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Giuditta R. – Vanessa’s Room
Sessanta disegni e una video installazione compongono la mostra, che è la presentazione ufficiale di Vanessa R. alla sua città, Messina. Poco più che trentenne, Vanessa ha vissuto, e tuttora vive, all’estero
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Messina – Sessanta disegni e una video installazione. E’ la presentazione ufficiale, la più ufficiale
che si possa immaginare, di Vanessa R. alla sua città, Messina. Poco più che trentenne, Vanessa ha
vissuto – e tuttora vive – all’estero. Complice un corso di studi in Danimarca, ha infatti percorso il
suo personale cammino di ricerca lontano dallo Stretto. E tuttavia, con una serie significativa di
personali in tutta Europa così come nelle principali città italiane, ha scelto Messina per crearvi
(nella frazione di Gesso) una residenza artistica “senza confini”, in cui la creatività possa
svilupparsi tra un’arte e l’altra, e soprattutto nella incursione di un’arte nell’altra. D’altronde, segno
caratteristico dei suoi quadri a matita è il dettaglio rivelatore, un lampo di colore fatto d’altra
materia, quella dei sogni si direbbe, e, come una sua poesia racconta, “gioielli luminosi” e “amuleti”
che “risplendono nell’oscurità”.
E se oggi Giuditta vive a Berlino, il suo ritorno alla città natale ha il nome di una farfalla, una delle
poche specie di farfalle avvistate nel nord Europa prima dell'arrivo dell'inverno. “Vanessa’s Room”
è infatti il titolo della personale con cui – dal 30 settembre al 23 ottobre – l’artista sarà presente al
Palazzo della Cultura di Messina nell’ambito de “Le Scalinate dell’arte”, progetto pluriennale
dedicato all’arte e agli artisti contemporanei, che vede il Comune di Messina come capofila e la
società Team Project come partner. Finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007-2013.
Con Giovanni Lucentini (Team Project) responsabile del progetto e Mosé Previti curatore,
l’allestimento di Francesca Cannavò e l’organizzazione logistica di Giuseppe Motta, la mostra
riflette tutti gli obiettivi che caratterizzano il progetto delle “Scalinate”: far conoscere a Messina i
suoi “figli” che altrove si fanno valere e che qui restano quasi sconosciuti, iniziare e accompagnare
un dialogo tra l’opinione pubblica cittadina e l’arte e gli artisti contemporanei di origine messinese.
“Coscienza e conoscenza di sé” la chiama, non a caso, Giuditta. Che di “Vanessa” e delle farfalle in
genere dice: “Rappresentano, con la loro esistenza breve e perfetta, il punto d’incontro tra il tempo e
l’eternità”.
Per il progetto de “Le Scalinate dell’Arte” sono state già realizzate, tra l’altro, la collettiva
fotografica “Visioni del Mito”, le antologiche “Bruno Samperi, apprendista artigiano” e “Messina X
Messina. Il viaggio infinito di Lillo Messina”, la mostra “Inediti grafici di Felice Canonico”,
l’installazione-evento “Caronte” di Santo Arizzi esposta alla Dogana della città. Alla mostra
“Vanessa’s Room” di Giuditta R. farà inoltre seguito “Calligrammi” di Pina Inferrera (dal 29
ottobre al 27 novembre).
Biografia
Nata a Messina, il 2 luglio 1984, Giuditta viene sin da piccola a stretto contatto con il campo
creativo in quanto i suoi genitori sono entrambi artisti. Sin da bambina, ha speso molte ore al giorno
disegnando. Riprende la tecnica della grafite su cartoncino nel 2008 con I'inizio di una nuova
produzione artistica. Una lunga serie di disegni alla quale I'artista lavora tutt’oggi. Alla fine
dell’anno 2008 completa il corso di laurea e di specializzazione col massimo dei voti all’Accademia
di Belle Arti di Catania (Italia). Poco prima della laurea, l’artista svolge un breve corso di studi a
Copenaghen (Danimarca), sviluppando un progetto d'arte virtuale. Molto coinvolta da questa
esperienza, nel 2009 Giuditta decide infatti di tornare nella capitale danese, con I'intento di vivere la
città in modo più approfondito e sperando di creare al contempo una rete di contatti in campo
artistico. Dopo più di un anno di produzione ininterrotta e di autopromozione, inizia la propria
carriera artistica esponendo con successo le sue opere in diversi contesti internazionali, in
Danimarca, Germania, Francia, Lituania, Spagna così come in ltalia. Nel 2013 Giuditta apre una
nuova attività nella sua città natale, una Residenza per artisti, la Villa R*. La residenza
internazionale offre ad artisti di tutti i campi creativi la possibilità di creare nuovi progetti in
contatto con la natura e in un paesaggio esclusivo.
Attualmente Giuditta vive e lavora a Berlino dove è impegnata in nuove collaborazioni e dove
continua, con entusiasmo, la propria ricerca.
Quasi I'intera formazione artistica cli Giuclitta nasce dall'ispirazione data dall'Espressionismo,
Nuova Figurazione Francis Bacon, dal cinema (thriller-horror), dalla fotografia contemporanea,
dagli archivi sulla criminalità e le interessanti teorie sulle dimensioni parallele, come I'inconscio, i
sogni, la metafisica.
