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Giovanni Blanco – Dispense per l’inverno
Gli oggetti della pittura si ammucchiano come pensieri nella stanza sotto i lucidi bagliori della finestra. In essi sono chiusi i motivi e le passioni che permettono di raccontare storie silenti, fatte di parole brevi e di colori sospesi nei ripiani simmetrici dello scaffale
Comunicato stampa
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Gli oggetti della pittura si ammucchiano come pensieri nella stanza sotto i lucidi bagliori della finestra. In essi sono chiusi i motivi e le passioni che permettono di raccontare storie silenti, fatte di parole brevi e di colori sospesi nei ripiani simmetrici dello scaffale.
La dolce e inquieta realtà che li permea assume forme liquide, e nel pulviscolo della vita sembra prendere corpo il mistero che è indissolubilmente legato alle molteplici storie dello sguardo: questa piazza immobile diventa allora un soggettivo teatro della memoria.
Gli oggetti di questo alfabeto domestico dissimulano le voci antiche di chi prima li ha abitati e posseduti, e ancora una volta tutta l’esistenza diventa natura. Sono portatori di storie, testimoni oculari insospettabili. Gli oggetti dichiarano sommessamente il divenire del mondo, così come avviene con i resti fortunati di una imbarcazione sprofondata in pieno mare, già metafora della forza e della miseria dell’esistenza.
Questo vuole essere semplicemente un omaggio alle cose piccole, che aprono scenari inaspettati, e che da sempre vedo fluire nel tempo storico della pittura: sono le mie dispense per l’inverno.
Gennaio 2009
Giovanni Blanco
La dolce e inquieta realtà che li permea assume forme liquide, e nel pulviscolo della vita sembra prendere corpo il mistero che è indissolubilmente legato alle molteplici storie dello sguardo: questa piazza immobile diventa allora un soggettivo teatro della memoria.
Gli oggetti di questo alfabeto domestico dissimulano le voci antiche di chi prima li ha abitati e posseduti, e ancora una volta tutta l’esistenza diventa natura. Sono portatori di storie, testimoni oculari insospettabili. Gli oggetti dichiarano sommessamente il divenire del mondo, così come avviene con i resti fortunati di una imbarcazione sprofondata in pieno mare, già metafora della forza e della miseria dell’esistenza.
Questo vuole essere semplicemente un omaggio alle cose piccole, che aprono scenari inaspettati, e che da sempre vedo fluire nel tempo storico della pittura: sono le mie dispense per l’inverno.
Gennaio 2009
Giovanni Blanco
28
febbraio 2009
Giovanni Blanco – Dispense per l’inverno
Dal 28 febbraio al 28 marzo 2009
Location
GALLERIA ARTE
Rimini, Vicolo Pescheria, 7 , (Rimini)
Rimini, Vicolo Pescheria, 7 , (Rimini)
Orario di apertura
tutti i giorni: 10,00-12,30 – 16,30-19,00; chiuso la domenica
Vernissage
28 Febbraio 2009, ore 18,00
Autore
Curatore