Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuliana Racco / Matteo Guidi – In attesa di…fotoracconto d’attualità-società
Il progetto di Giuliana Racco e Matteo Guidi si concentra sulla creazione di un vero e proprio fotoromanzo, coinvolgendo le persone che regolarmente frequentano gli ambienti della Lago in quanto attori sociali della realtà in questione (segretarie, operai, clienti, designers, managers…), rendendoli protagonisti – attraverso fotografie ed interviste – di storie che trattano come tema l’attesa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“L’attesa è una freccia che vola e che resta conficcata nel bersaglio”. Søren Aabye Kierkegaard
Art waiting room è un progetto in collaborazione tra fondazione march e Lago SpA nato per stimolare la creatività internazionale e le relazioni interdisciplinari.
Art Waiting Room si propone di cambiare la concezione dell’attesa che precede un incontro generalmente professionale.
L’attesa non è perdita di tempo.
Non è un buco da riempire.
Non è tensione.
È un concetto.
Una possibilità di capire lo spazio che ti accoglie.
È comunicazione.
fondazione march propone a cadenza bimestrale il lavoro di un artista internazionale, affidando la curatela dell’evento ad un turnover di curatori.
Il quinto appuntamento di Art waiting room presenta l’opera IN ATTESA DI…fotoracconto d’attualità-società di Giuliana Racco e Matteo Guidi a cura di Caterina Benvegnù.
Il progetto si focalizza sugli stati di attesa, cioè sui differenti momenti legati alle situazioni di attesa nel quotidiano, sia nei rapporti personali che in quelli professionali. Stiamo vivendo un momento connotato dall’impazienza dettata dalla velocità e dalla frenesia, e questo sembra rendere i periodi di attesa difficili da gestire. In una situazione di cosiddetta “crisi” e di precarietà di lavoro, dove la vita quotidiana sembra essere connotata da una continua instabilità, queste circostanze si accentuano fino a divenire quasi insopportabili.
Abbiamo difficoltà a gestire l’attesa come un periodo di tempo in sé e per sé, che sia capace di andare oltre la mera nozione del “tra”. Perdendo il “valore di presente” di questi istanti, vengono a generarsi ansie e tensioni nell’individuo che tende a proiettarsi nel “poi”, in ciò che dovrà venire. La sala d’attesa diviene dunque piattaforma ideale per aprire spazi di riflessione e fermarsi in quella fase liminale del “tra”.
Il progetto di Giuliana Racco e Matteo Guidi si concentra sulla creazione di un vero e proprio fotoromanzo, coinvolgendo le persone che regolarmente frequentano gli ambienti della Lago in quanto attori sociali della realtà in questione (segretarie, operai, clienti, designers, managers…), rendendoli protagonisti - attraverso fotografie ed interviste - di storie che trattano come tema l’attesa. In questo modo coloro che entreranno in contatto con la sala d’attesa potranno leggere l’opera (il fotoromanzo) entrando in una dimensione parallela alla realtà in cui si trovano, portandosi in tal modo dentro alle domande su come vivere l’attesa in un periodo che tende a porre a margine e a devalorizzare questi momenti.
GIULIANA RACCO è nata a Toronto, Canada (1976). Attualmente vive e lavora tra Venezia e Bologna. Studia Belle Arti alla Queen’s University, Kingston (1999) e si laurea in Arti Visive allo IUAV di Venezia (2006). Viene premiata come uno dei migliori sette portfoli tra artisti e fotografi emergenti a Plat(t)form 09, Winterthur Fotomuseum, Svizzera (gennaio 2009), e con uno studio d’artista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (2006/2007).
Mostre collettive e personali (selezione):
2008: I miei anni invisibili, Noloco, Padua; Dating, Kulturfabrik, Esch-sur-Alzette; BJCEMXXIII, Fiera del Levante, Bari; Europa presente, Chiesa dell’Incoronata, Naples
2007: Quotidiana_07, Padua; SPRITZ TIME!, Bevilacqua La Masa, Venezia
2006: Dis-Orders, Bevilacqua La Masa, Venezia
2005: City of Walls/City of People, California College of Arts, Oakland; Traffic Zone 02, Trento;
Projected Visions, SESC, São Paulo; Plaza Market, Mars Pavilion, Venezia COMUNQUE/QUALUNQUE, Bevilacqua La Masa, Venezia; I LOVE ART VIDEO, Musée d’Art Moderne et Contemporain, Strasburgo; The Flag Project, 254 Bethnal Green, London 2004 : Agora, Transition Gallery, Londra; Transmission, Bassano del Grappa; Guerra, Pace, ecc., Bevilacqua La Masa, Venice
2003: Talkshow, Via Farini, Milano.
MATTEO GUIDI è nato a Cesena (1978). Vive e lavora a Bologna. Frequenta attualmente la Facoltà di Scienze Etno-antropologiche all’Università di Bologna. Ha conseguito il diploma di Disegno Grafico all’IPSSS di Cesena (1998). Ha ricevuto il primo premio ad Iceberg: giovani artisti a Bologna (2008) e al concorso International Visual identità. Parteciperà inoltre alla residenza e alla mostra Il valore delle azioni, Milano.
Mostre collettive e personali (selezione):
2008: BJCEM XIII, Fiera del levante, Bari; ICEBERG II, organizzato dal Comune di Bologna; República Galeano, Performance di Cera, Casa Gallery, Bologna; Essere + presente indicative, Sala 5x10, Rimini
2007: Project Room XS, Palazzo Santa Chiara, Modena; Corale, due muse allo specchio, Palazzo Sforza, Cotignola, Ravenna; ICEBERG I, Ta Matete Gallery, spazio FMR-ARTÉ, Bologna; New Italian Renaissance, organizzato da Red Publishing, Kalimera, Firenze, Verona, Roma, Bologna, Reggio Emilia
2005: 2nd International Design Biennial, organizzato da Center For Design Resarch & Education, Hanyang University, Kyunggido, (KR).
fondazione march per l'arte contemporanea
fondazione march è uno spazio per l’arte contemporanea che ha la necessità di fondare dei legami con il proprio contesto, approfondendo quelle tracce artistiche che cambiano e trasformano il nostro modo di vedere e vivere. Da poco più di un anno la Fondazione propone delle attività espositive e degli incontri grazie ai quali si aprono spazi di possibilità per la conoscenza di realtà sperimentali nel campo artistico: dal ciclo di conferenze “Cos’è il contemporaneo? L'arte si racconta”, già alla sua seconda edizione, al progetto di residence per artisti legato al circuito internazionale Pepiniérs previsto per la primavera 2009; alle giornate di editing in cui giovani artisti hanno la possibilità di presentare il proprio progetto di ricerca, sino a concorsi che mirano all’esplorazione delle nuove tendenze dell’arte contemporanea, come “Où va la vidéo?”, rivolto ai giovani videoartisti. Dall’altra parte, fondazione march è anche Arte e Impresa, una serie di servizi che permettono di unire il mondo dell’arte a quello dell’imprenditoria, offrendo alle aziende una possibilità di arricchimento attraverso la creatività e l’uso di strumenti del campo audiovisivo.
09
aprile 2009
Giuliana Racco / Matteo Guidi – In attesa di…fotoracconto d’attualità-società
Dal 09 aprile al 09 luglio 2009
fotografia
Location
LAGO
Villa Del Conte, Via Dell'artigianato, 21, (Padova)
Villa Del Conte, Via Dell'artigianato, 21, (Padova)
Vernissage
9 Aprile 2009, ore 19
Sito web
www.fondazionemarch.org/ita/eventi/start.php
Autore
Curatore