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Giorgio Bianchi – Fragile
Inaugurerà sabato 16 aprile dalle 19:00 la mostra fotografica “Fragile” di Giorgio Bianchi, a cura di Valeria Fornarelli. Sarà presente l’autore che racconterà il progetto in mostra e presenterà un multimediale sul suo lungo lavoro in Ucraina.
Comunicato stampa
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“Fragile” racconta una guerra fratricida che ha trasformato tutto in polvere, disgregando ogni punto di riferimento di cose e persone. E chi è rimasto nel Donbass vive in bilico tra due fuochi: tra il governo di Kiev e le milizie separatiste filorusse. Qui, nell'Est dell'Ucraina, le città e i dintorni di Donetsk, Luhansk e Debaltsevo sono teatro di scontri armati dall'aprile 2014. Dopo aver lasciato sul campo più di 5.000 vittime, la guerra non si arresta e l'Ucraina è nel caos. L’impensabile è realtà e l’assurdo è quotidianità. Fragile è ciò che si vede e ciò che ci si aspetta.
Fragile è la vita dei combattenti e dei civili. Fragile è la tregua e la “normalità” a cui ambiscono gli uomini. Perché forse in fondo ciò che è fragile è proprio l’essere umano, autore e vittima della distruzione intorno a sé. Oggi nel presente come nel futuro, in Donbass regna solo l'assenza e il rumore dei kalashnikov.
Giorgio Bianchi nasce a Roma nel 1973. Dopo un paio di anni trascorsi nel Sud-est asiatico, lavorando come assistente per un fotografo che organizzava workshop per fotoamatori, ha finalmente deciso di intraprendere la sua carriera di fotoreporter. Nella sua fotografia cerca di porre sempre l’accento sulle questioni politiche, sociali ed antropologiche.
Le sue immagini sono state esibite in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’Estero: Strand Gallery (Londra), Royal Geographical Society (Londra), MIBAC (Roma), Spazio Polifemo (Milano), Festival fotografico Europeo (Varese), Med Photo Fest (Catania). Il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste nazionali ed internazionali (Il Guardian, Il Manifesto, Gente di Fotografia, Fotografia Reflex, Internazionale, Il Venerdì) oltre che su numerose gallerie on line tra le quali il Forward Thinking Museum. Giorgio Bianchi ha ricevuto svariati premi e menzioni d’onore: Best New Talent all’edizione 2014 del PX3 di Parigi, Overall winner all’edizione 2014 del Terry O’ Neill Award, Discovery of the year all’edizione 2014 del Monochrome Award, Overall winner all’edizione 2015 del Lugano Photo Days (Open category), finalista all’edizione 2015 del Manuel Rivera-Ortiz Foundation for Documentary Photography & Film Grant e finalista all’edizione 2015 della Lucie Schoolarship.
Valeria Fornarelli , nata a Bari, si trasferisce nel 2007 a Roma dove consegue la laurea specialistica in “Giornalismo ed Editoria multimediale”. Dopo varie collaborazioni con agenzie e testate locali e nazionali, diviene giornalista. Dal 2009 lavora presso il MaeMultimedia, redazione multimediale del Servizio Stampa del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (MAECI). Parallelamente si è formata con lo Stato Maggiore della Difesa in “Giornalismo e comunicazione in aree di crisi”, con esperienze in teatri di missioni NATO e UE. Da sempre attratta dal linguaggio delle immagini, ha coltivato lo studio per la fotografia, arricchendo il proprio background con una formazione nella professione di photoeditor. Ha lavorato come consulente editoriale di libri fotografici, è stata corrispondente per riviste specializzate dal Visa Pour l’Image di Perpignan e dai Rencontres de la Photographie di Arles e ha curato mostre fotografiche all’interno di festival come Umbria World Fest (Foligno), FotoLeggendo (Roma), Perugia Social Photo Fest, PhotoEspaña nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Attualmente, oltre a proseguire la sua attività multimediale al MAECI, collabora al fianco di fotografi professionisti come consulente di progetti editoriali ed eventi espositivi, dalla fase di progettazione e produzione a quella della curatela e promozione.
La mostra sarà aperta fino al 5 maggio 2016.
