In occasione della settimana della cultura scientifica e tecnologica del 2010, anno ufficialmente dedicato all’avvicinamento delle culture e del centenario della nascita dell'arte metafisica che ricorre proprio nell’autunno del 2010, il convegno, a cura di Lorenzo Canova, vuole rendere omaggio a Giorgio de Chirico, padre del movimento metafisico e uno dei protagonisti dell'arte del Novecento, pittore, scrittore e intellettuale nomade e cosmpolita che nella sua opera ha saputo unire culture, capitali e luoghi differenti, dalla Grecia natìa all'Italia, paese di origine della sua famiglia, alla Germania dove ha studiato all'Accademia di Monaco fino alla Francia e a Parigi capitale dell'arte moderna, agli Stati Uniti dove il suo lavoro è stato particolarmente apprezzato e di nuovo all'Italia, con città come Firenze, Torino, Ferrara e Roma che in molti modi hanno creato suggestioni basilari per la sua pittura.
Il convegno raccoglie così storici dell'arte, storici della letteratura e filosofi che ripercorreranno alcuni degli infiniti intrecci collegati all'opera di Giorgio de Chirico dove si fondono tra l’altro le influenze filosofiche di Eraclito e quelle di Nietzsche, Schopenauer e Weininger e i rapporti con l'opera letteraria di Papini, Apollinaire e Cocteau, in una potente e personalissima sintesi di molte culture da cui scaturisce una pittura unica e straordinaria che ha lasciato il segno su una parte fondamentale delle arti del Novecento.

Intervengono:
Giorgio Patrizi
Direttore Dipartimento di SUSS / Docente di Letteratura Italiana, Università del Molise

Paolo Picozza
Presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, Roma

Katherine Robinson
Ricercatrice, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, Roma

Lorenzo Canova
Docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Università del Molise

Flavia Monceri
Docente di Filosofia Politica, Università del Molise