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Giocando con l’arte
Per ogni artista vengono presentate una quindicina di opere tra carte, oli e ceramiche
Comunicato stampa
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Con il patrocinio del Comune di Lesa e dell’ufficio Jat di Lesa , Excalibur Artecontemporanea presenta la mostra “Donzelli – Montuschi – Nespolo”-
GIOCAndo con L’ARTE dal 20 maggio al 15 giugno 2006. Per ogni artista vengono presentate una quindicina di opere tra carte , oli e ceramiche.
Il gioco , tema conduttore di questa mostra ,viene sviluppato in forme ed intenti diversi dai i tre artisti , geograficamente lontani nord , centro e sud ,
Nespolo a Torino , Montuschi a Faenza e Donzelli a Napoli, ma artisticamente molto vicini .Nespolo ritrova nelle sue opere l’innocenza dell’infanzia ,
con relativa semplicità e freschezza mentale, ironizzando magari involontariamente , nei confronti della troppa saggezza e sottigliezza da cui è assediata
l’arte contemporanea, soprattutto nelle sue manifestazioni d’avanguardia. Eccolo lì L’enfant terribile , è il Pierino la Peste che ci racconta nel suo
linguaggio elementare divertendosi, ed ecco qui il linguaggio ludico quasi come un gioco , a raccontarci quello che vede con occhio incantato e malizioso
smontando tutto pezzo per pezzo i musei, rivisita i grandi maestri e li ridonda con una scala cromatica di colori primari. Bruno Donzelli –usa un linguaggio
narrativo , vivace anzi scoppiettante , denso di materismo cromatico ludico-ironico nutrito di spietate rivisitazioni , più che di citazioni. Dunque
un raffinato e furbo cantastorie di altrui gesta pittoriche che graffia e accarezza , smonta e rimonta motivi , situazioni e modelli con una esplosiva
vis ludica dalle infinite risorse. A Giancarlo Montuschi classe 52 preme soprattutto lasciare libero corso alla sua coscienza fantastica, suggerendo
implicitamente che percorrendo un percorso lontano dal razionalismo economicistico dominante , può sussistere qualche speranza se non proprio
di felicità almeno di rasserenante leggerezza-. C’è infatti molto di calviniano nelle atmosfere magico – fiabesche evocate da Montuschi- , con il
suo popolo di maghi , di animali fantastici, creature che veleggiano sullo sfondo o all’interno di mappe, di galassie, pianeti e costellazioni che perviene
alla sapiente sintesi intuitiva del disegno giocoso e ingenuo dei bambini.
Allegria , colori e fantasia caratterizzano questa mostra da visitare e soprattutto non vietata ma raccomandata ai minori di 14 anni.
GIOCAndo con L’ARTE dal 20 maggio al 15 giugno 2006. Per ogni artista vengono presentate una quindicina di opere tra carte , oli e ceramiche.
Il gioco , tema conduttore di questa mostra ,viene sviluppato in forme ed intenti diversi dai i tre artisti , geograficamente lontani nord , centro e sud ,
Nespolo a Torino , Montuschi a Faenza e Donzelli a Napoli, ma artisticamente molto vicini .Nespolo ritrova nelle sue opere l’innocenza dell’infanzia ,
con relativa semplicità e freschezza mentale, ironizzando magari involontariamente , nei confronti della troppa saggezza e sottigliezza da cui è assediata
l’arte contemporanea, soprattutto nelle sue manifestazioni d’avanguardia. Eccolo lì L’enfant terribile , è il Pierino la Peste che ci racconta nel suo
linguaggio elementare divertendosi, ed ecco qui il linguaggio ludico quasi come un gioco , a raccontarci quello che vede con occhio incantato e malizioso
smontando tutto pezzo per pezzo i musei, rivisita i grandi maestri e li ridonda con una scala cromatica di colori primari. Bruno Donzelli –usa un linguaggio
narrativo , vivace anzi scoppiettante , denso di materismo cromatico ludico-ironico nutrito di spietate rivisitazioni , più che di citazioni. Dunque
un raffinato e furbo cantastorie di altrui gesta pittoriche che graffia e accarezza , smonta e rimonta motivi , situazioni e modelli con una esplosiva
vis ludica dalle infinite risorse. A Giancarlo Montuschi classe 52 preme soprattutto lasciare libero corso alla sua coscienza fantastica, suggerendo
implicitamente che percorrendo un percorso lontano dal razionalismo economicistico dominante , può sussistere qualche speranza se non proprio
di felicità almeno di rasserenante leggerezza-. C’è infatti molto di calviniano nelle atmosfere magico – fiabesche evocate da Montuschi- , con il
suo popolo di maghi , di animali fantastici, creature che veleggiano sullo sfondo o all’interno di mappe, di galassie, pianeti e costellazioni che perviene
alla sapiente sintesi intuitiva del disegno giocoso e ingenuo dei bambini.
Allegria , colori e fantasia caratterizzano questa mostra da visitare e soprattutto non vietata ma raccomandata ai minori di 14 anni.
20
maggio 2006
Giocando con l’arte
Dal 20 maggio al 22 giugno 2006
arte contemporanea
Location
CLUB EXCALIBUR AMICI DELL’ARTE
Lesa, Via Felice Borroni, 1, (Novara)
Lesa, Via Felice Borroni, 1, (Novara)
Orario di apertura
da martedì a domenica 10-12.30 e 15.30-19.30
Vernissage
20 Maggio 2006, ore 18
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