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Giovanni Prato
Prato tiene molto a precisare che non utilizza mai legni pregiati, usa essenzialmente materiale di recupero e nelle sue opere cerca di dare molto risalto alla vena naturale del legno, che viene verniciato a cera
Comunicato stampa
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Giovanni Prato vive e lavora a Carignano (TO).
Inizia l’attività artistica nel 1974, con la realizzazione di sculture in ferro. Nel 1984, l’incontro con lo scultore Giovanni Busso segna il passaggio alla scultura tridimensionale in legno. In seguito inizia a perfezionare la tecnica del bassorilievo, tecnica a cui si dedica tutt’oggi e che l’ha portato ad ottenere premi e riconoscimenti in concorsi e rassegne d’arte. Dal 1980 è socio della Promotrice delle Belle Arti di Torino.
Prato tiene molto a precisare che non utilizza mai legni pregiati, usa essenzialmente materiale di recupero e nelle sue opere cerca di dare molto risalto alla vena naturale del legno, che viene verniciato a cera.
Ha esposto in numerose rassegne artistiche e in personali in Francia a Lecordier, a Lione, a Roma, a Ferrara.
Collabora con alcune scuole di Carignano per l’insegnamento di nozioni artistiche ai giovani.
“...Questo artista “della porta accanto”, essenziale ed autentico, mi aiuta a ritrovare il gusto della conversazione fine a se stessa. Lo studio, lo osservo, lo ascolto e, di colpo, capisco nel suo animo è rimasto bambino, poeta, capace di stupori e di sogni”
D. Bosca
Inizia l’attività artistica nel 1974, con la realizzazione di sculture in ferro. Nel 1984, l’incontro con lo scultore Giovanni Busso segna il passaggio alla scultura tridimensionale in legno. In seguito inizia a perfezionare la tecnica del bassorilievo, tecnica a cui si dedica tutt’oggi e che l’ha portato ad ottenere premi e riconoscimenti in concorsi e rassegne d’arte. Dal 1980 è socio della Promotrice delle Belle Arti di Torino.
Prato tiene molto a precisare che non utilizza mai legni pregiati, usa essenzialmente materiale di recupero e nelle sue opere cerca di dare molto risalto alla vena naturale del legno, che viene verniciato a cera.
Ha esposto in numerose rassegne artistiche e in personali in Francia a Lecordier, a Lione, a Roma, a Ferrara.
Collabora con alcune scuole di Carignano per l’insegnamento di nozioni artistiche ai giovani.
“...Questo artista “della porta accanto”, essenziale ed autentico, mi aiuta a ritrovare il gusto della conversazione fine a se stessa. Lo studio, lo osservo, lo ascolto e, di colpo, capisco nel suo animo è rimasto bambino, poeta, capace di stupori e di sogni”
D. Bosca
09
aprile 2005
Giovanni Prato
Dal 09 al 22 aprile 2005
arte contemporanea
Location
CANTINA COMUNALE
La Morra, Via Carlo Alberto, 2, (Cuneo)
La Morra, Via Carlo Alberto, 2, (Cuneo)
Orario di apertura
10-12.30 e 14.30-18.30. Chiuso martedì
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