Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giulia Bernini – Io non sono qui
Ispirata al film sul talento di Bob Dylan “I’n not there” l’esposizione fotografica di Giulia Bernini racconta il gusto dell’anonimato, della libertà di essere altro e altrove, con giochi cromatici, di luce e movimento dalle melodie a volte rock, altre dark, altre ancora folk.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
IO NON SONO QUI 22-27 marzo, Sinister Noise Club, Roma
«Sono solo un gran camminatore, che stava su, in alto, e guardava giù, in basso, su molti antichi paesaggi, in tutte le loro velate e più nude stagioni» (I’m not there).
Irrompe così Woody Guthrie, il primo personaggio-interprete di Bob Dylan in I’m not there, il film diretto da Todd Haynes che nel 2007 ha sbancato conquistando il Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia (presieduta dal regista cinese Zhang Yimou), per aver saputo raccontare in modo inedito ma convincente uno dei cantautori più importanti degli ultimi cinquant’anni.
Dal film prende il nome e l’ispirazione l’esposizione fotografica Io non sono qui, che sarà visitabile dal 22 al 27 marzo 2011 al Sinister Noise Club di Roma.
Io non sono qui è un progetto nato dall’intuizione della giovane fotografa romana Giulia Bernini, e in questa occasione ospiterà i contributi di Luca Fabbri e Mauro Manni.
Lungi dal proporre un’esposizione analitica e descrittiva del personaggio e della sua attività, la mostra si conserva fedele all’impronta stilistica suggerita da Haynes, (non a caso l’unico copione ad aver ottenuto l’approvazione dello stesso Bob Dylan). Così come il regista sceglie di liberare la trama del film da forme interpretative preconfezionate, lasciando che siano le vite dei sei personaggi a tracciare i contorni di Dylan, l’esposizione non chiede alla fotografia di tradurre uno stile nel proprio linguaggio, ma assume il talento dei fotografi come unico strumento espressivo e comunicativo.
“Così facile da guardare così difficile da definire”
Passando anche per il racconto del viaggio, le fotografie che Giulia Bernini ha scelto di offrire allo sguardo del pubblico per Io non sono qui richiamano il gusto dell’anonimato, della libertà di essere altro e altrove, di ritrovarsi con le scarpe logore ma le caviglie forti e vogliose di andare.
Gli scatti propongono immagini rapite dal proprio luogo e tempo d’origine (“io non sono – più – qui”) e ora offerte a uomini e donne di un altro spazio e un altro tempo (“io non sono – ancora – qui”).
Sospendendo il naturale fluire del tempo e assumendo lo spazio a protagonista dei ritratti, le opere dei tre artisti richiamano lo spirito di Bob Dylan di I’m not there come una caotica melodia, imprevedibile, essenziale e piena: i giochi cromatici, le sfumature della luce e la percezione del movimento, sembrano partiture di composizioni a volte rock, altre volte dark, altre ancora folk.
Giulia Bernini è nata 1983 a Roma, dove ancora vive nelle pause tra un viaggio e l'altro. Attratta dalle macchine fotografiche sin dalla giovane età, e fortemente influenzata dagli studi in architettura, ha trovato nella fotografia la possibilità di condividere la sua visione del mondo con gli altri.
Le sue fotografie sono state pubblicate, nel contesto di concorsi nazionali, su alcuni numeri della rivista "Il fotografo", nonché sui siti internet della Bauhaus Summerschool2010, dell’agenzia AGI, del nightclub romano Sinister Noise e, dell’artista Francesco Millo Giorgino.
A Roma, è stata invitata a partecipare all’esposizione collettiva “FusOrario – arte e solidarietà senza confini”, organizzata da IncontrArte, sezione artistica dell’associazione Sulla Strada onlus.
Luca Fabbri è nato a Roma nel luglio del 1964. E’ architetto. Esperto nell’utilizzo delle tecnologie informatiche applicate alla comunicazione, attualmente lavora presso il Laboratorio Multimediale di Architettura dell’Università di Roma “La Sapienza”. Parallelamente all’attività professionale ha da sempre operato in ambito più prettamente artistico dedicandosi in particolare al disegno, all’illustrazione, alla fotografia, alla pittura.
Negli ultimi anni ha esteso la propria attività artistica al campo della grafica incisa, tecnica alla quale si applica presso la Stamperia del Tevere in Roma.
Oltre che alla Stamperia del Tevere ha esposto, negli ultimi anni, al MAXXI, Museo delle Arti del XXI secolo, a Roma, e alle Terrazze di Castel dell’Ovo, a Napoli.
Mauro Manni è nato a Sulmona il 23 aprile del 1964. Ha studiato Architettura e si è laureato in Storia dell'Arte all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Educatore al Convitto Nazionale di Roma. Negli ultimi dieci anni ha partecipato a numerose mostre collettive come pittore ed incisore, presso la Galleria Il Canovaccio e la Stamperia del Tevere di Roma.
IO NON SONO QUI nasce dal progetto Who’s Next Expo del Sinster Noise Club di Roma. All’inaugurazione di martedì 22 marzo, alle 19:30, ci sarà un buffet gratuito accompagnato dal dj set di Dead Music (www.myspace.com/deadmusicdjset). Alle 22.00 la serata sarà animata dall’esibizione live dei Dos Hermanos, il duo one-man-band dai ritmi country folk blues.
Who’s Next Expo è un progetto che nasce dalla volontà di offrire un nuovo spazio espositivo ai giovani talenti che vorranno presentare al pubblico le proprie opere. Molti di loro si cimentano nel campo da anni, sperimentano e maturano attingendo alla propria creatività ispirandosi agli stimoli di un mondo in costante mutazione, e hanno archivi colmi di lavori mai esposti.
Temi, tecniche e materiali sono a libera scelta degli artisti: settimana dopo settimana si alterneranno mostre di pittura, fotografia, scultura, video-arte, illustrazione,incisione e altri generi, per lasciare il giusto spazio a tutte le diverse espressioni artistiche e al talento dei loro creatori.
Il Sinister Noise, da anni punto di riferimento per gli amanti della musica italiana e internazionale, riserverà una zona del piano superiore alle esposizioni, curandone con gli autori la direzione artistica, l’allestimento, il vernissage e la diffusione dell’iniziativa.
Who’s Next Expo è un’iniziativa anti-crisi: è completamente gratuito sia per gli artisti che per i visitatori.
Per info sulle esposizioni già in programma:
•myspace.com/sinisternoiseclub
•www.sinisternoise.com
22
marzo 2011
Giulia Bernini – Io non sono qui
Dal 22 al 27 marzo 2011
fotografia
Location
SINISTER NOISE
Roma, Via Dei Magazzini Generali, 4/b, (Roma)
Roma, Via Dei Magazzini Generali, 4/b, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 19.30 - 04.00
Vernissage
22 Marzo 2011, ore 19.30
Autore