Gildo Brambilla
Segni e Tracce
Il tema dominante di questo mio lavoro e’ un segno primordiale che attraversa e contamina la
superficie lasciando tracce evidenti del suo passaggio, a volte si intravvede appena, insidioso si
camuffa col fondo scuro quasi volesse sottrarsi all’attenzione del fruitore per poi aggredirlo.
E’ il segno è l’essenza del materiale obsoleto dismesso che mal si adatta alla nuova missione
ottenuta con la destrutturazione della funzione originale e la nuova omologazione.
Con l’aggregazione e manipolazione di materiali di origine diversa ,espropriati dalla funzione
primaria cerco di realizzare opere omologate dai contrasti timbrici che evocano immagini e
suggestioni fantastiche.
Commento
Dott.ssa V.Castano
Gildo Brambilla
Segni e tracce
Segni e tracce sono intorno a noi, Gildo Brambilla sceglie di riflettere sull’argomento
indagandone gli aspetti primitivi. Il segno primordiale costituisce la base dell’ispirazione del
lavoro che l’artista espone all’interno della Galleria Trasparente.
Un segno capace di percorrere la superficie attraverso tracce evidenti di un passaggio che si
lascia intravedere sul fondo scuro dentro al quale si camuffa come se volesse cogliere di sorpresa
il fruitore. Ingannare in un primo momento l’attenzione di chi osserva, per poi palesarsi con
decisione.
I segni che l’artista lascia su supporti riciclati, oggetti spogliati della loro funzione originaria, che
si trasformano in materiali, in opere e che si caratterizzano per i contrasti timbrici e mirano ad
evocare immagini e suggestioni fantastiche.
I processi di assemblaggio e di trasformazione dei materiali consentono la rigenerazione degli
stessi, concepiti originariamente per le più disparate funzioni, diventano sia supporti che soggetti
dell’intervento artistico di Gildo.
La pulizia ha la funzione di sintesi, di riduzione all’unità materiale, elimina quanto in eccesso; è
una riflessione sulle origini del segno come significativo della materia; ferma l’attenzione sul
principio e sull’essenzialità.
Gildo sceglie di utilizzare materiali di recupero, oggetti a cui è stata tolta ogni parentela con la
funzionalità, che diventano manufatto, opera, Arte.