Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gianni Sevini – Il Giardino degli incanti
Fiori, farfalle e i tanti colori della natura. Questo e molto di più si può trovare nelle opere di Gianni Sevini, pittore naturalista di Castello d’Argile
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Fiori, farfalle e i tanti colori della natura. Questo e molto di più si può trovare nelle opere di Gianni Sevini, pittore naturalista di Castello d’Argile, la cui personale verrà inaugurata presso la Rocca di Cento sabato 1 settembre p.v., alle ore 18.30. “Il giardino degli incanti”, questo il nome della mostra, organizzata dall’ Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Cento, in cui l’artista vede la Natura quale elemento fondante della suaarte, la sua musa ispiratrice. Questo artista, definito "il pittore della luce" non dipinge tuttavia all'aperto. Parte invece dall'osservazione per poi lavorare sulla memoria, conservando e creando immagini nella mente,procedendo prima col bozzetto e intervenendo poi in un secondo tempo con i colori, nei giochi diluce carpiti dal suo occhio. È guardando sue opere come "L'albero bianco" che ci si può rendere conto del viaggio che certe immagini della natura hanno compiuto nella mente dell'artista prima di tornare alla superficie. Sevini studia in profondità la vita degli animali, conosce i meccanismi della percezione, ecertamente non imita la natura, ma sollecita associazione di idee, a partire dalla "prima" che i suoi dipinti sembrano "contenere", quasi come sue qualità. “Sevini è un pittore che dipinge le api, i funghi, la natura.– scrive del pittore di Castello d’Argile il noto entomologo Giorgio Celli - La sua è una rivisitazione onirica dell'universo naturale, e dunque, se di naturalismo si tratta, è un naturalismo che nega se stesso, andandosene dritto dritto per la via dei sogni. E' come se nei suoi quadri la natura, gli animali, le piante, i paesaggi scivolasserodolcemente in una distanza singolare, che li rende impalpabili, che li trasfigura sottilmente in unnaufragio cromatico che ne mette in forse i contorni. Si direbbe che l'occhio pittorico di Sevini ospiti una componente estatica, che contempla più che osservare, promuovendo l'avvento di unaleggiadra favola delle forme” “Il giardino degli incanti” è anche uno splendido catalogo nel quale trovano spazio commenti, riproduzioni delle opere esposte e la biografia di Sevini, dalla prima mostra di Udine nel 1972 fino all’ultima, nel 2005, alla Galleria del Carbone di Ferrara. Catalogo curato dallo stesso Giorgio Celli e dal professor Francesco Martani, papà della Fondazione Cà la Ghironda di Zola Predosa, a cui èaffidato il commento su Sevini artista. Nel catalogo, realizzato grazie al contributo degli enti locali e di sponsor come Emil Banca e Fondazione Cà la Ghironda, sono raccolte anche vecchie recensioni di Sevini a firma di ValeriaTassinari, Franco Basile, Maria Elena Zurla, Marilena Pasquali e Lucio Scardino.
01
settembre 2007
Gianni Sevini – Il Giardino degli incanti
Dal primo al 23 settembre 2007
arte contemporanea
Location
CASTELLO DELLA ROCCA
Cento, Piazzale Della Rocca, (Ferrara)
Cento, Piazzale Della Rocca, (Ferrara)
Orario di apertura
sabato 1 settembre, dalle ore 18.30 alle 01.00 / dal 2 al 9 settembre, tutti i giorni dalle ore 20.30 alle 23.30 / sabato 15 e domenica 16 settembre, dalle 16 alle 19.30 / sabato 22 e domenica 23 settembre, dalle 16 alle 19.30
Vernissage
1 Settembre 2007, ore 18,30
Sito web
www.comune.cento.fe.it
Autore