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Gianpiero Castiglioni – Forma & materia: un’alchimia
Il percorso espositivo rileva l’alchimia materica utilizzata dall’artista per armonizzare profondità coloristiche e elementi polimaterici, dando vita a intensi effetti volumetrici che spezzano la struttura originaria dell’opera, condensando e imprigionando spazi vuoti in equilibrati geometrismi sulla superficie.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All’interno della manifestazione Notte Bianca di Varese 2008 verrà presentata a cura di Valentina Zolla, la mostra personale dell’artista varesino Gianpiero Castiglioni.
Il percorso espositivo rileva l’alchimia materica utilizzata dall’artista per armonizzare profondità coloristiche e elementi polimaterici, dando vita a intensi effetti volumetrici che spezzano la struttura originaria dell’opera, condensando e imprigionando spazi vuoti in equilibrati geometrismi sulla superficie.
Le affascinanti costruzioni spaziali di Gianpiero Castiglioni ci conducono in un intenso percorso tecnico strutturale: campiture addensate di spessi impasti di colore, forme geometriche e rigorosi tagli spaziali che fendono la superficie, simboliche macchie di sintesi informale.
I volumi regolari, le strutture essenziali, i diversi materiali adottati ci spingono a indagare sul significato ultimo della rappresentazione, conquistati dalla tridimensionalità che sprigiona la tavola multistrato e sedotti dalla potenza geometrica della materia ingabbiata in un denso rivestimento di garze.
L’antica tecnica dell’affresco cattura e imprigiona i segni come prefigurazioni, in una grammatica del costruire gli spazi volumetrici interpretati in lineare equilibrio di luci ed ombre, con sovrapposizioni e accostamenti dinamici in una contrapposizione ritmica.
La serie in verde, qui presentata, è una tappa fondamentale del trentennale cammino artistico intrapreso da Castiglioni, che ha via via impiegato colori e cromie differenti, in un continuo lento processo di elaborazione e sperimentazione, fino al più recente uso del color ruggine - rosso scuro. Una maturazione e una evoluzione tecnica, sviluppo di un profondo percorso interiore.
Indefinibili e molteplici sono le percezioni a cui le opere si offrono, un nuovo concetto tra arte e materia, tra spazio e tradizionale bidimensionalità pittorica, in un contesto vibrante di stimoli sensoriali che spingono a una osservazione complessiva a 360 gradi , svelando l’alchimia tra forma e materia plasmata.
L’arte di Giampiero Castiglioni è il risultato di un accurato e laborioso percorso di aggiunte e sottrazioni che conducono alla sintesi della creatività artistica.
Il percorso espositivo rileva l’alchimia materica utilizzata dall’artista per armonizzare profondità coloristiche e elementi polimaterici, dando vita a intensi effetti volumetrici che spezzano la struttura originaria dell’opera, condensando e imprigionando spazi vuoti in equilibrati geometrismi sulla superficie.
Le affascinanti costruzioni spaziali di Gianpiero Castiglioni ci conducono in un intenso percorso tecnico strutturale: campiture addensate di spessi impasti di colore, forme geometriche e rigorosi tagli spaziali che fendono la superficie, simboliche macchie di sintesi informale.
I volumi regolari, le strutture essenziali, i diversi materiali adottati ci spingono a indagare sul significato ultimo della rappresentazione, conquistati dalla tridimensionalità che sprigiona la tavola multistrato e sedotti dalla potenza geometrica della materia ingabbiata in un denso rivestimento di garze.
L’antica tecnica dell’affresco cattura e imprigiona i segni come prefigurazioni, in una grammatica del costruire gli spazi volumetrici interpretati in lineare equilibrio di luci ed ombre, con sovrapposizioni e accostamenti dinamici in una contrapposizione ritmica.
La serie in verde, qui presentata, è una tappa fondamentale del trentennale cammino artistico intrapreso da Castiglioni, che ha via via impiegato colori e cromie differenti, in un continuo lento processo di elaborazione e sperimentazione, fino al più recente uso del color ruggine - rosso scuro. Una maturazione e una evoluzione tecnica, sviluppo di un profondo percorso interiore.
Indefinibili e molteplici sono le percezioni a cui le opere si offrono, un nuovo concetto tra arte e materia, tra spazio e tradizionale bidimensionalità pittorica, in un contesto vibrante di stimoli sensoriali che spingono a una osservazione complessiva a 360 gradi , svelando l’alchimia tra forma e materia plasmata.
L’arte di Giampiero Castiglioni è il risultato di un accurato e laborioso percorso di aggiunte e sottrazioni che conducono alla sintesi della creatività artistica.
28
giugno 2008
Gianpiero Castiglioni – Forma & materia: un’alchimia
Dal 28 giugno al 04 luglio 2008
arte contemporanea
Location
VICTORIA’S CAFE’
Varese, Piazza Tribunale, (Varese)
Varese, Piazza Tribunale, (Varese)
Orario di apertura
dalle ore 10 alle ore 18
Vernissage
28 Giugno 2008, dalle 21 alle 1.30
Ufficio stampa
VZ COMUNICAZIONE
Autore
Curatore