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Giovanni Diffidenti – L’eredita’ del soldato perfetto
Il fotografo Giovanni Diffidenti è testimone lucido e appassionato di una tra le realtà più cruente del nostro pianeta -le mine antiuomo-, ci conduce con le sue immagini lungo un tragitto disumano eppure capace di poesia…
Comunicato stampa
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Le mine sono state definite “I Soldati Perfetti”: costano poco e non hanno bisogno di manutenzione. Una volta piazzate, fanno la guardia per sempre, non si lamentano mai, non dormono e non hanno bisogno di cibo, acqua o di droghe. Ma soprattutto sono infallibili. Non mancano mai il bersaglio, le loro vittime.
Cosa si prova quando si attiva una mina con un piede? Cosa si sente quando si perde una parte del proprio corpo? Cosa vuol dire sopravvivere come disabile? Queste sono alcune delle domande che continuo a pormi. Le stesse domande che ho fatto, e che continuo a fare, a gente di diversi Paesi da quando il Soldato Perfetto o meglio le sue vittime sono entrate nella mia vita (…)
Spero che la realizzazione del mio lavoro riesca trasmettere alle coscienze almeno una parte della mia esperienza, perché ancora oggi ci sono troppe persone che finiscono preda di queste armi. Così come troppe persone si credono incapaci di modificare questo stato di fatto. Vorrei si abbandonasse il senso di impotenza attraverso la coscienza delle atrocità, fino a spingere l’uomo qualunque a diventare attore di un cambiamento possibile. (Giovanni Diffidenti)
Cosa si prova quando si attiva una mina con un piede? Cosa si sente quando si perde una parte del proprio corpo? Cosa vuol dire sopravvivere come disabile? Queste sono alcune delle domande che continuo a pormi. Le stesse domande che ho fatto, e che continuo a fare, a gente di diversi Paesi da quando il Soldato Perfetto o meglio le sue vittime sono entrate nella mia vita (…)
Spero che la realizzazione del mio lavoro riesca trasmettere alle coscienze almeno una parte della mia esperienza, perché ancora oggi ci sono troppe persone che finiscono preda di queste armi. Così come troppe persone si credono incapaci di modificare questo stato di fatto. Vorrei si abbandonasse il senso di impotenza attraverso la coscienza delle atrocità, fino a spingere l’uomo qualunque a diventare attore di un cambiamento possibile. (Giovanni Diffidenti)
07
novembre 2003
Giovanni Diffidenti – L’eredita’ del soldato perfetto
Dal 07 al 21 novembre 2003
arte contemporanea
Location
SPAZIO VITA
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)
Milano, Via Marco D'agrate, 43, (Milano)