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Giovanni Pasinato – Intraluoghi
Un progetto sul paesaggio italiano sviluppato durante un percorso di 200.000 chilometri di strade statali e autostrade, attraverso i luoghi della quotidianità. Vedute essenziali frutto frutto di scorribande frenetiche lungo le strade che compongono la rete di un’ideale mappa del commercio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Browning è lieta di ospitare la mostra di fotografia ‘Intraluoghi’ che espone una selezione di opere di Giovanni Pasinato dalla serie ‘Le Tensioni’. Un progetto che possiamo definire ‘un lavoro nel lavoro’. Migliaia di scatti raccolti durante i numerosi spostamenti lavorativi come agente di rappresentanza attraverso larga parte della Pianura Padana. Oltre due anni di rapidi e istintivi appostamenti, nei quali l’autore si affida comunque con umiltà al mezzo analogico, che per definizione richiede di rallentare e di catturare le cose con calma. La fotografia è allora quasi una medicina che serve ad allentare la morsa del tempo, per fermarsi e trovare un
migliore punto di vista. Per stare nel paesaggio. Un paesaggio ‘di mezzo’, quello che spesso si attraversa un po’ di corsa premendo sull’acceleratore tra un impegno e l’altro. In queste terre, in questi ‘intraluoghi’ il fotografo si mette in discussione, assieme a tutti i malintesi, le difficoltà, le incomprensioni insiti nel vedere attraverso il finestrino
della macchina. Queste ‘tensioni’ si riflettono in immagini scavate nel tempo, e lette come delle pause. Pause implacabili, immagini in bianco e nero che non lasciano tregua allo sguardo, che si fissa sui soggetti attraverso linee
e forme mai casuali. Apparenze, come le definisce autore, che competono con la realtà senza rifiutarla e liberandoci dalla distrazione. Immagini distinte, attente, intrepide eppure quiete. L’autore non esprime il desiderio di giudicare, bensì di
esprimersi attraverso ciò che vede. Egli documenta la sua realtà e nel fare ciò non può evitare di ricercarne la bellezza. Con lo stesso coraggio di chi improvvisamente si ferma sul lavoro per interrogarsi su ciò che sta facendo.
- Steve Bisson
«‘Le Tensioni’ è un progetto sul paesaggio italiano sviluppato durante un percorso di 200.000 chilometri di strade statali e autostrade, attraverso i luoghi della quotidianità. Vedute essenziali riassumono un lavoro fatto di pause, di riflessioni, di ripartenze e a volte scatti di entusiasmo, frutto di scorribande frenetiche lungo le strade che compongono la
rete di un’ideale mappa del commercio. Un sentimento ambiguo di riflessione accompagna questa ricerca, che si presenta come una selezione delle “zone di mezzo” che spesso attraversiamo recandoci nei luoghi dove si focalizzano i nostri interessi e le nostre attività. Chi vive l’ambiente metropolitano e suburbano può sviluppare un dialogo con ciò che gli si pone di fronte oppure perdersi in esso, come traguardandolo, fino a non coglierlo affatto. Lo sguardo può aiutare a ritrovare il centro di sé, tuttavia dipende dal soggetto riuscire, o meno, a instaurare con l’ambiente un proprio esclusivo rapporto, e tentarne una decodifica, attraverso gli elementi – “apparenze” o simulacri” –, a volte comprensibili ma più spesso enigmatici, che definiscono i diversi piani di relazione con il visibile.»
- Giovanni Pasinato
migliore punto di vista. Per stare nel paesaggio. Un paesaggio ‘di mezzo’, quello che spesso si attraversa un po’ di corsa premendo sull’acceleratore tra un impegno e l’altro. In queste terre, in questi ‘intraluoghi’ il fotografo si mette in discussione, assieme a tutti i malintesi, le difficoltà, le incomprensioni insiti nel vedere attraverso il finestrino
della macchina. Queste ‘tensioni’ si riflettono in immagini scavate nel tempo, e lette come delle pause. Pause implacabili, immagini in bianco e nero che non lasciano tregua allo sguardo, che si fissa sui soggetti attraverso linee
e forme mai casuali. Apparenze, come le definisce autore, che competono con la realtà senza rifiutarla e liberandoci dalla distrazione. Immagini distinte, attente, intrepide eppure quiete. L’autore non esprime il desiderio di giudicare, bensì di
esprimersi attraverso ciò che vede. Egli documenta la sua realtà e nel fare ciò non può evitare di ricercarne la bellezza. Con lo stesso coraggio di chi improvvisamente si ferma sul lavoro per interrogarsi su ciò che sta facendo.
- Steve Bisson
«‘Le Tensioni’ è un progetto sul paesaggio italiano sviluppato durante un percorso di 200.000 chilometri di strade statali e autostrade, attraverso i luoghi della quotidianità. Vedute essenziali riassumono un lavoro fatto di pause, di riflessioni, di ripartenze e a volte scatti di entusiasmo, frutto di scorribande frenetiche lungo le strade che compongono la
rete di un’ideale mappa del commercio. Un sentimento ambiguo di riflessione accompagna questa ricerca, che si presenta come una selezione delle “zone di mezzo” che spesso attraversiamo recandoci nei luoghi dove si focalizzano i nostri interessi e le nostre attività. Chi vive l’ambiente metropolitano e suburbano può sviluppare un dialogo con ciò che gli si pone di fronte oppure perdersi in esso, come traguardandolo, fino a non coglierlo affatto. Lo sguardo può aiutare a ritrovare il centro di sé, tuttavia dipende dal soggetto riuscire, o meno, a instaurare con l’ambiente un proprio esclusivo rapporto, e tentarne una decodifica, attraverso gli elementi – “apparenze” o simulacri” –, a volte comprensibili ma più spesso enigmatici, che definiscono i diversi piani di relazione con il visibile.»
- Giovanni Pasinato
14
aprile 2013
Giovanni Pasinato – Intraluoghi
Dal 14 al 25 aprile 2013
fotografia
Location
GALLERIA BROWNING
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Orario di apertura
sabato e domenica (11:00 - 12:30 e 15:30-19:30) o su appuntamento
Vernissage
14 Aprile 2013, ore 18:00
Autore
Curatore