Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giorgio de Chirico / Ciro Palumbo – Affinità silenti
De Chirico e Palumbo sono senza dubbio collegati da un fil rouge che oltre a unire le loro poetiche, lega anche e soprattutto due contesti socio-culturali, e dunque artistici, assai diversi. È una mostra che non ha la volontà di “mettere a confronto” in un gioco di ricerca di somiglianze e differenze, ma che vuole documentare le convergenze, le affinità appunto, intellettuali tra i due artisti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Le sale di Palazzo Chicherio – spazio espositivo della Società Bancaria Ticinese di Bellinzona – ospiteranno nel febbraio 2014 l’evento espositivo “Affinità silenti. Giorgio de Chirico e Ciro Palumbo”, organizzato dalla Sangiorgio International e curato da Paolo Levi.
La mostra vedrà esposte per la prima volta insieme le opere del pictor optimus Giorgio de Chirico, padre e fondatore della Metafisica, e quelle dell’artista torinese Ciro Palumbo. La scelta del titolo di questo inedito e significativo gemellaggio artistico e culturale, mette da subito in evidenza la volontà del curatore Paolo Levi di porre l’attenzione non sul concetto di “discepolato”, che pur non nasconde alcuna accezione semantica negativa, quanto su quello di un’affinità e di una vicinanza artistica indubbiamente profonda. De Chirico e Palumbo sono senza dubbio collegati da un fil rouge che oltre a unire le loro poetiche, lega anche e soprattutto due contesti socio-culturali, e dunque artistici, assai diversi. È una mostra che non ha la volontà di “mettere a confronto” in un gioco di ricerca di somiglianze e differenze, ma che vuole documentare le convergenze, le affinità appunto, intellettuali tra i due artisti.
Il percorso espositivo si snoderà attraverso una trentina di opere di Ciro Palumbo, testimonianza
del suo percorso di ricerca degli ultimi anni, che si muove su due versanti espressivi diversi ma
complementari: le opere in cui si percepiscono con chiarezza le sue radici metafisiche, da cui ha
tratto origine la costruzione della sua poetica, e un corpus di lavori ispirati al Mito. Di Giorgio de Chirico saranno presenti sette importanti tele metafisiche, rappresentative della sua cifra poetica ed espressiva.
Luogo: Salone Espositivo e Culturale della Società Bancaria Ticinese - Piazza Collegiata 1 - Bellinzona
Durata: dal 13 marzo al 30 aprile 2014
Inaugurazione: giovedì 13 marzo 2014, ore 18
Orari esposizione: dal martedì al sabato: dalle 15 alle 18,30
La mostra vedrà esposte per la prima volta insieme le opere del pictor optimus Giorgio de Chirico, padre e fondatore della Metafisica, e quelle dell’artista torinese Ciro Palumbo. La scelta del titolo di questo inedito e significativo gemellaggio artistico e culturale, mette da subito in evidenza la volontà del curatore Paolo Levi di porre l’attenzione non sul concetto di “discepolato”, che pur non nasconde alcuna accezione semantica negativa, quanto su quello di un’affinità e di una vicinanza artistica indubbiamente profonda. De Chirico e Palumbo sono senza dubbio collegati da un fil rouge che oltre a unire le loro poetiche, lega anche e soprattutto due contesti socio-culturali, e dunque artistici, assai diversi. È una mostra che non ha la volontà di “mettere a confronto” in un gioco di ricerca di somiglianze e differenze, ma che vuole documentare le convergenze, le affinità appunto, intellettuali tra i due artisti.
Il percorso espositivo si snoderà attraverso una trentina di opere di Ciro Palumbo, testimonianza
del suo percorso di ricerca degli ultimi anni, che si muove su due versanti espressivi diversi ma
complementari: le opere in cui si percepiscono con chiarezza le sue radici metafisiche, da cui ha
tratto origine la costruzione della sua poetica, e un corpus di lavori ispirati al Mito. Di Giorgio de Chirico saranno presenti sette importanti tele metafisiche, rappresentative della sua cifra poetica ed espressiva.
Luogo: Salone Espositivo e Culturale della Società Bancaria Ticinese - Piazza Collegiata 1 - Bellinzona
Durata: dal 13 marzo al 30 aprile 2014
Inaugurazione: giovedì 13 marzo 2014, ore 18
Orari esposizione: dal martedì al sabato: dalle 15 alle 18,30
13
marzo 2014
Giorgio de Chirico / Ciro Palumbo – Affinità silenti
Dal 13 marzo al 30 aprile 2014
arte contemporanea
Location
SALONE ESPOSITIVO SOCIETA’ BANCARIA TICINESE
Bellinzona, Piazza Collegiata, 1, (Bellinzona)
Bellinzona, Piazza Collegiata, 1, (Bellinzona)
Orario di apertura
dal martedì al sabato: dalle 15 alle 18,30
Vernissage
13 Marzo 2014, ore 18
Autore
Curatore