Il 7 giugno verrà inaugurata la personale di Giovanni Di Nino. Presentazione di Germano Beringheli.

Nato a Bussi sul Tirino(Pe)nel 1950,diplomatosi al Liceo Artistico Barabino di Genova,allievo di Bargoni e Borella,ha fondato nel 1975 il gruppo REC (Ricerche Estetiche Concrete),con Antola,Bruzzo,Cortesogno,Nutarelli,Torri.Nel 1977 presenta il film "ODIN THEATRET" alla rassegna sul cinema sperimentale IL GERGO INQUIETO,a Genova.Dal 1986 al 1993 fonda con Borella i "Laboratori Itineranti".Nel 2000 ha esposto alla mostra "L'Ordinamento Sensibile: il REC e i Gruppi Autogestiti 1970-1980", ad Aosta (Tour Fromage) e dal 2001 al 2008 a Milano, a Sassari, nei musei di Saarijarvi(Finlandia)e nell'Istituto Italiano di Cultura a Berlino.


Le opere presentate in mostra,di grandi e medie dimensioni,sono lavori su iuta, senza cornice,in cui l'artista usa stucco acrilico e pigmenti,che,miscelati,gli permettono maggiore libertà nella personale ricerca cromatica. Il metodo gestuale,mani e spatola,che viene utilizzato,con i colori delle terre,i neri e i bianchi,sottrae,filtra,ripassa,dà vita ad una forma indefinita ma ricca di spessore materico. Di Nino elabora una originale costruttività pittorica "tra l'astratto e il simbolico", determinando "un'immagine plastico concreta che invia ad un linguaggio fortemente cromatico e polimaterico,autonomo,a sè stante".Una poetica del segno che diventa operazione insieme povera e raffinatissima,energia emozionale e libero espandersi della materia eco di memorie e contemplazione.