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Giorgio Distefano – Fogli di pietra
Nella mostra si affiancano opere di piccolo e di grande formato rappresentanti luoghi cari all’artista, dal paese di origine, la Sicilia, sino alla terra ospite, la Toscana. Il risultato è una geografia di segni, linee già presenti sul foglio sulle quali riadattate quelle dei paesaggi scelti.
Comunicato stampa
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La mostra, che inaugurerà giovedì 23 maggio alle 18:30, raccoglie la produzione più recente dell’artista, fatta di opere su carta e su tela di piccolo e grande formato.
Ad accomunarle, la scelta di rappresentare luoghi che hanno segnato la memoria dell’artista, dalla terra di origine, la Sicilia, fino alla sua terra ospite, la Toscana. Al centro del suo lavoro è dunque il paesaggio segnato dalla contaminazione antropica, origine di trasfigurazioni sia positive che negative.
Tutto ciò viene realizzato tramite un forte lavoro di astrazione, suggerito dalla scelta di dipingere su cartamodelli delle antiche sartorie, i cui segni e righe sembrano tracciare percorsi e costruire nuove geometrie di cammini.
Una geografia di segni scritti dall’uomo sui quali i paesaggi naturali vengono adattati armoniosamente.
Fogli di pietra vedrà esposto il corpus di lavori Le cave, luoghi che simbolicamente rappresentano il punto di partenza di ogni opera architettonica. Qui le linee sulla carta perdono definitivamente il connotato di mappa e diventano gli indizi di oggetti nascosti, la geometria piana di solidi inespressi che il pittore estrae pazientemente, così prendono vita blocchi di pietra che si innalzano verso il cielo, scale astratte sfolgoranti di luce.
A Le Cave, si aggiunge Forme Residue, una serie di piccoli lavori su carta da spolvero in acrilico e/o a inchiostro cinese, dove l’accostamento di macchie di colore da forma a paesaggi dai contorni quasi accennati e dove la freschezza della pennellata catturano l’essenza del soggetto.
Giorgio Distefano è nato a Ragusa e ha frequentato e conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove tuttora vive e lavora. Dopo essersi dedicato per diverso tempo all’attività di scenografo e di costumista, ha concentrato la sua ricerca sulla pittura.
Ha partecipato a numerose mostre, personali e collettive, in Italia, in Europa e in Cina.
Sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche: Texas - Stati Uniti; Peace Tour Cultural Exchange Center di Pechino - Fenghuang Ancient city Museum - Hunan, Cina; Galleria Civica di Arte Contemporanea Franco Libertucci - Casacalenda (CB); ThelesiaMuseum di San Roberto (RC); Gran Caffè Letterario Giubbe Rosse di Firenze
Ad accomunarle, la scelta di rappresentare luoghi che hanno segnato la memoria dell’artista, dalla terra di origine, la Sicilia, fino alla sua terra ospite, la Toscana. Al centro del suo lavoro è dunque il paesaggio segnato dalla contaminazione antropica, origine di trasfigurazioni sia positive che negative.
Tutto ciò viene realizzato tramite un forte lavoro di astrazione, suggerito dalla scelta di dipingere su cartamodelli delle antiche sartorie, i cui segni e righe sembrano tracciare percorsi e costruire nuove geometrie di cammini.
Una geografia di segni scritti dall’uomo sui quali i paesaggi naturali vengono adattati armoniosamente.
Fogli di pietra vedrà esposto il corpus di lavori Le cave, luoghi che simbolicamente rappresentano il punto di partenza di ogni opera architettonica. Qui le linee sulla carta perdono definitivamente il connotato di mappa e diventano gli indizi di oggetti nascosti, la geometria piana di solidi inespressi che il pittore estrae pazientemente, così prendono vita blocchi di pietra che si innalzano verso il cielo, scale astratte sfolgoranti di luce.
A Le Cave, si aggiunge Forme Residue, una serie di piccoli lavori su carta da spolvero in acrilico e/o a inchiostro cinese, dove l’accostamento di macchie di colore da forma a paesaggi dai contorni quasi accennati e dove la freschezza della pennellata catturano l’essenza del soggetto.
Giorgio Distefano è nato a Ragusa e ha frequentato e conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove tuttora vive e lavora. Dopo essersi dedicato per diverso tempo all’attività di scenografo e di costumista, ha concentrato la sua ricerca sulla pittura.
Ha partecipato a numerose mostre, personali e collettive, in Italia, in Europa e in Cina.
Sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche: Texas - Stati Uniti; Peace Tour Cultural Exchange Center di Pechino - Fenghuang Ancient city Museum - Hunan, Cina; Galleria Civica di Arte Contemporanea Franco Libertucci - Casacalenda (CB); ThelesiaMuseum di San Roberto (RC); Gran Caffè Letterario Giubbe Rosse di Firenze
23
maggio 2019
Giorgio Distefano – Fogli di pietra
Dal 23 maggio al 15 giugno 2019
arte contemporanea
Location
CARTAVETRA – LUOGO DELLE ARTI
Firenze, Via Maggio, 64r, (Firenze)
Firenze, Via Maggio, 64r, (Firenze)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 15.30-19.30,
sabato 10.00-13.00/15.30-19.30.
Vernissage
23 Maggio 2019, ore 18:30
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