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Gino Pellegrini – Il materiale e l’immaginario
Una mostra, divisa in 3 sedi espositive, che attraverso opere, documenti fotografici, video, scritti e bozzetti, ripercorre, sul territorio in cui Gino Pellegrini ha vissuto lavorato, le tappe evolutive di un percorso creativo sorprendente che si è sviluppato in oltre cinquant’anni di attività.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Artista, artigiano, scenografo.
Mosso da grande curiosità e versatilità, Gino Pellegrini ha sperimentato nel corso degli anni numerose tecniche pittoriche, espresse sia su spazi immensi, come le pubbliche piazze ed edifici, sia su materiali di dimensioni ridotte.
La sua formazione di scenografo, saldamente radicata nella cultura artigianale delle mani, sempre pronta ad inventare nuove semplici e sorprendenti soluzioni, lo ha portato a sperimentare anche numerose altre pratiche artistiche ed artigianali in cui ha fuso pittura, falegnameria e tessitura. Nella sua casa-officina accanto ai pennelli e i colori, si trovano saldatori, pialle, trapani, ed ogni altra sorta di attrezzo utile a trasformare gli oggetti più disparati in opere d’arte. Foglie, rami, sassi, fil di ferro, ruderi di finestre o mobili venivano così utilizzati da Gino Pellegrini con la stessa sensibilità con cui usava i colori dando vita alle straordinarie tessiture e ai numerosi assemblage.
“Il materiale e l’immaginario” vuole ricostruire il percorso artistico di Gino Pellegrini in una mostra diffusa nel territorio di Valsamoggia (BO), dove Gino ha vissuto ed operato negli ultimi anni della sua vita. Lo ha fatto nella sua splendida casa-laboratorio sulle colline di Merlano (in località Savigno) e lo ha fatto per, e insieme, a tutta la comunità.
La sua necessità di esprimersi, è sfociata negli ultimi anni, infatti, in numerose performance dove pittura, creazione, musica e tensione poetica confluivano armoniosamente in un tutt’uno in cui il pubblico era coinvolto direttamente.
Questo suo multiforme furor creandi ci ha lasciato numerose testimonianze che saranno in mostra nelle tre sedi espositive:
Bazzano - Rocca dei Bentivoglio (dal 9 settembre 2017 al 7 gennaio 2018)
Sezione antologica: Goodbye America.
Le produzioni in cui l’artista ha riversato l’esperienza di scenografo maturata negli studios di Hollywood. Un viaggio nella poetica di Gino tra ritrattistica, iperrealismo, pop art, natura e scrittura, texture e l’arte come gioco.
Crespellano - Palazzo Garagnani (dal 22 settembre al 22 ottobre 2017)
Orizzonti - Un viaggio tra le “visioni” di Gino Pellegrini: riproduzioni di natura, cieli, prati, mari accompagnati dalle splendide fotografie che testimoniano la genesi delle sue grandi scenografie ambientali..
Savigno - Teatro Frabboni (dal 4 al 19 novembre 2017)
Il cinema dipinto - Foto di scena di film a cui Gino Pellegrini ha lavorato, scenografie e fondali che richiamano l’esperienza hollywoodiana.
La Mostra si svolge nell’ambito del Festival Internazionale del Tartufo di Savigno.
Mosso da grande curiosità e versatilità, Gino Pellegrini ha sperimentato nel corso degli anni numerose tecniche pittoriche, espresse sia su spazi immensi, come le pubbliche piazze ed edifici, sia su materiali di dimensioni ridotte.
La sua formazione di scenografo, saldamente radicata nella cultura artigianale delle mani, sempre pronta ad inventare nuove semplici e sorprendenti soluzioni, lo ha portato a sperimentare anche numerose altre pratiche artistiche ed artigianali in cui ha fuso pittura, falegnameria e tessitura. Nella sua casa-officina accanto ai pennelli e i colori, si trovano saldatori, pialle, trapani, ed ogni altra sorta di attrezzo utile a trasformare gli oggetti più disparati in opere d’arte. Foglie, rami, sassi, fil di ferro, ruderi di finestre o mobili venivano così utilizzati da Gino Pellegrini con la stessa sensibilità con cui usava i colori dando vita alle straordinarie tessiture e ai numerosi assemblage.
“Il materiale e l’immaginario” vuole ricostruire il percorso artistico di Gino Pellegrini in una mostra diffusa nel territorio di Valsamoggia (BO), dove Gino ha vissuto ed operato negli ultimi anni della sua vita. Lo ha fatto nella sua splendida casa-laboratorio sulle colline di Merlano (in località Savigno) e lo ha fatto per, e insieme, a tutta la comunità.
La sua necessità di esprimersi, è sfociata negli ultimi anni, infatti, in numerose performance dove pittura, creazione, musica e tensione poetica confluivano armoniosamente in un tutt’uno in cui il pubblico era coinvolto direttamente.
Questo suo multiforme furor creandi ci ha lasciato numerose testimonianze che saranno in mostra nelle tre sedi espositive:
Bazzano - Rocca dei Bentivoglio (dal 9 settembre 2017 al 7 gennaio 2018)
Sezione antologica: Goodbye America.
Le produzioni in cui l’artista ha riversato l’esperienza di scenografo maturata negli studios di Hollywood. Un viaggio nella poetica di Gino tra ritrattistica, iperrealismo, pop art, natura e scrittura, texture e l’arte come gioco.
Crespellano - Palazzo Garagnani (dal 22 settembre al 22 ottobre 2017)
Orizzonti - Un viaggio tra le “visioni” di Gino Pellegrini: riproduzioni di natura, cieli, prati, mari accompagnati dalle splendide fotografie che testimoniano la genesi delle sue grandi scenografie ambientali..
Savigno - Teatro Frabboni (dal 4 al 19 novembre 2017)
Il cinema dipinto - Foto di scena di film a cui Gino Pellegrini ha lavorato, scenografie e fondali che richiamano l’esperienza hollywoodiana.
La Mostra si svolge nell’ambito del Festival Internazionale del Tartufo di Savigno.
09
settembre 2017
Gino Pellegrini – Il materiale e l’immaginario
Dal 09 settembre 2017 al 07 gennaio 2018
arte moderna e contemporanea
Location
ROCCA DEI BENTIVOGLIO
Bazzano, Via Contessa Matilde Di Canossa, 10, (Bologna)
Bazzano, Via Contessa Matilde Di Canossa, 10, (Bologna)
Biglietti
Biglietteria della mostra antologica presso la Rocca dei Bentivoglio di Bazzano:
€ 4,00 intero
€ 3,00 ridotto - over 65, persone con disabilità
€ 2,00 ridotto gruppi e giovani - per gruppi sopra le 15 persone e per possessori di YoungERcard
€ 1,00 ridotto speciale - per possessori di Card Musei Metropolitani
gratuito - minori di 14 anni
L'ingresso alle mostre temporanee tematiche a Palazzo Garagnani di Crespellano e al Teatro Frabboni di Savigno è gratuito.
(Il biglietto comprende il noleggio audioguida e della visita alla Rocca dei Bentivoglio e al Museo Archeologico "A. Cresoellani)
Orario di apertura
martedì - ore 15:00 - 19:00
mercoledì - ore 15:00 - 19:00
giovedì - ore 15:00 - 19:00
venerdì - ore 15:00 - 19:00
sabato - ore 9:00 - 13:00 e ore 15:00 - 18:30
domenica - ore 10:00 - 18:00
lunedì chiuso (anche 1 gennaio e 25 dicembre)
Vernissage
9 Settembre 2017, ore 17:00
Autore
Curatore