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Giovanni Migliara – Viaggio in Italia
Il percorso allestito in questa occasione, attraverso le vedute del celebre pittore alessandrino dell’Ottocento, accompagna il visitatore in alcuni dei luoghi più celebri della nostra penisola.
Comunicato stampa
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Dal 19 febbraio all’11 giugno, alle Sale d’Arte di via Machiavelli, sarà visitabile la mostra Viaggio in Italia di Giovanni Migliara. Opera grafica.
L’inaugurazione avrà luogo sabato 19 febbraio, alle ore 18.00.
Il pubblico potrà visitare l’esposizione ogni sabato, dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
La mostra è resa possibile dal lavoro di catalogazione cominciato nel 2009 e tuttora in corso: la catalogazione e la campagna fotografica delle opere consente un approfondimento di studio e ricerca al fine di conservare al meglio le opere e renderle fruibili al pubblico con mostre e allestimenti specifici.
'É normale che, nell'anno delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'italia, Alessandria ospiti una mostra dedicata a Giovanni Migliara - ha dihicrato il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e Turismo, Paolo Bonadeo -. La cura scientifica è interamente affidata agli esperti dell'ammnistrazione comunale: viene così valorizzata l'opera dell'Assessorato alla Cultura della Città di Alessandria, di tutte le persone che hanno il compito di conservare le collezioni d'arte, dando al fruitore un lavoro esercitato alla luce di conoscenze, di motivazioni, di un ingegno collettivo orientato alla missione di valorizzare il patrimonio cittadino. Con Migliara facciamo un viaggio con gli occhi di un artista fortemente interessato al bello: spetta a ciascuno di noi il compito tanto di conservare il bello, quanto di riutilizzare, di riqualificare, di 'risignificare', avere possibilità di fruire delle cose belle secondo il gusto contemporaneo'.
'un'iniziativa encomiabile - ha sottolineato il Presidente del Consiglio Comunale, Gianfranco Cuttica di Revigliasco - che tenta di comporre in una sintesi intelligente due istanze particolarmente 'sentite': da una parte l'ennesimo e quanto mai necessario accento sull'importante pittore alessandrino, uno dei cardini delle nostre collezioni civiche, e dall'altra le celebrazioni per l'Unità d'italia. Al di là di qualsivoglia elemento di sciocca e inutile retorica, la storia del pensiero, la sensibilità del tempo verso un territorio dai toni variegati, in allora ancora da costruire come nazione, se non de ltutto ancora da pensare come tale, viene palesata servendosi della 'rilettura' dei variopinti e suggestivi paesaggi urbani italici, vissuti attraverso l'interpretazione sostanzialmente 'romantica' del vedutista alessandrino a seguito dei suoi viaggi tra il 1825 e il 1835'.
Il percorso allestito in questa occasione, attraverso le vedute del celebre pittore alessandrino dell’Ottocento, accompagna il visitatore in alcuni dei luoghi più celebri della nostra penisola.
Le opere esposte sono il frutto del lavoro dell’artista ch nel corso dei suoi viaggi fra il 1815 e il 1835, ebbe modo di visitare diverse regioni italiane ed in particolare le più importanti città d’arte (Roma, Venezia, Torino, Milano, Napoli). I numerosi studi, acquerelli, disegni vengono esposti al fine di rendere finalmente fruibile una parte della cospicua collezione civica di grafica del pittore, arricchitasi in seguito a diverse donazioni, non ultima quella della figlia dell’artista, Teodolinda Migliara, del 1866.
Il viaggio in Italia è un’esperienza irrinunciabile per gli uomini di cultura del Settecento e Ottocento.
In linea con questa tendenza, Migliara intraprese il grand tour spinto dal gusto per la scoperta e dal desiderio di migliorarsi, grazie al confronto con le grandi opere, soprattutto architettoniche, del passato: la basilica di San Pietro a Roma, il Ponte dei Sospiri di Venezia, il Duomo di Pisa, la Cappella Sistina sono solo alcuni dei soggetti dei disegni esposti.
La Città di Alessandria torna con questa mostra dedicata a Migliara (dopo quella del 1978 e dopo l’apertura nel 2006 dell’esposizione permanente presso le Sale d’Arte) a rendere omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri.