Ricordiamo che WSP Photography è un’associazione culturale affiliata all’ENAL pertanto l’ingresso e tutte le attività, anche quelle gratuite, sono riservate ai soli soci. In occasione dei vernissage la tessera è gratuita.
Fragile è la vita dei combattenti e dei civili. Fragile è la tregua e la “normalità” a cui ambiscono gli uomini. Perché forse in fondo ciò che è fragile è proprio l’essere umano, autore e vittima della distruzione intorno a sé. Oggi nel presente come nel futuro, in Donbass regna solo l'assenza e il rumore dei kalashnikov.
Giorgio Bianchi nasce a Roma nel 1973. Dopo un paio di anni trascorsi nel Sud-est asiatico, lavorando come assistente per un fotografo che organizzava workshop per fotoamatori, ha finalmente deciso di intraprendere la sua carriera di fotoreporter. Nella sua fotografia cerca di porre sempre l’accento sulle questioni politiche, sociali ed antropologiche.
Le sue immagini sono state esibite in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’Estero: Strand Gallery (Londra), Royal Geographical Society (Londra), MIBAC (Roma), Spazio Polifemo (Milano), Festival fotografico Europeo (Varese), Med Photo Fest (Catania). Il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste nazionali ed internazionali (Il Guardian, Il Manifesto, Gente di Fotografia, Fotografia Reflex, Internazionale, Il Venerdì) oltre che su numerose gallerie on line tra le quali il Forward Thinking Museum. Giorgio Bianchi ha ricevuto svariati premi e menzioni d’onore: Best New Talent all’edizione 2014 del PX3 di Parigi, Overall winner all’edizione 2014 del Terry O’ Neill Award, Discovery of the year all’edizione 2014 del Monochrome Award, Overall winner all’edizione 2015 del Lugano Photo Days (Open category), finalista all’edizione 2015 del Manuel Rivera-Ortiz Foundation for Documentary Photography & Film Grant e finalista all’edizione 2015 della Lucie Schoolarship.
Valeria Fornarelli , nata a Bari, si trasferisce nel 2007 a Roma dove consegue la laurea specialistica in “Giornalismo ed Editoria multimediale”. Dopo varie collaborazioni con agenzie e testate locali e nazionali, diviene giornalista. Dal 2009 lavora presso il MaeMultimedia, redazione multimediale del Servizio Stampa del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (MAECI). Parallelamente si è formata con lo Stato Maggiore della Difesa in “Giornalismo e comunicazione in aree di crisi”, con esperienze in teatri di missioni NATO e UE. Da sempre attratta dal linguaggio delle immagini, ha coltivato lo studio per la fotografia, arricchendo il proprio background con una formazione nella professione di photoeditor. Ha lavorato come consulente editoriale di libri fotografici, è stata corrispondente per riviste specializzate dal Visa Pour l’Image di Perpignan e dai Rencontres de la Photographie di Arles e ha curato mostre fotografiche all’interno di festival come Umbria World Fest (Foligno), FotoLeggendo (Roma), Perugia Social Photo Fest, PhotoEspaña nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Attualmente, oltre a proseguire la sua attività multimediale al MAECI, collabora al fianco di fotografi professionisti come consulente di progetti editoriali ed eventi espositivi, dalla fase di progettazione e produzione a quella della curatela e promozione.
La mostra sarà aperta fino al 5 maggio 2016.
Ricordiamo che WSP Photography è un’associazione culturale affiliata all’ENAL pertanto l’ingresso e tutte le attività, anche quelle gratuite, sono riservate ai soli soci. In occasione dei vernissage la tessera è gratuita.
16
aprile 2016
Giorgio Bianchi – Fragile
Dal 16 aprile al 05 maggio 2016
fotografia
Location
WSP PHOTOGRAPHY
Roma, Via Costanzo Cloro, 58, (Roma)
Roma, Via Costanzo Cloro, 58, (Roma)
Biglietti
gratuito con tessera associativa
costo della tessera associativa 3 euro
Orario di apertura
dalle 19:00 alle 21:30
Vernissage
16 Aprile 2016, h 19:00 - 22:00
Autore
Curatore