inusuale, è che questi ultimi, seppur “ pezzi da museo”, non hanno mai smesso di produrre grazie alle donne del paese che, con i loro gesti quotidiani, alimentano le tradizioni, come fossero anelli di una catena partita da un tempo lontano.
Seguendo questa ipotesi, ho ritratto gli scolari della scuola elementare, due alla volta, nel gesto di ascoltare e parlare con il proprio compagno/a di banco, riportando la confidenza ad altro bambino nello scatto successivo.
Le immagini, realizzate sullo sfondo di una vecchia lavagna, stampate su supporti rigidi, sono state inserite sempre al Museo, tra pezzi antichi e vecchie foto: una catena fragile, come le storie e le tradizioni tramandate oralmente da una generazione all’altra, della quale i bambini, simbolicamente, rappresentano gli ultimi anelli. Gianni Polinas
interverranno: Francesco Giovanni Muntoni, Sindaco di Aggius, l’attrice Nerina Nieddu
I bambini - "le generazioni future", dal punto di vista degli adulti - sono in realtà qualcosa di diverso. Sono la soglia fragile e sensibile fra la lunga durata e l'immediato futuro della collettività. I loro ricordi sono freschi, il loro sguardo sul passato è un misto di rispetto e giocosità, la loro memoria è tutta tesa verso il presente e sull'incombenza di ciò che avviene. Sono generazioni presenti.
dal testo in mostra di Franciscu Sedda, docente di semiotica Università “La Sapienza” di Roma
Una vecchia lavagna davanti alla quale tanti bambini hanno tremato, scritto e disegnato, può evocare tanti ricordi.
Inserirne una al Museo MEOC, non come reperto, ma come invito per quanti vorranno sporcarsi le mani con gessi e cimosa, è l’ultimo anello di un’ immaginaria catena.
Al MEOC sono custoditi ed esposti oggetti che testimoniano la vita e gli antichi mestieri degli abitanti di Aggius, tra cui pregevoli telai.
Cosa inusuale, è che questi ultimi, seppur “ pezzi da museo”, non hanno mai smesso di produrre grazie alle donne del paese che, con i loro gesti quotidiani, alimentano le tradizioni, come fossero anelli di una catena partita da un tempo lontano.
Seguendo questa ipotesi, ho ritratto gli scolari della scuola elementare, due alla volta, nel gesto di ascoltare e parlare con il proprio compagno/a di banco, riportando la confidenza ad altro bambino nello scatto successivo.
Le immagini, realizzate sullo sfondo di una vecchia lavagna, stampate su supporti rigidi, sono state inserite sempre al Museo, tra pezzi antichi e vecchie foto: una catena fragile, come le storie e le tradizioni tramandate oralmente da una generazione all’altra, della quale i bambini, simbolicamente, rappresentano gli ultimi anelli. Gianni Polinas
20
dicembre 2008
Gianni Polinas – Compagni di Banco: generazioni presenti
Dal 20 dicembre 2008 al 30 maggio 2009
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MEOC – MUSEO ETNOGRAFICO OLIVA CARTA CANNAS
Aggius, Via Monti Di Lizzu, 6, (Olbia-tempio)
Aggius, Via Monti Di Lizzu, 6, (Olbia-tempio)
Biglietti
gratuito mostra, museo biglietto
Orario di apertura
10/13- 15.30/19 - chiuso Lunedì
Vernissage
20 Dicembre 2008, ore 17,30
Sito web
www.gpolinas.com
Autore
Curatore