Giulia Tardone è laureata in lettere moderne con 110/110 e lode ed è iscritta dal 1988 all’albo dei giornalisti pubblicisti, fotoreporter; sin da quando aveva sedici anni pubblica su numerose riviste, firmando anche le immagini di copertina. Passando per diverse esperienze giornalistiche dal settore del cinema (inviata per diversi anni alla Biennale del Cinema di Venezia), al teatro, allo sport e all’attualità è per sei anni fotoreporter di cronaca nera alla redazione del Mattino di Torre del Greco e sempre con la stessa testata pubblica diversi libri e fascicoli allegati, non ultimi Presepi e meraviglie del Cilento Edime 1999, Battipaglia nel duemila settant’anni Edime 2000. Attualmente come free lance pubblica con molte testate tra cui L’Espresso, Panorama etc.

Questa mostra è il frutto di una ricerca fatta da Giulia Nardone nei luoghi del Cilento, per scoprire antichi Castelli, per inconsueti sentieri. Per Giulia, questa mostra è uno stimolo per riflettere sulla nostra storia e in questo senso, tutta la mostra è una metafora verso la memoria, l’identità e l’appartenenza-

Le foto esposte trattano i seguenti siti: Roccacilento – Contursi Terme – Battipaglia – Atena Lucana – S. Severino di Centola – Certosa di Padula – Vallo della Lucania – Perseno – Acropoli – Rossigno Vecchia.