€¦..(Stella) affronta i problemi della riproduzione dell’immagine senza i preconcetti dogmatici accademici nei riguardi della tecnica incisoria “originaleâ€?, inventando e sperimentando non soltanto procedimenti fotomeccanici per la definizione e la costruzione della lastra da imprimere, bensì intervenendo anche sul supporto della stampa fotografica sostituendo alle carte chimiche industriali quelle di pasta di cotone consuete fra i torchi, nobilitando in questo caso la fotografia di un unicum aggiunto alla invenzione nel momento dello scatto dell’otturatore, per mantenere quell’aura che spesso scivola oltre le tecniche meccaniche di rappresentazione, negando loro il privilegio dell’espressione.

Il suo senso dell’impaginazione, la distribuzione che abilmente orchestra delle masse, e il gioco classico che sostiene la dialettica delle luci e dei neri conferiscono alle sue opere una straordinaria compostezza formale e un raffinato equilibrio di gradazioni chiaroscurali.