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Giuliana Cusino – Di notte
Ritorna ad esporre presso la Galleria “Arte per Voi” di Avigliana la nota ceramista Giuliana Cusino. Anche quest’anno Giuliana ha invitato alcuni amici artisti ad esporre con lei. A complemento della mostra uno spettacolo teatrale dal titolo “Si sa che la fame aguzza l’ingegno”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Titolo mostra: Di notte
Luogo: Galleria “Arte per Voi”
Piazza Conte Rosso, 3 – 10051 Avigliana (To)
Tipologia: Ceramiche, ceramiche vegetali, dipinti, xilografie giapponesi
Artista: Giuliana CUSINO
Con gli amici Artisti: Silvana ALASIA, Mara COZZOLINO, Lucia GALASSO,
Giuseppe GARAU, Sonia GIROTTO
Organizzazione: Associazione culturale “Arte per Voi” - Avigliana (To)
Patrocinio: Città di Avigliana
Vernissage: sabato 5 settembre 2015 ore 16:00
Durata: da sabato 5 settembre a domenica 11 ottobre 2015
Orario di apertura: sabato e domenica dalle 15:00 alle 20:00
A cura di: Luigi Castagna e-mail: lcastagna@artepervoi.it
e
Giuliana Cusino e-mail: giuli@ilrakueio.it
Sito web: http://artepervoi.it/
Di notte
Le suggestioni cromatiche accompagnano anche queste nuove visioni di Giuliana Cusino, così i quattro elementi, sempre presenti nelle sue creazioni, trovano nuovi accordi armonici a dirci che la notte è anche aria, acqua, terra e fuoco. Senza di essi non si potrebbe tenere insieme la materia e, senza di ciò, questa sua arte non sarebbe…
Allora ecco che la notte viene dapprima sondata con una ricognizione che pone davanti ai nostri occhi le immagini di tanti esseri dalla vivace vita.
Passiamo così dalle deformazioni un po’ alterate delle bestiole che, di notte, ci osservano tra le fronde e le frasche, a quelle, più pregnanti, della tigre, dell’unicorno e, soprattutto, delle gru. Dai densi scuri dei fondi, allora, spiccano i toni chiari e vibranti dei grigi, quasi del tutto albi, agli amati e sempre ritrovati suoi turchesi, alle calde tonalità degli aranci che reggono alle minaccia del ‘nessun dorma’ perché, senza riposo, s’andrebbe tutti fatti marionette.
Per sortilegio, i suoni promettono di catalizzare le immagini, ma, silenziosa, si impedisce la sinfonia e, coll’arpista sui tetti e tre insolite suonatrici di serenate, più probabile si stacca la coreografia per un balletto di elfi. Tutto ha da terminare a mezzanotte con un bacio esclusivo, magico e temuto, che può dar sembiante di bellezza al rospo meno attraente. Ma, nel bacio, attraente c’è soltanto un lieve contatto tra i due corpi.
Soltanto, con gli occhi socchiusi, si può raggiungere l’immagine successiva lasciando che trapeli d’ogni incanto e d’ogni dolcezza ciò che la notte ha precluso con una discreta ridda di assonanze cromatiche, di induzioni e blandizie… Allora, prigionieri nuovi, ci porterà verso le prime luci dell’alba. Tutto questo indicano le forme e i colori di questa silloge raku dalle variate nuances. Verrebbe da esprimere un desiderio, uno solo: non si può! Mancano ancora le stelle cadenti e, in cielo, scuri nuvoloni minacciano temporale!
Carlo A. M. Burdet
Quante notti … stellate, tempestose e romantiche, tenere e incantate, rifugio di piccole creature, culle di lune pallide, muse dei poeti, regno di esseri fatati, di riti arcani, donatrici di riposo e di placida tranquillità.
Mara, Silvana, Sonia e Lucia, compagne delle mie avventure settembrine, hanno interpretato la notte, ciascuna con sensibile abilità.
Ecco dunque le xilografie di boschi illuminati dalle stelle, impresse su esotiche carte da Mara, accanto alle ceramiche di Sonia, vasi singolari che raccontano i panorami notturni della nostra valle.
Poi i voli di lucciole, di libellule e di soffioni danzanti dipinti da Silvana che ci propone anche la notte metropolitana.
E non manca la luna, una luna acchiappa sogni modellata da Lucia con piccole cascate di amuleti.
