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Giorgio Anastasia / Giuseppe Giannelli – Hash Poetry
Hash Poetry è un continuum, un procedere non regolare, a volte disordinato, in ogni caso mai interrotto perché non è importante come ci si arriva ma arrivare. Hash Poetry parte dal testo e dalla musica per arrivare ad un codice comune, decifrabile, utilizzabile.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
venerdi 11 aprile dalle ore 22.00
EVALUNA libreria/art gallery e Giorgio Anastasia
presentano
HASH POETRY
Hash… Poetry è un continuum, un procedere non regolare, a tratti instabili, a volte disordinato, in ogni caso mai interrotto perché non è importante come ci si arriva ma arrivare.
Hash non può essere visto come un mero tecnicismo per raggiungere il proprio risultato in modo efficiente, perché è questo quello che ci viene chiesto un metodo per non sbagliare, un suggerimento, un codice che metta al sicuro le nostre identità, un cenno che ci dica che il piano d’esecuzione non è ottimizzato, che la vita in fondo, quella di tutti i giorni, è meno triste, che basta una pillola, un chiarimento alla base del relazionale, che la distruzione del lavoro, che le macerie dei diritti, che la dissoluzione delle coscienze siano appunto un Hash, nel suo senso letterale, carne tritata, poltiglia.
“To make a hash of something" vuol dire infatti creare confusione, o fare una cosa piuttosto male.
Invece Hash… Poetry parte dal testo e dalla musica per arrivare ad un codice comune, decifrabile, utilizzabile, perché prima o poi ci si innamora, perché ad innamorarsi non sempre significa sbagliarsi, perché in natura l’amore non esiste ma c’è un richiamo, un’ultima voce ed è la memoria perché “Senza memoria la vita non è vita…
La nostra MEMORIA è la nostra coerenza, la nostra ragione, il nostro sentimento, persino il nostro agire.
"Senza di essa non siamo nulla” (Luis Bunuel)
Hash… Poetry è composto da:
le voci narranti di Giorgio Anastasia e Giuseppe Giannelli,
la chitarra di Angelo Capone
la tromba di Emiddio Onorato
la partecipazione di Vozla e Valentina Marigliano
INSOMMA UN HASH COSI' NUTRIENTE DIFFICILMENTE LO TROVERETE IN GIRO...
EVALUNA libreria/art gallery e Giorgio Anastasia
presentano
HASH POETRY
Hash… Poetry è un continuum, un procedere non regolare, a tratti instabili, a volte disordinato, in ogni caso mai interrotto perché non è importante come ci si arriva ma arrivare.
Hash non può essere visto come un mero tecnicismo per raggiungere il proprio risultato in modo efficiente, perché è questo quello che ci viene chiesto un metodo per non sbagliare, un suggerimento, un codice che metta al sicuro le nostre identità, un cenno che ci dica che il piano d’esecuzione non è ottimizzato, che la vita in fondo, quella di tutti i giorni, è meno triste, che basta una pillola, un chiarimento alla base del relazionale, che la distruzione del lavoro, che le macerie dei diritti, che la dissoluzione delle coscienze siano appunto un Hash, nel suo senso letterale, carne tritata, poltiglia.
“To make a hash of something" vuol dire infatti creare confusione, o fare una cosa piuttosto male.
Invece Hash… Poetry parte dal testo e dalla musica per arrivare ad un codice comune, decifrabile, utilizzabile, perché prima o poi ci si innamora, perché ad innamorarsi non sempre significa sbagliarsi, perché in natura l’amore non esiste ma c’è un richiamo, un’ultima voce ed è la memoria perché “Senza memoria la vita non è vita…
La nostra MEMORIA è la nostra coerenza, la nostra ragione, il nostro sentimento, persino il nostro agire.
"Senza di essa non siamo nulla” (Luis Bunuel)
Hash… Poetry è composto da:
le voci narranti di Giorgio Anastasia e Giuseppe Giannelli,
la chitarra di Angelo Capone
la tromba di Emiddio Onorato
la partecipazione di Vozla e Valentina Marigliano
INSOMMA UN HASH COSI' NUTRIENTE DIFFICILMENTE LO TROVERETE IN GIRO...
11
aprile 2014
Giorgio Anastasia / Giuseppe Giannelli – Hash Poetry
Dall'undici al 12 aprile 2014
performance - happening
Location
EVALUNA LIBRERIA ARTGALLERY
Napoli, Piazza Vincenzo Bellini, 72, (Napoli)
Napoli, Piazza Vincenzo Bellini, 72, (Napoli)
Orario di apertura
22.00
Vernissage
11 Aprile 2014, ore 22.00
Autore
Curatore