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Giosi Costan / Alessandra Veccia – Echi del Presente
la pittura, non già di rappresentare momenti a se stanti, ma un vero discorso sociale in cui ogni tela si lega con la precedente fino a formare una vera e propria narrazione di un tema.
Comunicato stampa
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Le due pittrici nella loro carriera artistica si occupano prevalentemente di diritti umani e problemi sociali e si propongono attraverso la pittura, non già di rappresentare momenti a se stanti, ma un vero discorso sociale in cui ogni tela si lega con la precedente fino a formare una vera e propria narrazione di un tema ben preciso. Nel tema del malessere dell’uomo nella società moderna, vi è ben chiara la denuncia di una condizione umana caratterizzata dalla sensazione di inadeguatezza e l’impossibilità di sperare nel futuro. L’uomo in questa fase storica continua a nascondersi, a proteggersi dall’esterno fino ad arrivare ad una chiusura totale al mondo. L’isolamento, in cui si rifugia per non farsi ferire, entra però in contrasto con la preponderante tendenza dell’uomo ad essere un “animale” sociale e da qui deriva un senso di confusione, sbandamento e incapacità di decidere per la propria vita. Un uomo, quindi che non riesce più a sperare neanche nel futuro. Altri due temi trattati e strettamente legati sono da una parte i problemi di integrazione derivanti dalle continue migrazioni di popoli che fuggono dalla povertà e miseria verso l’occidente, dall’altra il problema della fame che colpisce le popolazioni che risiedono nelle parti più povere del mondo. Questi due temi rispecchiano piaghe profonde della nostra società che vengono ignorate dalla maggior parte delle persone, le quali sono imprigionate sempre più nei frenetici meccanismi della vita quotidiana, dettati dalle convenzioni sociali che questi nostri tempi ci "impongono". Nelle opere vengono rappresentate donne, bambini, persone che in generale trasmettono sentimenti attraverso i loro occhi, i loro sguardi, le loro espressioni, frutto delle loro emozioni, dei loro stati d'animo. I protagonisti di queste opere ti guardano, ti fissano, catturando l'attenzione dello spettatore, coinvolgendolo e facendolo riflettere su situazioni quotidiane che pensiamo lontane, ma nello stesso tempo vicine, in quanto responsabilità di tutta l'umanità. I bambini hanno la malinconia negli occhi, la rassegnazione di chi non avrà un futuro. Il nostro dovere è quello di donare loro quel futuro a cui hanno diritto, quel futuro che ognuno di noi assicura ai propri figli. I bambini sono figli di tutti e spetta a noi insegnargli che ognuno di loro ha diritto ad un futuro di dignità e speranza.
02
febbraio 2010
Giosi Costan / Alessandra Veccia – Echi del Presente
Dal 02 al 13 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO VALENTINI
Roma, Via Iv Novembre, 119a, (Roma)
Roma, Via Iv Novembre, 119a, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10,00 - 19,00
sabato ore 10,00 - 13,30
domenica chiuso
Vernissage
2 Febbraio 2010, ore 18,00
Autore