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Giovani idee cambiano l’Italia. Giovani idee rinnovabili
Comunicato stampa
Segnala l'evento
VENERDI’ 19 OTTOBRE 2007 ORE 21.30
>> performance e videoarte contemporanea
>> a cura di: GAI-Giovani Artisti Italiani, Flavia Fossa Margutti e David Tomasi per CRAM
ARTISTI SELEZIONATI / A CURA DI:
CRAM – Circuito trentino a cura di David Tomasi
Alessandro Ambrosini
Stefano Buro
Sebastiano Zanetti
Zizioli+Lorenzini
Associazione Culturale Schuko:
Golconda
Alice Rosa
Associazione Mirada di Ravenna:
Ancarani Yuri
Borghesi Francesco
Assessorato alla Cultura di Firenze:
Porsia Michele
Mancinelli Franca
GAI di Catania:
Gambadoro Claudia
Arca d’arte di Palermo:
Viola Alessandra
GAI di Genova:
Suite case
>> CRAM – Circuito trentino a cura di David Tomasi
Alessandro Ambrosini: Vicenza, 1981
Fateless
Video loop 2’41’’
2007
Immagine fissa, un poco incerta. Un monte si impone sullo sfondo. Poi ci si accorge che qualcosa accade, di tanto in tanto, un corpicino rosso, uno sparo lungo, e poi?
Fateless si riferisce all’oggetto che passa sullo sfondo che un piattello usato per le competizioni del tiro a volo; esso infatti è l’unico oggetto in cui la sua funzione si compie nella sua distruzione, nella sua morte
Ciò che mi interessa è la consapevolezza che la vita si può compiere anche nella morte e che è giusto accettarla ed anzi in alcuni casi aiutarla(euthanasia etc..) è che senza di essa il destino non si compierebbe appunto Fateless.
Esso inoltre è economicamente perfetto in quanto se non viene distrutto viene riutilizzato finchè non viene distrutto e il suo destino è nella sua distruzione.
Stefano Buro: Verona, 1979
Around, the world
Animazione in loop, 1’40’’
2006
Premessa: non sono uno scrittore.
Dove stiamo andando? anzi meglio Stiamo andando?
La risposta, forse, può essere formulata osservando le nostre azioni da un punto di vista privilegiato, un punto di vista che può essere raggiunto solo prendendo le distanze da noi.
Forse, dall'alto, gli dei ci osservano con maggior chiarezza e, forse, la nostra presunzione di onnipotenza ci fa credere di essere talmente in alto, da dimenticare che siamo destinati alla terra.
Epilogo: un giorno sarà tutto finito.
Sebastiano Zanetti: Negrar, Vr, 1978
Tende a infinito
5' DVD 2006
Courtesy dell’artista
E' solo una questione di spazio e tempo dove il meccanismo stesso dichiara il fallimento dell'operazione.
Zizioli+Lorenzini: Chiara Zizioli (Brescia, 1981) e Alessandro Lorenzini (Bovolone, Vr, 1978)
Feed Your Head
di CHIARA ZIZIOLI + ALESSANDRO LORENZINI
agosto 2007
animazione in loop, 1’
Remember what the dormouse said:
"Feed your head
Feed your head
Feed your head"
(“The White Rabbit”, Jefferson Airplane)
FEED YOUR HEAD contiene l’eco della cultura psichedelica anni ’70, in cui la “stupefacente” ricerca culturale, sonora e visiva tendeva alla scoperta di nuovi stimoli, di nuove “porte della percezione”, verso un nuovo modo di vivere, verso una bella ed amara illusione.
Con il nostro intervento, ovvero riproducendo FEED YOUR HEAD in modo manualmente ripetitivo su una quantità di tele poi montate in video come singoli fotogrammi, vogliamo riflettere sulla perdita di significato di queste parole.
La dichiarazione scritta e chiara della necessità di “nurtrire la propria mente” si sgretola nel modus operandi e si contrappone all’impatto visivo e ossesivo del risultato finale: rimette in discussione i significati delle parole e allude alla necessità di una via di scampo alla ripetitività del gesto.