Chi abita nella casa vittoriana costruita dalle abilissime mani di Giuseppe Garau? Chi si nasconde dietro le sue finestre illuminate? Non si sa, il buio della notte l’avvolge.
Quante notti, dunque.
Dedicate a chi visiterà la mostra trovandovi, ci auguriamo, una notte tutta sua per fare bei sogni.
Giuliana Cusino
A complemento della mostra lo spettacolo:
Titolo spettacolo: Si sa che la fame aguzza l’ingegno
liberamente ispirato a “I musicanti di Brema” dei fratelli Grimm
Luogo: Piazza Conte Rosso – 10051 Avigliana (TO)
Tipologia: Spettacolo teatrale, monologo
Attrice: Raffaella Tomellini
Organizzazione: Associazione culturale “Arte per Voi” - Avigliana (TO)
Compagnia Viartisti – c/o Teatro Perempruner – Grugliasco (TO)
Patrocinio: Città di Avigliana
Quando: sabato 27 settembre 2015 ore 17:00
Sito web: www.viartisti.it
Si sa che la fame aguzza l’ingegno
(spettacolo ber bambini dai 3 ai 99 anni)
“I musicanti di Brema” è una delle favole più conosciute al mondo. L’attacco suona così: quattro animali, maltrattati dai loro padroni perché ormai vecchi e considerati inutili, decidono di scappare, per salvare la pelle. Hanno un piano ben preciso e … delle ambizioni artistiche. La loro meta è Brema, il loro sogno è suonare nella banda della città.
Comincia il viaggio e comincia l’avventura. Con ritmo baldanzoso gli animali attraversano il bosco dove trovano una casetta. Spiano attraverso la finestrella e non possono credere ai loro occhi: all’interno ci sono mortadelle, pane, formaggio, torte profumate … Decidono di fermarsi, ma scoprono che la casa è abitata dai briganti. Che fare?
Si sa che la fame aguzza l’ingegno. Gli animali escogitano un piano diabolico per spaventare i briganti e avere tutto quel ben di Dio a loro completa disposizione. Mettono insieme le loro potenti voci e danno inizio al loro primo concerto: ragliando, miagolando, abbaiando e cantando all’unisono. Un inferno più che una melodia! Ma la loro impresa ha un successo strepitoso e conseguenze inaspettate!
Luogo: Galleria “Arte per Voi”
Piazza Conte Rosso, 3 – 10051 Avigliana (To)
Tipologia: Ceramiche, ceramiche vegetali, dipinti, xilografie giapponesi
Artista: Giuliana CUSINO
Con gli amici Artisti: Silvana ALASIA, Mara COZZOLINO, Lucia GALASSO,
Giuseppe GARAU, Sonia GIROTTO
Organizzazione: Associazione culturale “Arte per Voi” - Avigliana (To)
Patrocinio: Città di Avigliana
Vernissage: sabato 5 settembre 2015 ore 16:00
Durata: da sabato 5 settembre a domenica 11 ottobre 2015
Orario di apertura: sabato e domenica dalle 15:00 alle 20:00
A cura di: Luigi Castagna e-mail: lcastagna@artepervoi.it
e
Giuliana Cusino e-mail: giuli@ilrakueio.it
Sito web: http://artepervoi.it/
Di notte
Le suggestioni cromatiche accompagnano anche queste nuove visioni di Giuliana Cusino, così i quattro elementi, sempre presenti nelle sue creazioni, trovano nuovi accordi armonici a dirci che la notte è anche aria, acqua, terra e fuoco. Senza di essi non si potrebbe tenere insieme la materia e, senza di ciò, questa sua arte non sarebbe…
Allora ecco che la notte viene dapprima sondata con una ricognizione che pone davanti ai nostri occhi le immagini di tanti esseri dalla vivace vita.
Passiamo così dalle deformazioni un po’ alterate delle bestiole che, di notte, ci osservano tra le fronde e le frasche, a quelle, più pregnanti, della tigre, dell’unicorno e, soprattutto, delle gru. Dai densi scuri dei fondi, allora, spiccano i toni chiari e vibranti dei grigi, quasi del tutto albi, agli amati e sempre ritrovati suoi turchesi, alle calde tonalità degli aranci che reggono alle minaccia del ‘nessun dorma’ perché, senza riposo, s’andrebbe tutti fatti marionette.
