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Giovanni Presutti – Mirror
Il fotografo fiorentino, con molteplici esperienze maturate in Italia e in Francia, espone le sue opere
Comunicato stampa
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Dinanzi alle immagini di Presutti si viene proiettati in un confronto tanto ravvicinato con i soggetti da oltrepassare la soglia di una nitida visibilità. La sua macchina fotografica – non più freddo meccanismo rappresentativo guidato da un io che pretende di interpretare il mondo – si trasforma infatti in un mezzo appassionato per andare oltre la superficie dei corpi, per avvicinarli fin quasi a dissolverli in un eccesso di vicinanza. Più che vedere i corpi o i volti delle persone che ama o che ha incontrato, egli cerca di "sentirli", di toccarli, trasformando il suo occhio in un organo tattile e sensitivo. Ne emergono immagini dove gli occhi di due bambini, il volto sfocato di una bambola, un piede nudo, la vetrata ombrosa di un casa, due mani ossute, s'impongono come frammenti misteriosi che sembrano avanzare verso di noi fin quasi a toccarci fisicamente e intimamente. Egli sovverte la logica duale dell'io che vede e dell'altro che viene visto come a voler sfaldare le barriere che li separano. Non gli interessa cercare di fare dei ritratti veri e propri, di comunicarci l'identità di chi ha di fronte, di descrivere i corpi nudi che si offrono al suo sguardo. Presutti lascia che la pellicola impressioni ciò che neppure lui stesso vede con chiarezza affinché questa si trasformi in una sorta di sismografo delle emozioni che legano le persone tra loro, al di là delle parole e del vedere stesso. Simili a visioni oniriche e interiori, le sue fotografie si rimandano silenziosamente le une alle altre come unite da oscure corrispondenze. "Lo specchio" delle sue immagini non è tanto il riflesso dell'anima dei suoi soggetti, quanto l'eco della circolarità del guardare e dell'essere guardato, delle emozioni che emergono nella relazione tra l'autore e chi ha di fronte, tra noi che osserviamo e i soggetti fotografati… in un movimento che pare estendersi all'infinito.
Gigliola Foschi, Critica e Storica della Fotografia
Gigliola Foschi, Critica e Storica della Fotografia
13
ottobre 2007
Giovanni Presutti – Mirror
Dal 13 ottobre al 10 novembre 2007
fotografia
Location
MUSEO DI STORIA NATURALE – SEZIONE ZOOLOGICA LA SPECOLA
Firenze, Via Romana, 17, (Firenze)
Firenze, Via Romana, 17, (Firenze)
Orario di apertura
lun.mar.-giov.ven. e dom. dalle 9 alle 13 e sabato dalle 9 alle 17
Vernissage
13 Ottobre 2007, ore 17-19
Sito web
www.giovannipresutti.it
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