>> performance e videoarte contemporanea
>> a cura di: GAI-Giovani Artisti Italiani, Flavia Fossa Margutti e David Tomasi per CRAM
ARTISTI SELEZIONATI / A CURA DI:
CRAM – Circuito trentino a cura di David Tomasi
Alessandro Ambrosini
Stefano Buro
Sebastiano Zanetti
Zizioli+Lorenzini
Associazione Culturale Schuko:
Golconda
Alice Rosa
Associazione Mirada di Ravenna:
Ancarani Yuri
Borghesi Francesco
Assessorato alla Cultura di Firenze:
Porsia Michele
Mancinelli Franca
GAI di Catania:
Gambadoro Claudia
Arca d’arte di Palermo:
Viola Alessandra
GAI di Genova:
Suite case
>> CRAM – Circuito trentino a cura di David Tomasi
Alessandro Ambrosini: Vicenza, 1981
Fateless
Video loop 2’41’’
2007
Immagine fissa, un poco incerta. Un monte si impone sullo sfondo. Poi ci si accorge che qualcosa accade, di tanto in tanto, un corpicino rosso, uno sparo lungo, e poi?
Fateless si riferisce all’oggetto che passa sullo sfondo che un piattello usato per le competizioni del tiro a volo; esso infatti è l’unico oggetto in cui la sua funzione si compie nella sua distruzione, nella sua morte
Ciò che mi interessa è la consapevolezza che la vita si può compiere anche nella morte e che è giusto accettarla ed anzi in alcuni casi aiutarla(euthanasia etc..) è che senza di essa il destino non si compierebbe appunto Fateless.
Esso inoltre è economicamente perfetto in quanto se non viene distrutto viene riutilizzato finchè non viene distrutto e il suo destino è nella sua distruzione.
Stefano Buro: Verona, 1979
Around, the world
Animazione in loop, 1’40’’
2006
Premessa: non sono uno scrittore.
Dove stiamo andando? anzi meglio Stiamo andando?
La risposta, forse, può essere formulata osservando le nostre azioni da un punto di vista privilegiato, un punto di vista che può essere raggiunto solo prendendo le distanze da noi.
Forse, dall'alto, gli dei ci osservano con maggior chiarezza e, forse, la nostra presunzione di onnipotenza ci fa credere di essere talmente in alto, da dimenticare che siamo destinati alla terra.
Epilogo: un giorno sarà tutto finito.
Sebastiano Zanetti: Negrar, Vr, 1978
Tende a infinito
5' DVD 2006
Courtesy dell’artista
E' solo una questione di spazio e tempo dove il meccanismo stesso dichiara il fallimento dell'operazione.
Zizioli+Lorenzini: Chiara Zizioli (Brescia, 1981) e Alessandro Lorenzini (Bovolone, Vr, 1978)
Feed Your Head
di CHIARA ZIZIOLI + ALESSANDRO LORENZINI
agosto 2007
animazione in loop, 1’
Remember what the dormouse said:
"Feed your head
Feed your head
Feed your head"
(“The White Rabbit”, Jefferson Airplane)
FEED YOUR HEAD contiene l’eco della cultura psichedelica anni ’70, in cui la “stupefacente” ricerca culturale, sonora e visiva tendeva alla scoperta di nuovi stimoli, di nuove “porte della percezione”, verso un nuovo modo di vivere, verso una bella ed amara illusione.
Con il nostro intervento, ovvero riproducendo FEED YOUR HEAD in modo manualmente ripetitivo su una quantità di tele poi montate in video come singoli fotogrammi, vogliamo riflettere sulla perdita di significato di queste parole.
La dichiarazione scritta e chiara della necessità di “nurtrire la propria mente” si sgretola nel modus operandi e si contrappone all’impatto visivo e ossesivo del risultato finale: rimette in discussione i significati delle parole e allude alla necessità di una via di scampo alla ripetitività del gesto.
19
ottobre 2007
Giovani idee cambiano l’Italia. Giovani idee rinnovabili
19 ottobre 2007
performance - happening
giovane arte
giovane arte
Location
MART – Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Rovereto, Corso Angelo Bettini, 43, (Trento)
Rovereto, Corso Angelo Bettini, 43, (Trento)
Vernissage
19 Ottobre 2007, ore 21.30
Autore
Curatore