ROMA: SECONDO APPUNTAMENTO

CON I GIOVEDÌ DELL’ARTE IN PALAZZO FIRENZE.

INCONTRO SU ADOLFO VENTURI E GIOSUE CARDUCCI



Giovedì 28 gennaio alle ore 17.30 presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri,

in Palazzo Firenze (Piazza Firenze 27, Roma),

si svolgerà il secondo incontro del ciclo di conferenze dedicato agli storici dell’arte italiani

vissuti tra Otto e Novecento:

Stefano Valeri parlerà di Adolfo Venturi, padre della moderna storiografia artistica italiana.

Seguirà l’intervento di Marco Veglia sui contenuti artistici e politici nelle Rime e Ritmi di Carducci


Secondo appuntamento con i “Giovedì dell’Arte” di Palazzo Firenze: giovedì 28 gennaio prossimo alle ore 17.30 a Roma, presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri (piazza Firenze 27), per il ciclo “L’occhio del critico. Storia e storie dell’arte”, si parlerà di Adolfo Venturi, padre della moderna storiografia artistica italiana - fondatore, nel 1901, della prima Cattedra per l’insegnamento della disciplina in Italia -, e dei contenuti artistici e politici nelle Rime e Ritmi di Giosue Carducci. Interverranno Stefano Valeri (Università di Roma “La Sapienza”) sul tema “Adolfo Venturi. La memoria dell’occhio e il rigore della storia”, e Marco Veglia (Università di Bologna) su “Giosue Carducci e un desiderio vano de la bellezza antica. Arte, paesaggio e rievocazione storico-politica in Rime e ritmi”.

Per informazioni: Chiara Barbato, c.barbato@ladante.it, tel. 06/6873694/5, cell. 3391228117.

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Stefano Valeri è docente di Storia della critica dell’arte presso l’Università “La Sapienza” di Roma e Curatore Scientifico dell’Archivio di Lionello Venturi, nel Dipartimento di Storia dell’arte della stessa Università. È redattore della rivista scientifica “Storia dell’arte”. Ha curato la realizzazione di due convegni dedicati alle figure di Adolfo e Lionello Venturi, nel 1992 e nel 1999, e di uno, nel 2003, su G.C. Argan. È autore di articoli, saggi e monografie sulla storia della storiografia artistica, sulla pittura rinascimentale e sulla scultura Manierista.

Marco Veglia insegna Letteratura italiana al DAMS dell’Università degli Studi di Bologna. Si occupa di Dante, Boccaccio e Carducci, ai quali ha dedicato diversi studi. Tra i suoi ultimi libri, L. Viani, Racconti (1928-1983) (Napoli, Liguori, 2008), Carducci (Lanciano, Carabba, 2009). È Vicepresidente del Comitato di Bologna della Società Dante Alighieri.