Per sortilegio, i suoni promettono di catalizzare le immagini, ma, silenziosa, si impedisce la sinfonia e, coll’arpista sui tetti e tre insolite suonatrici di serenate, più probabile si stacca la coreografia per un balletto di elfi. Tutto ha da terminare a mezzanotte con un bacio esclusivo, magico e temuto, che può dar sembiante di bellezza al rospo meno attraente. Ma, nel bacio, attraente c’è soltanto un lieve contatto tra i due corpi.
Soltanto, con gli occhi socchiusi, si può raggiungere l’immagine successiva lasciando che trapeli d’ogni incanto e d’ogni dolcezza ciò che la notte ha precluso con una discreta ridda di assonanze cromatiche, di induzioni e blandizie… Allora, prigionieri nuovi, ci porterà verso le prime luci dell’alba. Tutto questo indicano le forme e i colori di questa silloge raku dalle variate nuances. Verrebbe da esprimere un desiderio, uno solo: non si può! Mancano ancora le stelle cadenti e, in cielo, scuri nuvoloni minacciano temporale!
Carlo A. M. Burdet
Quante notti … stellate, tempestose e romantiche, tenere e incantate, rifugio di piccole creature, culle di lune pallide, muse dei poeti, regno di esseri fatati, di riti arcani, donatrici di riposo e di placida tranquillità.
Mara, Silvana, Sonia e Lucia, compagne delle mie avventure settembrine, hanno interpretato la notte, ciascuna con sensibile abilità.
Ecco dunque le xilografie di boschi illuminati dalle stelle, impresse su esotiche carte da Mara, accanto alle ceramiche di Sonia, vasi singolari che raccontano i panorami notturni della nostra valle.
Poi i voli di lucciole, di libellule e di soffioni danzanti dipinti da Silvana che ci propone anche la notte metropolitana.
E non manca la luna, una luna acchiappa sogni modellata da Lucia con piccole cascate di amuleti.
Chi abita nella casa vittoriana costruita dalle abilissime mani di Giuseppe Garau? Chi si nasconde dietro le sue finestre illuminate? Non si sa, il buio della notte l’avvolge.
Quante notti, dunque.
Dedicate a chi visiterà la mostra trovandovi, ci auguriamo, una notte tutta sua per fare bei sogni.
Giuliana Cusino
A complemento della mostra lo spettacolo:
Titolo spettacolo: Si sa che la fame aguzza l’ingegno
liberamente ispirato a “I musicanti di Brema” dei fratelli Grimm
Luogo: Piazza Conte Rosso – 10051 Avigliana (TO)
Tipologia: Spettacolo teatrale, monologo
Attrice: Raffaella Tomellini
Organizzazione: Associazione culturale “Arte per Voi” - Avigliana (TO)
Compagnia Viartisti – c/o Teatro Perempruner – Grugliasco (TO)
Patrocinio: Città di Avigliana
Quando: sabato 27 settembre 2015 ore 17:00
Sito web: www.viartisti.it
Si sa che la fame aguzza l’ingegno
(spettacolo ber bambini dai 3 ai 99 anni)
“I musicanti di Brema” è una delle favole più conosciute al mondo. L’attacco suona così: quattro animali, maltrattati dai loro padroni perché ormai vecchi e considerati inutili, decidono di scappare, per salvare la pelle. Hanno un piano ben preciso e … delle ambizioni artistiche. La loro meta è Brema, il loro sogno è suonare nella banda della città.
Comincia il viaggio e comincia l’avventura. Con ritmo baldanzoso gli animali attraversano il bosco dove trovano una casetta. Spiano attraverso la finestrella e non possono credere ai loro occhi: all’interno ci sono mortadelle, pane, formaggio, torte profumate … Decidono di fermarsi, ma scoprono che la casa è abitata dai briganti. Che fare?
Si sa che la fame aguzza l’ingegno. Gli animali escogitano un piano diabolico per spaventare i briganti e avere tutto quel ben di Dio a loro completa disposizione. Mettono insieme le loro potenti voci e danno inizio al loro primo concerto: ragliando, miagolando, abbaiando e cantando all’unisono. Un inferno più che una melodia! Ma la loro impresa ha un successo strepitoso e conseguenze inaspettate!
05
settembre 2015
Giuliana Cusino – Di notte
Dal 05 settembre all'undici ottobre 2015
arte moderna e contemporanea
Location
ARTE PER VOI
Avigliana, Piazza Conte Rosso, 3, (Torino)
Avigliana, Piazza Conte Rosso, 3, (Torino)
Orario di apertura
Sabato e Domenica: 15:00 - 20:00
Vernissage
5 Settembre 2015, ore 16:00
Autore
Curatore