Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
GIORDANO FLOREANCIG – PUNTO ACAPO
A pochi mesi dalla sua prima mostra milanese, Giordano Floreancig torna in città raccontandoci nuovamente, attraverso pennellate decise e feroci, la tragedia dell’esistenza: più di 40 opere inedite in mostra presso Palazzo Bocconi dal 5 al 27 ottobre, apparentemente inquietanti e dal forte impatto e
Comunicato stampa
Segnala l'evento
PUNTO ACAPO
di
GIORDANO FLOREANCIG
Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 – Milano
A cura di Luca Cantore D’Amore
Apertura mostra: dal 6 al 27 Ottobre, lun-gio 09.00 /19.00 ven 09.00/17.00
A pochi mesi dalla sua prima mostra milanese, Giordano Floreancig torna in città raccontandoci nuovamente, attraverso pennellate decise e feroci, la tragedia dell'esistenza: più di 40 opere inedite in mostra presso Palazzo Bocconi dal 5 al 27 ottobre, apparentemente inquietanti e dal forte impatto emotivo.
Nato nel 1954 a Udine dove vive e lavora, Giordano non è un artista facile da raccontare per le sue diverse sfaccettature, tanto eclettico quanto singolare che non può essere ricondotto ad un tema o ad un materiale specifico.
“Punto ACAPO” è il titolo della mostra curata da Luca Cantore D’Amore, in cui siamo dinanzi ad una infinita serie di tele, di Opere, che di giorno in giorno, e finanche di secondo in secondo, cambiano, si muovono, si attorcigliano, si avviluppano in loro stesse: come incastrate in una gabbia di sentimento e di isteria (la tela e la cornice, la mostra e l’allestimento) che a mala pena riescono a contenere ciò che accade e in cui, per questo, esse, si dimenano, si sbracciano, urlano, scomposte, disperate e perennemente irrisolte tutti i giorni, a tutte le ore e, talvolta, anche nello stesso momento durante il frangente di un’unica visione.
“Ho curato molte mostre di Giordano Floreancig, ognuna stimolante a suo modo, ma confesso che un titolo così idoneo, poiché così rappresentativo e anche così sfuggente allo stesso tempo, raramente l’ho intercettato: è un compendio perfetto, preciso e puntuale, dell’imperfezione, dell’imprecisione e della non puntualità che caratterizza non solo le sue Opere, ma anche egli stesso - che è parte integrante e innegabile della galassia che ha creato e da cui, “punto e accapo”, ogni volta, sembra uscirne vittima o carnefice, escluso di lusso o incluso vagabondo”.
(Luca Cantore D’Amore)
L’Arte espressionistica di Giordano Floreancig come artista concettuale attraversa la staticità della materia per esplodere in una tridimensionalità imponente e carica di una forza espressiva molto forte. I volti trasfigurati delle opere in mostra, come “Il caos dentro” e “Grido al cuore”, in fondo raccontano il disagio che ci circonda e con il quale mondo a noi circostante si evolve con incalzante velocità.
Il titolo della mostra è volutamente dedicato alla Onlus ACAPO, nata presso l’Ospedale San Paolo di Milano, da sempre centro all’avanguardia nella cura delle malattie della bocca con lo scopo di creare una rete di medici, ricercatori, pazienti e loro familiari, uniti nella lotta contro il cancro della bocca.
di
GIORDANO FLOREANCIG
Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 – Milano
A cura di Luca Cantore D’Amore
Apertura mostra: dal 6 al 27 Ottobre, lun-gio 09.00 /19.00 ven 09.00/17.00
A pochi mesi dalla sua prima mostra milanese, Giordano Floreancig torna in città raccontandoci nuovamente, attraverso pennellate decise e feroci, la tragedia dell'esistenza: più di 40 opere inedite in mostra presso Palazzo Bocconi dal 5 al 27 ottobre, apparentemente inquietanti e dal forte impatto emotivo.
Nato nel 1954 a Udine dove vive e lavora, Giordano non è un artista facile da raccontare per le sue diverse sfaccettature, tanto eclettico quanto singolare che non può essere ricondotto ad un tema o ad un materiale specifico.
“Punto ACAPO” è il titolo della mostra curata da Luca Cantore D’Amore, in cui siamo dinanzi ad una infinita serie di tele, di Opere, che di giorno in giorno, e finanche di secondo in secondo, cambiano, si muovono, si attorcigliano, si avviluppano in loro stesse: come incastrate in una gabbia di sentimento e di isteria (la tela e la cornice, la mostra e l’allestimento) che a mala pena riescono a contenere ciò che accade e in cui, per questo, esse, si dimenano, si sbracciano, urlano, scomposte, disperate e perennemente irrisolte tutti i giorni, a tutte le ore e, talvolta, anche nello stesso momento durante il frangente di un’unica visione.
“Ho curato molte mostre di Giordano Floreancig, ognuna stimolante a suo modo, ma confesso che un titolo così idoneo, poiché così rappresentativo e anche così sfuggente allo stesso tempo, raramente l’ho intercettato: è un compendio perfetto, preciso e puntuale, dell’imperfezione, dell’imprecisione e della non puntualità che caratterizza non solo le sue Opere, ma anche egli stesso - che è parte integrante e innegabile della galassia che ha creato e da cui, “punto e accapo”, ogni volta, sembra uscirne vittima o carnefice, escluso di lusso o incluso vagabondo”.
(Luca Cantore D’Amore)
L’Arte espressionistica di Giordano Floreancig come artista concettuale attraversa la staticità della materia per esplodere in una tridimensionalità imponente e carica di una forza espressiva molto forte. I volti trasfigurati delle opere in mostra, come “Il caos dentro” e “Grido al cuore”, in fondo raccontano il disagio che ci circonda e con il quale mondo a noi circostante si evolve con incalzante velocità.
Il titolo della mostra è volutamente dedicato alla Onlus ACAPO, nata presso l’Ospedale San Paolo di Milano, da sempre centro all’avanguardia nella cura delle malattie della bocca con lo scopo di creare una rete di medici, ricercatori, pazienti e loro familiari, uniti nella lotta contro il cancro della bocca.
06
ottobre 2023
GIORDANO FLOREANCIG – PUNTO ACAPO
Dal 06 ottobre al 27 settembre 2023
arte contemporanea
Location
PALAZZO BOCCONI
Milano, Corso Venezia, 48, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 48, (Milano)
Orario di apertura
lun-gio 09.00 /19.00 ven 09.00/17.00
Ufficio stampa
Morino Studio
Autore
Curatore