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Giovanni Dettori / Roberta Sotgiu – Ocros e Caratzas
Due artisti provenienti dalla Sardegna raccontano la loro “isola dei culti remoti” attraverso loro stessi e le loro opere
Comunicato stampa
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Ocros e Caratzas – Occhi e Maschere presenta le opere di Roberta Sotgiu e Giovanni Dettori, due artisti provenienti dalla Sardegna che raccontano la loro “isola dei culti remoti” attraverso loro stessi e le loro opere.
“…a un certo punto, quando la fisionomia del modello sembrò al pittore ben individuata, usò il carboncino che
gli era servito a delineare, per annerire, quasi a cassare il volto, perché i tratti troppo analitici non disturbassero la somiglianza assoluta. Fu allora che si ricordò – ma forse ci aveva pensato prima – che era tradizione dalle sue parti, nell’isola dei culti remoti, che in certe occasioni rituali le persone si imbrattassero la faccia di nero, per cessare di essere uno fra molti e diventare Uno per tutti”. Pino Mantovani per Giovanni Dettori
“…il mio lavoro mette in scena la mia visione del mondo. Cerco di far questo attraverso la pittura materica, una materia che non vuole rappresentare la natura ma che è natura stessa. Uno squarcio di mondo trasportato sulla superficie di un quadro che mostra, attraverso le crepe e i vari rilievi materici, il mondo in frantumi e con esso anche l’uomo”. Roberta Sotgiu
Durante la serata d’inaugurazione, performance “Pulcinella meets su Voe”. Un incontro inedito tra una delle maschere tradizionali più antiche e conosciute del continente e una delle maschere più arcane e misteriose appartenente alla cultura Sarda.
“…a un certo punto, quando la fisionomia del modello sembrò al pittore ben individuata, usò il carboncino che
gli era servito a delineare, per annerire, quasi a cassare il volto, perché i tratti troppo analitici non disturbassero la somiglianza assoluta. Fu allora che si ricordò – ma forse ci aveva pensato prima – che era tradizione dalle sue parti, nell’isola dei culti remoti, che in certe occasioni rituali le persone si imbrattassero la faccia di nero, per cessare di essere uno fra molti e diventare Uno per tutti”. Pino Mantovani per Giovanni Dettori
“…il mio lavoro mette in scena la mia visione del mondo. Cerco di far questo attraverso la pittura materica, una materia che non vuole rappresentare la natura ma che è natura stessa. Uno squarcio di mondo trasportato sulla superficie di un quadro che mostra, attraverso le crepe e i vari rilievi materici, il mondo in frantumi e con esso anche l’uomo”. Roberta Sotgiu
Durante la serata d’inaugurazione, performance “Pulcinella meets su Voe”. Un incontro inedito tra una delle maschere tradizionali più antiche e conosciute del continente e una delle maschere più arcane e misteriose appartenente alla cultura Sarda.
06
dicembre 2007
Giovanni Dettori / Roberta Sotgiu – Ocros e Caratzas
Dal 06 al 22 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
ENTOURAGE COMMUNICATION DESIGN
Torino, Via Artisti, 8bis, (Torino)
Torino, Via Artisti, 8bis, (Torino)
Orario di apertura
Dal lunedì al sabato dalle ore 16.30 alle ore 19.30
Vernissage
6 Dicembre 2007, ore 19
Autore