La Basilica di San Petronio e il Museo Civico Medievale di Bologna ospitano fino al

12 Aprile 2015 una delle mostre più importanti della stagione: «Giovanni da

Modena. Un pittore all’ombra di San Petronio», la prima esposizione monografica

dedicata al pittore (circa 1379 -1455), tra i maggiori protagonisti della pittura

tardogotica in Italia, conosciuto al grande pubblico per avere affrescato le pareti

della cappella Bolognini in San Petronio.

Gli esordi di Giovanni da Modena

Tra i protagonisti che animano la scena artistica tardogotica padana, Giovanni di

Pietro Falloppi da Modena occupa un posto di primo piano per la precocità delle

formulazioni da lui proposte e per le singolari antinomie su cui si basa il suo

linguaggio. Se il carattere cifrato e irrealistico delle sue figurazioni evoca infatti gli

episodi più sontuosi della cultura figurativa "internazionale", evidente è altresì la

Il recupero della sua figura artistica è comunque una conquista della critica

novecentesca, poiché la scarsità di opere firmate aveva di fatto determinato la

rapida scomparsa del suo nome dalla storiografia artistica bolognese. È infatti

probabile che i suoi esordi debbano essere rintracciati, negli anni che videro la città

sede della curia di Baldassarre Cossa, eletto poi papa con il nome di Giovanni

XXIII, presso il cantiere di San Petronio, avviato già nel 1390, capace di sollecitare

anche a livello internazionale nuovi scambi e contatti, come testimonia la presenza

sua fedeltà alla tradizione bolognese trecentesca di Vitale.

di svariati artisti forestieri.

Basilica di San Petronio, piazza Maggiore, Bologna

Info: 346 5768400

www.felsinaethesaurus.it

Tutti i sabati e 4 aprile: 10.00-14.00 / 15.00-17.00

Museo Civico Medievale, via Manzoni 4, Bologna

Lunedì-venerdì: 10.00-14.00 / 15.00-18.00

Domenica e festivi: 15.00-18.00

Info: 051 2193930 - 051 2193916

www.museibologna.it/arteantica/

dal martedì al venerdì: 9-15

sabato, domenica e festivi: 10-18.30