Il Caffè Letterario, nuovo spazio polifunzionale situato nel quartiere Ostiense e pensato all’interno del progetto di riqualificazione dell’intera area, propone una serata in cui espressioni d’arte diverse interagiranno tra loro, dialogando e influenzandosi vicendevolmente.

All’interno del locale – che ospita una libreria e sala lettura, una galleria d’arte, gli studi televisivi di Nessuno TV, canale 890 di Sky, uno spazio riservato a proiezioni cinematografiche, un centro estetico- verrà presentato Sabato 6 maggio 2006 il progetto Ostiense Site Project 2006, a cura di Chiara Proietti, Direttrice Arti Visive Caffè Letterario.

L’ evento, ideato al fine di sottolineare l’importanza della zona, divenuta ormai un nuovo polo di aggregazione culturale e svago, prevede l’inaugurazione della mostra fotografica di Giorgio Cosulich, fotoreporter da anni impegnato in studi inerenti le trasformazioni urbane delle metropoli. Il vernissage, che sottolineerà sia l’aspetto architettonico che umano del quartiere, inaugurerà un ciclo di incontri aventi come denominatore comune lo sviluppo di Roma in questi ultimi anni.

A tal fine, nel corso della serata, vi sarà l’intervento dello studio di architettura Labics,

che illustrerà ai presenti le zone del quartiere in fase di evoluzione.

Inoltre, vincitore del premio “ I love Roma” 2006 istituito dalla X Commissione del Campidoglio, Masa Mbatha Opasha presenterà il suo racconto “Roma, un amore eterno” rivolto al profondo legame dell’autore con la città d’adozione.

A prestare la sua voce nella lettura del brano sarà Lisa Lelli, attrice e autrice di numerosi spettacoli teatrali.

Ad integrare arte e letteratura contribuirà la proiezione del mediometraggio di Alessandro Rubinetti “Moto eterno”, mini film interamente girato nel quartiere che vede protagonista il poliedrico attore romano Remo Remotti, da anni presente sulla scena artistica italiana.

Presenza particolarmente gradita, sarà Andrea Rivera, menzione speciale “ Premio Gaber” 2004 e autore della sigla di chiusura del programma di Serena Dandini, giovane talento dell’underground romano, in grado di incantare con le sue verità anche il giudice più severo, il pubblico della strada.

Ad allietare l’evento saranno le note della “Blues Alleys Band”, finalista Big Mama-Bluesin 2006.

Il Buffet è curato da Lembo Bros, che ha ideato un catering in tema con l’evento, ispirandosi a cibo che veniva venduto ai Mercati Generali.

Il progetto è promosso dal Municipio Roma XI e da Utet- scienze tecniche.