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Giordana Napolitano – In quanto a te che pensavi così malamente
personale della giovane artista romana
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Officina14, galleria d'arte contemporanea, inaugurerà venerdì 2
dicembre 2005 "in quanto a te che pensavi così malamente", una
personale della giovane artista romana Giordana Napolitano.
In mostra sarà presentato l'intero ciclo "L'invidia del pene" con il
quale l'artista parafrasa, in chiave critica, l'omonima teoria di
Sigmund Freud.
"Mi è capitato qualche volta di venire a conoscenza di sogni fatti da
donne dopo i primi rapporti sessuali e essi rivelano il desiderio di
tenere per sé il pene che avevano sentito, e quindi corrispondevano ad
una temporanea regressione dall'uomo al pene come oggetto di
desiderio". (S. Freud)
È una lettura irriverente e ironica di questa temporanea regressione
che Giordana Napolitano intende proporre nei lavori in mostra.
"Se si indaga abbastanza in fondo nella nevrosi di una donna non di
rado ci si imbatte nel desiderio rimosso di possedere un pene (…)
Qualora nel periodo successivo della vita non si creino le condizioni
che determinano la nevrosi esso si trasforma nel desiderio dell'uomo,
e accetta quindi l'uomo in quanto appendice del pene". (S. Freud)
È su tali tematiche, quindi, che l'artista pone ironicamente l'accento
tramite una rappresentazione-ritratto iperrealista del membro maschile
su tele di grande formato.
dicembre 2005 "in quanto a te che pensavi così malamente", una
personale della giovane artista romana Giordana Napolitano.
In mostra sarà presentato l'intero ciclo "L'invidia del pene" con il
quale l'artista parafrasa, in chiave critica, l'omonima teoria di
Sigmund Freud.
"Mi è capitato qualche volta di venire a conoscenza di sogni fatti da
donne dopo i primi rapporti sessuali e essi rivelano il desiderio di
tenere per sé il pene che avevano sentito, e quindi corrispondevano ad
una temporanea regressione dall'uomo al pene come oggetto di
desiderio". (S. Freud)
È una lettura irriverente e ironica di questa temporanea regressione
che Giordana Napolitano intende proporre nei lavori in mostra.
"Se si indaga abbastanza in fondo nella nevrosi di una donna non di
rado ci si imbatte nel desiderio rimosso di possedere un pene (…)
Qualora nel periodo successivo della vita non si creino le condizioni
che determinano la nevrosi esso si trasforma nel desiderio dell'uomo,
e accetta quindi l'uomo in quanto appendice del pene". (S. Freud)
È su tali tematiche, quindi, che l'artista pone ironicamente l'accento
tramite una rappresentazione-ritratto iperrealista del membro maschile
su tele di grande formato.
02
dicembre 2005
Giordana Napolitano – In quanto a te che pensavi così malamente
Dal 02 dicembre 2005 al 02 gennaio 2006
giovane arte
Location
OFFICINA 14
Roma, Via Chiana, 40, (Roma)
Roma, Via Chiana, 40, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10,30–13,00 e 16,00–19,00
Vernissage
2 Dicembre 2005, ore 18.30
Autore