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Gil Macchi – La mia Crema
Torna al Teatro San Domenico dopo la mostra del 2011, realizzata a seguito di un viaggio in Egitto navigando sul Nilo, dal titolo “Un occhio sul Nilo”. Nel 2012 nella sala Agello del Museo Civico di Crema in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Crema ha proposto “La Scuola Bu
Comunicato stampa
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Gilberto Macchi è nato a Crema. Si è formato pittoricamente alla Scuola del Castello di Soncino negli anni ’60, partecipan¬do poi ai corsi di nudo all’Accademia Carrara di Bergamo.
Nel 1980 si è diplomato in tecniche sperimentali di incisione alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia diretta dal pittore Riccardo Licata. Dal 1981 frequenta l’isola di Burano dove in¬contra numerosi artisti tra i quali Silvio Consadori. Nel 1985 con Consadori compie il primo viaggio in Bretagna nella zona di Pont-Aven sulle orme di Gauguin percorrendo la “route de peintre”. Nel 1987 sempre con Consadori e altri artisti vive un prolungato soggiorno a Parigi. Il tema Bretone sviluppato con soggiorni anche nel 1994-95 e nel 2001 è il motivo di una mo¬stra personale nel 1995 a Crema all’Auditorium Cavalli dal tito¬lo “Flaneries Brettones”.
Il contatto con la pittura francese en plein air porta Gil Macchi in Provenza, prima St. Maries de la mer, poi a St. Remy, Valensole, Solt dove l’Artista Cremasco ha avuto modo di esprimersi principalmente con il colore, re¬alizzando due mostre a tema: la prima nel 1999 “Provenza, il profumo viola” e l’altra nel 2008 a Crema, a Porta Ripalta “Viola en plein air”. Anche la Sicilia con le saline trapanesi è stata fonte di ispirazione culminata con due mostre personali. La prima nel 2002 alla Proloco con “Un pizzico di Sale” e l’atra nel 2005 al Palazzo Riccio di Morana a Trapani con “Sale al Sole. Nel 2006 la Provincia di Cremona gli allestisce una mostra personale a S. Vitale legata ad una splendida monografia che documenta molto della sua attività artistica. Nello stesso anno il Comune di Crema, per l’inaugurazione di Porta Ripalta, propone Gil Macchi con una mostra di acqueforti “Crema sotto la neve” documen¬tata da una monografia. Nel 2007 dopo un viaggio tra gli uliveti della Puglia, Gil Macchi ordina una personale a Porta Ripalta presentando “L’Argento del Sud” con immagini legate ai terri¬tori pugliesi di Ostuni, Alberobello e Lecce. Nel 2010, con “Le carte di Gil”, l’Artista Cremasco ha presentato in mostra a S. Maria di Porta Ripalta il notevole lavoro disegnativo e grafico che è alla base della sua preparazione artistica. Nel 2011 dopo un viaggio in Egitto navigando sul Nilo ha proposto al Teatro San Domenico “Un occhio sul Nilo”. Nel 2012 nella sala Agello del Museo Civico di Crema in collaborazione con l’Assessora¬to alla Cultura del Comune di Crema ha proposto “La Scuola Buranella. Pittura del Novecento in laguna”. Nel 2013 alla Pro¬loco di Crema mostra di grafica “Dalle alchimie di laboratorio all’armonia del segno”. Gil Macchi ha allestito dal 1970 oltre centoventi mostre personali in varie città italiane.
Nel 1980 si è diplomato in tecniche sperimentali di incisione alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia diretta dal pittore Riccardo Licata. Dal 1981 frequenta l’isola di Burano dove in¬contra numerosi artisti tra i quali Silvio Consadori. Nel 1985 con Consadori compie il primo viaggio in Bretagna nella zona di Pont-Aven sulle orme di Gauguin percorrendo la “route de peintre”. Nel 1987 sempre con Consadori e altri artisti vive un prolungato soggiorno a Parigi. Il tema Bretone sviluppato con soggiorni anche nel 1994-95 e nel 2001 è il motivo di una mo¬stra personale nel 1995 a Crema all’Auditorium Cavalli dal tito¬lo “Flaneries Brettones”.
Il contatto con la pittura francese en plein air porta Gil Macchi in Provenza, prima St. Maries de la mer, poi a St. Remy, Valensole, Solt dove l’Artista Cremasco ha avuto modo di esprimersi principalmente con il colore, re¬alizzando due mostre a tema: la prima nel 1999 “Provenza, il profumo viola” e l’altra nel 2008 a Crema, a Porta Ripalta “Viola en plein air”. Anche la Sicilia con le saline trapanesi è stata fonte di ispirazione culminata con due mostre personali. La prima nel 2002 alla Proloco con “Un pizzico di Sale” e l’atra nel 2005 al Palazzo Riccio di Morana a Trapani con “Sale al Sole. Nel 2006 la Provincia di Cremona gli allestisce una mostra personale a S. Vitale legata ad una splendida monografia che documenta molto della sua attività artistica. Nello stesso anno il Comune di Crema, per l’inaugurazione di Porta Ripalta, propone Gil Macchi con una mostra di acqueforti “Crema sotto la neve” documen¬tata da una monografia. Nel 2007 dopo un viaggio tra gli uliveti della Puglia, Gil Macchi ordina una personale a Porta Ripalta presentando “L’Argento del Sud” con immagini legate ai terri¬tori pugliesi di Ostuni, Alberobello e Lecce. Nel 2010, con “Le carte di Gil”, l’Artista Cremasco ha presentato in mostra a S. Maria di Porta Ripalta il notevole lavoro disegnativo e grafico che è alla base della sua preparazione artistica. Nel 2011 dopo un viaggio in Egitto navigando sul Nilo ha proposto al Teatro San Domenico “Un occhio sul Nilo”. Nel 2012 nella sala Agello del Museo Civico di Crema in collaborazione con l’Assessora¬to alla Cultura del Comune di Crema ha proposto “La Scuola Buranella. Pittura del Novecento in laguna”. Nel 2013 alla Pro¬loco di Crema mostra di grafica “Dalle alchimie di laboratorio all’armonia del segno”. Gil Macchi ha allestito dal 1970 oltre centoventi mostre personali in varie città italiane.
01
marzo 2014
Gil Macchi – La mia Crema
Dal primo al 16 marzo 2014
arte moderna e contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
FONDAZIONE SAN DOMENICO
Crema, Via Verdelli, 6, (Cremona)
Crema, Via Verdelli, 6, (Cremona)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 10-12 e 16-19
Vernissage
1 Marzo 2014, ore 17.00
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