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Giorgia Madiai – Il silenzio fa più rumore
In questa occasione saranno presentate per la prima volta le foto floreali, recentemente scattate e stampate “su misura” per Stile Biologico
Comunicato stampa
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Giorgia Madiai è figlia d'arte e come tale ha imparato prima di tutto a guardare e a fare tesoro di quanto succedeva intorno a sé fin da piccola. Entrata come pittrice all'Università Middlesex di Londra, ne è uscita nel 1999 come fotografa, anche se concentrata prevalentemente sulla stampa che negli anni si è raffinata con degli acidi particolari e con carte più idonee a raggiungere gli obiettivi ai quali tendeva.
Dopo anni passati in camera oscura, dal 2005, con Paolo Garzella, che tutt'oggi ritene essere il suo maestro, si dedica prevalentemente alla fotografia digitale.
Non fa grandi ritocchi alla sua fotografia e perciò non un grande uso di photoshop nell'intento di prendere le distanze da certi lavori superficiali, privi di tecnica e di spessore.
Le piace considerarsi un po' come un'artigiana: una fotografa all'antica che guarda alle sue opere come se fossero dei quadri.
Grande il lavoro che le appartiene di più: quello sul carattere femminile che scaturisce dall' osservare le altre donne, dal guardarle, studiarle, dare loro la confidenza necessaria a catturarne il lato erotico. Il mondo femminile è un universo ricco e complesso che Giorgia racconta anche in funzione di un rapporto di amicizia che la lega alla maggior parte dei suoi soggetti.
Recuperare quella bellezza e quella certa femminilità ormai quasi scomparse per lasciare spazio a stupide veline e immagini di donne irreali con ben poco da dire.
In questa occasione saranno presentate per la prima volta le sue foto floreali, recentemente scattate e stampate "su misura" per Stile Biologico. Sono una novità anche per Giorgia, queste foto che si esprimono in tutta la loro semplicità.
Un tentativo che può sembrare banale ma che si pone un obiettivo quanto mai elevato: riuscire a dire qualcosa di essenziale.
Per la nostra fame di autenticità, di materia e di pensiero, è con immenso piacere che ospitiamo qui, dove batte ancora un cuore artigiano e accogliente, questa nostra cara Amica; una cara Amica del Mondo.
Dopo anni passati in camera oscura, dal 2005, con Paolo Garzella, che tutt'oggi ritene essere il suo maestro, si dedica prevalentemente alla fotografia digitale.
Non fa grandi ritocchi alla sua fotografia e perciò non un grande uso di photoshop nell'intento di prendere le distanze da certi lavori superficiali, privi di tecnica e di spessore.
Le piace considerarsi un po' come un'artigiana: una fotografa all'antica che guarda alle sue opere come se fossero dei quadri.
Grande il lavoro che le appartiene di più: quello sul carattere femminile che scaturisce dall' osservare le altre donne, dal guardarle, studiarle, dare loro la confidenza necessaria a catturarne il lato erotico. Il mondo femminile è un universo ricco e complesso che Giorgia racconta anche in funzione di un rapporto di amicizia che la lega alla maggior parte dei suoi soggetti.
Recuperare quella bellezza e quella certa femminilità ormai quasi scomparse per lasciare spazio a stupide veline e immagini di donne irreali con ben poco da dire.
In questa occasione saranno presentate per la prima volta le sue foto floreali, recentemente scattate e stampate "su misura" per Stile Biologico. Sono una novità anche per Giorgia, queste foto che si esprimono in tutta la loro semplicità.
Un tentativo che può sembrare banale ma che si pone un obiettivo quanto mai elevato: riuscire a dire qualcosa di essenziale.
Per la nostra fame di autenticità, di materia e di pensiero, è con immenso piacere che ospitiamo qui, dove batte ancora un cuore artigiano e accogliente, questa nostra cara Amica; una cara Amica del Mondo.
16
giugno 2011
Giorgia Madiai – Il silenzio fa più rumore
Dal 16 giugno al 16 luglio 2011
fotografia
Location
ATELIER GIUDITTA BLANDINI STILE BIOLOGICO
Firenze, Piazza Dei Pitti, 6, (Firenze)
Firenze, Piazza Dei Pitti, 6, (Firenze)
Vernissage
16 Giugno 2011, ore 18
Autore