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Giovanni Motta – Momonsters. We Come in Peace
Patrocinio Quartiere Navile . Evento inserito in Art White Night per Art First
Giovanni Motta è nato a Verona nel 1971. L’artista, figlio d’arte, si esprime attraverso pittura e scultura. I dipinti sono il frutto di una complessa tecnica pittorica protagonisti lo studio del colore e della forma.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Reduce dal successo di Strasburgo e di Art Verona, Giovanni Motta è per la prima volta con una personale a Bologna in una altrettanto originale combinata di due gallerie bolognesi, la Forni e la Grafique . Per la speciale serata di Art White Night, l'evento vedrà la partecipazione
di una prestigiosa Azienda del Consorzio dei Colli dei Vini Bolognesi, la Erioli-Malaguti.
Giovanni Motta è nato a Verona nel 1971. L'artista, figlio d'arte, si esprime attraverso pittura e
scultura. I suoi dipinti sono il frutto di un’elaborata e complessa tecnica pittorica dove lo studio
del colore e della forma sono protagonisti indiscussi.
Nella poetica di Motta, dove spesso le tematiche affrontate sono quelle della memoria e del
ricordo, mezzo pittorico e scultura non entrano in contraddizione, ma anzi, il dato oggettivo e
la percezione della realtà, rappresentati dalla pittura tendono ad amplificare l’idea di
fantasia soggettiva che sottende la scultura, secondo una logica di alterazione e
trasformazione che intercorre nell’utilizzo congiunto di entrambi i mezzi.
Le sue opere, dal forte impatto visivo e al limite del fantastico, partono dalla ricerca e dallo
sviluppo del ricordo di momenti legati all’infanzia. Il suo è un alfabeto contemporaneo
contaminato dalla cultura nipponica, dallo stile cartoon e da cartelle colori vivaci
rigorosamente impiegate a tinte piatte.
"WE COME IN PEACE". I Momonsters sono anime colorate che vivono nel regno di Giovanni
Motta. Sono l'emozione di un giro in giostra senza la paura.
La loro casa è un luna park abbandonato.
Essi nascono dalla materia e sono modellati dalle mani dell'artista, che prende ispirazione dai
cartoni animati giapponesi e disegni dai figli Massimiliano e Ottaviano.
Sono piccole sculture in argilla, carta e resina. Ogni tanto, uno di loro prende vita e diventa un
pezzo di ceramica, un dipinto o un fumetto.
Giovanni Motta esplora il mondo delle gioie infantili, recupera emozioni e traduce in forma e
colore il ricordo.
I Momonsters sono il risultato della ricerca, I Momonsters sono un mezzo per viaggiare.
Sono realizzati in resina stratificata, fibra di carbonio e metallo.
I dipinti sono realizzati in acrilico con l'aggiunta di serigrafie. Un dipinto di medie dimensioni puo' raggiungere le 250 ore di pittura.
di una prestigiosa Azienda del Consorzio dei Colli dei Vini Bolognesi, la Erioli-Malaguti.
Giovanni Motta è nato a Verona nel 1971. L'artista, figlio d'arte, si esprime attraverso pittura e
scultura. I suoi dipinti sono il frutto di un’elaborata e complessa tecnica pittorica dove lo studio
del colore e della forma sono protagonisti indiscussi.
Nella poetica di Motta, dove spesso le tematiche affrontate sono quelle della memoria e del
ricordo, mezzo pittorico e scultura non entrano in contraddizione, ma anzi, il dato oggettivo e
la percezione della realtà, rappresentati dalla pittura tendono ad amplificare l’idea di
fantasia soggettiva che sottende la scultura, secondo una logica di alterazione e
trasformazione che intercorre nell’utilizzo congiunto di entrambi i mezzi.
Le sue opere, dal forte impatto visivo e al limite del fantastico, partono dalla ricerca e dallo
sviluppo del ricordo di momenti legati all’infanzia. Il suo è un alfabeto contemporaneo
contaminato dalla cultura nipponica, dallo stile cartoon e da cartelle colori vivaci
rigorosamente impiegate a tinte piatte.
"WE COME IN PEACE". I Momonsters sono anime colorate che vivono nel regno di Giovanni
Motta. Sono l'emozione di un giro in giostra senza la paura.
La loro casa è un luna park abbandonato.
Essi nascono dalla materia e sono modellati dalle mani dell'artista, che prende ispirazione dai
cartoni animati giapponesi e disegni dai figli Massimiliano e Ottaviano.
Sono piccole sculture in argilla, carta e resina. Ogni tanto, uno di loro prende vita e diventa un
pezzo di ceramica, un dipinto o un fumetto.
Giovanni Motta esplora il mondo delle gioie infantili, recupera emozioni e traduce in forma e
colore il ricordo.
I Momonsters sono il risultato della ricerca, I Momonsters sono un mezzo per viaggiare.
Sono realizzati in resina stratificata, fibra di carbonio e metallo.
I dipinti sono realizzati in acrilico con l'aggiunta di serigrafie. Un dipinto di medie dimensioni puo' raggiungere le 250 ore di pittura.
28
gennaio 2012
Giovanni Motta – Momonsters. We Come in Peace
Dal 28 gennaio al 31 marzo 2012
arte contemporanea
Location
ANGELA MEMOLA GRAFIQUE ART GALLERY
Bologna, Via Ferrarese, 57, (Bologna)
Bologna, Via Ferrarese, 57, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 16 - 19,30
Vernissage
28 Gennaio 2012, ore 20
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