Giuditta è affascinata e curiosa di indagare I'ambiguità, il paradosso, le facoltà della mente,
allucinazioni, incubi. L'idea di base della sua ricerca è di catturare le radici dell'identità umana e di
illuminare e dare forza al tema della conoscenza di sé.
che si possa immaginare, di Vanessa R. alla sua città, Messina. Poco più che trentenne, Vanessa ha
vissuto – e tuttora vive – all’estero. Complice un corso di studi in Danimarca, ha infatti percorso il
suo personale cammino di ricerca lontano dallo Stretto. E tuttavia, con una serie significativa di
personali in tutta Europa così come nelle principali città italiane, ha scelto Messina per crearvi
(nella frazione di Gesso) una residenza artistica “senza confini”, in cui la creatività possa
svilupparsi tra un’arte e l’altra, e soprattutto nella incursione di un’arte nell’altra. D’altronde, segno
caratteristico dei suoi quadri a matita è il dettaglio rivelatore, un lampo di colore fatto d’altra
materia, quella dei sogni si direbbe, e, come una sua poesia racconta, “gioielli luminosi” e “amuleti”
che “risplendono nell’oscurità”.
E se oggi Giuditta vive a Berlino, il suo ritorno alla città natale ha il nome di una farfalla, una delle
poche specie di farfalle avvistate nel nord Europa prima dell'arrivo dell'inverno. “Vanessa’s Room”
è infatti il titolo della personale con cui – dal 30 settembre al 23 ottobre – l’artista sarà presente al
Palazzo della Cultura di Messina nell’ambito de “Le Scalinate dell’arte”, progetto pluriennale
dedicato all’arte e agli artisti contemporanei, che vede il Comune di Messina come capofila e la
società Team Project come partner. Finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007-2013.
Con Giovanni Lucentini (Team Project) responsabile del progetto e Mosé Previti curatore,
l’allestimento di Francesca Cannavò e l’organizzazione logistica di Giuseppe Motta, la mostra
riflette tutti gli obiettivi che caratterizzano il progetto delle “Scalinate”: far conoscere a Messina i
suoi “figli” che altrove si fanno valere e che qui restano quasi sconosciuti, iniziare e accompagnare
un dialogo tra l’opinione pubblica cittadina e l’arte e gli artisti contemporanei di origine messinese.
“Coscienza e conoscenza di sé” la chiama, non a caso, Giuditta. Che di “Vanessa” e delle farfalle in
genere dice: “Rappresentano, con la loro esistenza breve e perfetta, il punto d’incontro tra il tempo e
l’eternità”.
Per il progetto de “Le Scalinate dell’Arte” sono state già realizzate, tra l’altro, la collettiva
fotografica “Visioni del Mito”, le antologiche “Bruno Samperi, apprendista artigiano” e “Messina X
Messina. Il viaggio infinito di Lillo Messina”, la mostra “Inediti grafici di Felice Canonico”,
l’installazione-evento “Caronte” di Santo Arizzi esposta alla Dogana della città. Alla mostra
“Vanessa’s Room” di Giuditta R. farà inoltre seguito “Calligrammi” di Pina Inferrera (dal 29
ottobre al 27 novembre).
Biografia
Nata a Messina, il 2 luglio 1984, Giuditta viene sin da piccola a stretto contatto con il campo
creativo in quanto i suoi genitori sono entrambi artisti. Sin da bambina, ha speso molte ore al giorno
disegnando. Riprende la tecnica della grafite su cartoncino nel 2008 con I'inizio di una nuova
produzione artistica. Una lunga serie di disegni alla quale I'artista lavora tutt’oggi. Alla fine
dell’anno 2008 completa il corso di laurea e di specializzazione col massimo dei voti all’Accademia
di Belle Arti di Catania (Italia). Poco prima della laurea, l’artista svolge un breve corso di studi a
Copenaghen (Danimarca), sviluppando un progetto d'arte virtuale. Molto coinvolta da questa
esperienza, nel 2009 Giuditta decide infatti di tornare nella capitale danese, con I'intento di vivere la
città in modo più approfondito e sperando di creare al contempo una rete di contatti in campo
artistico. Dopo più di un anno di produzione ininterrotta e di autopromozione, inizia la propria
carriera artistica esponendo con successo le sue opere in diversi contesti internazionali, in
Danimarca, Germania, Francia, Lituania, Spagna così come in ltalia. Nel 2013 Giuditta apre una
nuova attività nella sua città natale, una Residenza per artisti, la Villa R*. La residenza
internazionale offre ad artisti di tutti i campi creativi la possibilità di creare nuovi progetti in
contatto con la natura e in un paesaggio esclusivo.
Attualmente Giuditta vive e lavora a Berlino dove è impegnata in nuove collaborazioni e dove
continua, con entusiasmo, la propria ricerca.
Quasi I'intera formazione artistica cli Giuclitta nasce dall'ispirazione data dall'Espressionismo,
Nuova Figurazione Francis Bacon, dal cinema (thriller-horror), dalla fotografia contemporanea,
dagli archivi sulla criminalità e le interessanti teorie sulle dimensioni parallele, come I'inconscio, i
sogni, la metafisica.
Giuditta è affascinata e curiosa di indagare I'ambiguità, il paradosso, le facoltà della mente,
allucinazioni, incubi. L'idea di base della sua ricerca è di catturare le radici dell'identità umana e di
illuminare e dare forza al tema della conoscenza di sé.
30
settembre 2016
Giuditta R. – Vanessa’s Room
Dal 30 settembre al 23 ottobre 2016
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
PALAZZO DELLA CULTURA
Messina, Viale Boccetta, 373, (Messina)
Messina, Viale Boccetta, 373, (Messina)
Vernissage
30 Settembre 2016, ore 18
Autore
Curatore