L’inaugurazione avrà luogo sabato 19 febbraio, alle ore 18.00.
Il pubblico potrà visitare l’esposizione ogni sabato, dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
La mostra è resa possibile dal lavoro di catalogazione cominciato nel 2009 e tuttora in corso: la catalogazione e la campagna fotografica delle opere consente un approfondimento di studio e ricerca al fine di conservare al meglio le opere e renderle fruibili al pubblico con mostre e allestimenti specifici.
'É normale che, nell'anno delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'italia, Alessandria ospiti una mostra dedicata a Giovanni Migliara - ha dihicrato il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e Turismo, Paolo Bonadeo -. La cura scientifica è interamente affidata agli esperti dell'ammnistrazione comunale: viene così valorizzata l'opera dell'Assessorato alla Cultura della Città di Alessandria, di tutte le persone che hanno il compito di conservare le collezioni d'arte, dando al fruitore un lavoro esercitato alla luce di conoscenze, di motivazioni, di un ingegno collettivo orientato alla missione di valorizzare il patrimonio cittadino. Con Migliara facciamo un viaggio con gli occhi di un artista fortemente interessato al bello: spetta a ciascuno di noi il compito tanto di conservare il bello, quanto di riutilizzare, di riqualificare, di 'risignificare', avere possibilità di fruire delle cose belle secondo il gusto contemporaneo'.
'un'iniziativa encomiabile - ha sottolineato il Presidente del Consiglio Comunale, Gianfranco Cuttica di Revigliasco - che tenta di comporre in una sintesi intelligente due istanze particolarmente 'sentite': da una parte l'ennesimo e quanto mai necessario accento sull'importante pittore alessandrino, uno dei cardini delle nostre collezioni civiche, e dall'altra le celebrazioni per l'Unità d'italia. Al di là di qualsivoglia elemento di sciocca e inutile retorica, la storia del pensiero, la sensibilità del tempo verso un territorio dai toni variegati, in allora ancora da costruire come nazione, se non de ltutto ancora da pensare come tale, viene palesata servendosi della 'rilettura' dei variopinti e suggestivi paesaggi urbani italici, vissuti attraverso l'interpretazione sostanzialmente 'romantica' del vedutista alessandrino a seguito dei suoi viaggi tra il 1825 e il 1835'.
Il percorso allestito in questa occasione, attraverso le vedute del celebre pittore alessandrino dell’Ottocento, accompagna il visitatore in alcuni dei luoghi più celebri della nostra penisola.
Le opere esposte sono il frutto del lavoro dell’artista ch nel corso dei suoi viaggi fra il 1815 e il 1835, ebbe modo di visitare diverse regioni italiane ed in particolare le più importanti città d’arte (Roma, Venezia, Torino, Milano, Napoli). I numerosi studi, acquerelli, disegni vengono esposti al fine di rendere finalmente fruibile una parte della cospicua collezione civica di grafica del pittore, arricchitasi in seguito a diverse donazioni, non ultima quella della figlia dell’artista, Teodolinda Migliara, del 1866.
Il viaggio in Italia è un’esperienza irrinunciabile per gli uomini di cultura del Settecento e Ottocento.
In linea con questa tendenza, Migliara intraprese il grand tour spinto dal gusto per la scoperta e dal desiderio di migliorarsi, grazie al confronto con le grandi opere, soprattutto architettoniche, del passato: la basilica di San Pietro a Roma, il Ponte dei Sospiri di Venezia, il Duomo di Pisa, la Cappella Sistina sono solo alcuni dei soggetti dei disegni esposti.
La Città di Alessandria torna con questa mostra dedicata a Migliara (dopo quella del 1978 e dopo l’apertura nel 2006 dell’esposizione permanente presso le Sale d’Arte) a rendere omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri.
19
febbraio 2011
Giovanni Migliara – Viaggio in Italia
Dal 19 febbraio all'undici giugno 2011
disegno e grafica
Location
SALE D’ARTE
Alessandria, Via Nicolò Machiavelli, 13, (Alessandria)
Alessandria, Via Nicolò Machiavelli, 13, (Alessandria)
Biglietti
intero 2,50 €, ridotto 1,50 €
Orario di apertura
ogni sabato, dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Vernissage
19 Febbraio 2011, ore 18
Autore